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Data: 29.04.2016
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di MICHELA RIS
Una sanità ticinese sostenibile
I sistemi sanitari la- regioni del Cantone, dove all'inmentano da sempre pro- circa 1'85% dei pazienti potranno
blemi finanziari. Non è continuare, come oggi, a venir
però concentrandosi solo curati.
sul contenimento della Scrivere del futuro della sanità
spesa che si otterranno significa però anche affrontare il
risultati significativi. Le nodo cruciale della sostenibiliparole d'ordine devono tà economica di questo sistema
invece essere: pianifica- qualitativamente performante.
zione, innovazione, controlli e Occorre su questo punto essere
collaborazioni. Attorno a questi chiari: un'eventuale adozione
concetti si è sviluppato il proget- dell'iniziativa popolare "Giù le
to di pianificazione ospedaliera mani degli ospedali", che preapprovato dal Gran Consiglio vede una diffusa distribuzione
lo scorso mese di dicembre, che dell'offerta ospedaliera a preadegua l'offerta di prestazioni scindere dalle reali necessità
ospedaliere in funzione dei bi- della popolazione, avrà costi
sogni della popolazione ticinese esorbitanti per tutti, e romperà
adottando una visione a lungo quel delicato equilibrio tra la netermine della sanità.
cessità di concentrare i pazienti
Per una piccola realtà come e i criteri di sicurezza delle cure
quella ticinese, a fronte della per i pazienti. Questo perché in
specializzazione sempre cre- assenza di un corretto dimensioscente della medicina e degli namento dell'offerta, le casistioperatori e dell'altrettanto cre- che si collocheranno al di sotto
scente complessità tecnologica, dalle linee guida definite in mela qualità non può non passare dicina, provocando una pericoda un processo di moderata con- losa diminuzione della qualità e
centrazione della medicina spe- quindi della sicurezza delle cure
cialistica, accanto a un maggiore per i pazienti
equilibrio dell'offerta sanitaria Detto dell'importanza di adefra le regioni. Già oggi nessuno guare l'offerta e le specializzacontesta, anzi tutti apprezzano, zioni in funzioni dei bisogni reche in caso di arresto cardiaco ali della popolazione, mi sembra
o ictus da qualsiasi angolo del importante soffermarmi anche
Cantone si viene condotti d'ur- sulle prospettive di collaboragenza a Lugano e neppure che in zione tra strutture, in particolare
caso di patologie tumorali gravi tra pubblico e privato, collaborae complesse si viene ricoverati a zioni future contemplate da queBellinzona.
sta pianificazione a anche dalla
Questa concentrazione viene conseguente modifica della legaccompagnata però dal mante- ge sull'Ente ospedaliero (LEOC)
nimento di un'ampia offerta di sottoposta al voto popolare. Con
cure di prossimità nelle quattro la riforma introdotta nella LA-
Osservazione dei media
Analisi dei media
Gestione delle informazioni
Servizi linguistici
Mal nel 2012 che ha introdotto la
libertà di scelta degli ospedali su
scala nazionale, la concorrenza
è oramai fra la realtà ospedaliera ticinese e quella d'oltre Gottardo. In quest'ottica, è quindi
importante, per non dire fondamentale, che le strutture presenti in Ticino riescano a superare
rivalità e differenze di impostazione, per rafforzare invece tra
loro le sinergie e accrescere in
questo modo le competenze dei
medici e individuare percorsi di
cura innovanti in grado di reggere la concorrenza con le strutture sul piano intercantonale.
Diamo dunque fiducia e lasciamo lavorare i nostri ospedali senza posizioni preconcette. Ospedali pubblici e cliniche
private sono tutte
strutture tese a
soddisfare il fabbi-
sogno pubblico di
cure ospedaliera.
Auspichiamo che
possano coniugare
in maniera più si-
nergica e innovati-
va anche la futura
presa in carico dei
nostri pazienti.
*Municipale
di Ascona.
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