Casa Salute, Campoli interrogato

Download Report

Transcript Casa Salute, Campoli interrogato

38
Latina
Il giornale di
VENERDÌ 19 FEBBRAIO 2016
Sezze
SANITÀ
Il sindaco chiamato in causa sul futuro della struttura inaugurata due anni fà
Casa Salute, Campoli interrogato
Zarra, Brandolini e Di Palma chiedono lumi sui progetti futuri dell’amministrazione
di LUCA MORAZZANO
Le sorti della Casa della
Salute di Sezze, vicina al
suo secondo anno di vita,
diventano argomento di
un’interrogazione al sindaco Andrea Campoli che
sarà quindi chiamato a
fornire le delucidazione
richieste dai consiglieri
Lidano Zarra, Antonia
Brandolini e Serafino Di
Palma nel prossimo question time. Nel testo
dell’interrogazione, si legge: “Ci rivolgiamo al Sindaco quale primo cittadino e autorità sanitaria
pubblica, nonché amministratore , assessore alla sanità, medico e padre di famiglia per chiedere quali
sono i progetti immediati
di questa amministrazione in campo sanitario visto che da quello che si
legge e si ascolta nelle sedi
competenti (l’argomento
è stato oggetto della Commissione Servizi Sociali
dello scorso 15 febbraio) si
riesce a capire esplicita-
INCIDENTE
g
La casa della salute di Sezze
mente che non vi è da parte di questa amministrazione o meglio di questa
politica alcun impegno
concreto a voler riaprire
l’ala del vecchio ospedale
(chiusa dal 1 luglio 2014)
con tutti i servizi ad essi inerenti ivi compreso il
servizio indispensabile del
CSM, nonché dialisi, nonché ginecologia, nonché
radiologia. La mancanza
di questi servizi si ripercuote anche sulla funzionalità della Casa della Salute che verrebbe amputata e quindi privata di ser-
vizi essenziali e necessari
per i cittadini o meglio
ammalati che più di ogni
altro hanno bisogno di
considerazione”. Dubbi leciti visto che, se da una
parte la Casa della Salute,
anche dai numeri sciorinati in Commissione dai
rappresentanti ASL, ha
avviato il percorso per i
malati cronici di diabete e
sta mandando a regime il
percorso per chi è affetto
da patologie cardiache, ha
perso la dialisi (i pazienti
in cura sono stati trasferiti
a Priverno) per l’emergenza post crollo, ha perso radiologia (i cui macchinari
sono rimasti nell’area a rischio) che attende da anni
i finanziamenti regionali
per l’acquisto di nuovi
strumenti capaci di trasmettere in tempo reale le
letture (ma intanto anche
lo stesso Punto di Primo
Intervento si ritrova costretto sistematicamente
a dirottare a Latina pressoché qualsiasi trauma), è
in attesa di un ginecologo
da mesi per riportare in
funzione il Consultorio e
ha il Centro di Salute
Mentale con le valige
pronte per trasferirsi a
Priverno.
Una Saxo finisce in un fosso ISISS PACIFICI DE MAGISTRIS
Fuori strada ma illesi
Alunni di classico e scientifico
traducono statuto del XVI sec.
Ci ha messo decisamente lo
zampino la dea bendata
nell’incidente di ieri mattina
a Sezze, affinché nessuno dei
due conducenti coinvolti, rimanesse ferito. Erano infatti
circa le 11 quando R. V., 46enne di Velletri, a bordo della
sua Citroen Saxo bianca, stava percorrendo via del Murillo, proveniente dalla rotonda
san Carlo sulla ss 156 dei
Monti Lepini (ha girato lì leggendo i cartelli dell’interruzione allo Scalo di Sezze) ed
era diretta a Priverno dove abitano delle zie. All’ormai arcinoto incrocio con la Migliara 45 però è arrivato lo
schianto con una Fiat Punto
guidata da un uomo del luogo
che procedeva in direzione
mare, proveniente dalle sue
campagne. Complice l’asfalto
reso viscido dalla pioggia, da
quanto ricostruito dai Carabinieri di Sezze, giunti sul posto
