Transcript Bene la vendemmia. Ora tocca ai mercati

agroalimentare / 5
in piazza / ottobre 2016
AGRINTESA
Bene la vendemmia. Ora tocca ai mercati
Buona qualità delle uve. Quantità leggermente al di sopra della precedente annata.
Intanto continua il percorso di ammodernamento delle strutture della cooperativa faentina
Con la vendemmia ormai in dirittura di
arrivo Agrintesa si prepara a 12 mesi di
commercializzazione del proprio vino sui
mercati nazionali ed internazionali e a
nuovi investimenti per le cantine. “I conferimenti che stiamo ricevendo dai nostri
soci (l’intervista è stata redatta a fine settembre a vendemmia ancora in atto nda)
- spiega il presidente Raffaele Drei - si presentano in condizioni ottimali per qualità
e quantità. Quest’ultima, a livello nazionale, probabilmente sarà leggermente
inferiore alle attese sia a causa di un andamento stagionale negativo nelle regioni
del centro sud Italia, sia per una probabile
sovrastima registrata negli scorsi mesi”.
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Mercati: non è ancora
chiara la situazione produttiva
a livello europeo soprattutto
per quanto riguarda la Spagna
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Sul fronte dei mercati arrivano notizie discordanti che rendono ancora ardua una
previsione sull’andamento: “Non è chiara
la situazione produttiva a livello europeo
- continua Drei - soprattutto riguardo al
nostro competitor più diretto: la Spagna.
I produttori spagnoli ci preoccupano per
due motivi: perché hanno un prodotto
che, sebbene diverso da quello romagnolo, è utilizzato da una fetta di nostri clienti, in percentuali crescenti, mixandolo con
i trebbiani più freschi da noi prodotti e
perché in passato hanno esercitato una
competizione pesante sul prezzo che ha
fatto soffrire le nostre quotazioni. Le ultime indicazioni danno comunque una
Spagna non in piena produzione e con
problematiche qualitative dovute al caldo
eccessivo verificatosi nelle zone interne”.
Venendo al vino Agrintesa presume di affrontare una campagna commerciale non
negativa con i bianchi, mentre per i rossi
c’è qualche incertezza in più dovuta alla
difficile situazione riscontrata dai Lambruschi emiliani che potrebbero condizionare anche le quotazioni dei prodotti
romagnoli.
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Prezzi: prospettive positive
per i bianchi, mentre
l’andamento dei rossi
potrebbe risentire
della difficile situazione
del Lambrusco
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Sul fronte degli investimenti la cooperativa guarda avanti e prosegue nel percorso
di ammodernamento e miglioramento
tecnologico: “Il percorso di ammodernamento tiene conto di due nostre esigenze:
diminuire la necessità di andare in affitto
presso terzi per la capienza del prodotto conferito dai nostri soci e l’esigenza
di migliorare i processi di vinificazione
all’interno delle nostre cantine, per ottenere un prodotto sempre migliore. E’
Il progetto della Cantina Agrintesa di Russi
con questi presupposti che ci accingiamo
all’apertura di un cantiere nella cantina di
Russi che ne prevede la ristrutturazione,
l’ampliamento e il miglioramento tecnologico”.
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Cantina di Russi: iniziano
i lavori di ampliamento
e ammodernamento
tecnologico
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Per questo lavoro Agrintesa aveva presentato domanda di finanziamento alla
regione Emilia Romagna dopo che i fondi del Psr riservati agli investimenti in
tecnologia, erano stati, finalmente, aperti anche alle grandi imprese. “Abbiamo
fatto domanda di un finanziamento pari
a 5 milioni di euro (cifra massima possibile) - sottolinea il presidente - che serviranno a coprire solo metà dei lavori in
programma e che riguarderanno la sostituzione di tutta la tecnologia dei processi
di pigiatura, filtrazione e lavorazione del
prodotto. In un secondo step si procederà con l’ampliamento della capienza con
nuove cisterne per la fermentazione e per
il mantenimento dei vini a temperatura
controllata. I lavori di ampliamento verranno realizzati in un terreno adiacente
l’attuale cantina di proprietà della cooperativa, dove verrà anche costruito un nuovo depuratore per gli scarichi”.
Ilaria Florio