dopo la chiamata, sarebbe
stata la Fiat Punto ad urtare il
quarto posteriore sinistro
della Citroen che ha perso il
controllo finendo prima sul
fango a bordo carreggiata e
poi nel canale riversa sulla
cappotta. Il soccorso immediato del conducente sulla
Qual era lo
statuto
comunale
di
Sezze nel XVI
secolo? Quali
le leggi in vigore? Che diritti e doveri
riconosceva
ai cittadini?
Tutte domande cui cercheranno di dare
risposta dodici alunni del Liceo Classico di Sezze e un
alunno dello Scientifico dello stesso Isiss
Pacifici De Magistris nell’ambito di un
progetto avviato in collaborazione tra la
scuola e l’associazione “Le Decarcie”. La
Dirigente dell’ISISS, professoressa Anna
Giorgi e il Presidente dell’associazione
“Le Decarcie”, ex dirigente comunale in
pensione, il dottor Francesco Petrianni,
hanno firmato infatti un protocollo d’intesa per un progetto che porterà alla traduzione dal Latino dello Statuto comunale di Sezze del XVI secolo; si tratta di un
interessantissimo documento attraverso
il quale si può ricostruire la vita della cittadina lepina nel periodo rinascimentale.
Il lavoro di traduzione, coordinato dalle
docenti di Latino dell’Istituto, è supervisionato dal dott. Agostino Attanasio, già
sovrintendente dell’Archivio centrale
dello Stato. Il progetto prevede la pubbli-
Incidente tra via del Murillo e Migliara 45
g
La Citroen Saxo finita fuoristrada in via del Murillo
Fiat Punto, ha permesso alla
46enne di uscire immediatamente dall’abitacolo e poi, insieme, entrambi illesi, hanno
chiamato i soccorsi e le forze
dell’ordine. L’incidente conferma la pericolosità di un’intersezione già nota, segnalata
dal consigliere comunale di
Sezze Roberto Reginaldi, dal
presidente dell’associazione
Liberi e Forti Giuseppe Anitori con degli esposti alle autorità, e perfino argomento di
Commissione Lavori Pubblici
al Comune di Sezze dove il
presidente Armando Uscimenti ha chiesto al vicepresi-
dente della Provincia di Latina, competente per quel tratto di strada, di porre rimedio.
La situazione si è aggravata
da febbraio, quando la chiusura del tratto di 156 da Sezze
Scalo a Ceriara, ha deviato in
loco in traffico veicolare locale e anche qualche camion
‘galeotto’ (che non potrebbe
passare di la). Componente
ausiliaria e fattore di rischio,
la velocità elevata con cui in
troppi transitano nonostante
i tanti ingressi a raso. La fortuna infatti è cieca e non vale
la pena di sfidarla fino a che si
verifichi la tragedia.
cazione della traduzione, con il testo latino a fronte, che dovrebbe
avvenire
entro
l’anno. In più, il
progetto avvia un
percorso di collaborazione della
scuola setina con
l’associazione
che
s’interessa
della riscoperta e
valorizzazione
della storia della Città di Sezze, che trova
in questo lavoro di traduzione dello Statuto comunale il primo passo oltre a rinforzare il legame che unisce il Liceo Classico di Sezze alla Città. Intanto, a proposito di legame con la città, con il sociale e
con la legalità, questa mattina, alle 10,
all’auditorium Mario Costa, i Carabinieri
terranno agli alunni una lezione di legalità. Il maggiore Pietro Dimiccoli, del Comando Provinciale Carabinieri di Latina
terrà un incontro con gli studenti sul tema della formazione della cultura della
legalità. L’argomento dell’incontro si
concentrerà su tematiche si attualità come bullismo, disagio e violenza giovanile;
pericoli e conseguenze fisiche, psicologiche e legali legate al consumo di sostanze
stupefacenti; uso e abuso dei social ed aspetti legali relativi al loro utilizzo; i giovani ed il rispetto delle regole.