La riabilitazione vestibolare nel trattamento secondo EBM dei

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I FACOLTÀ DI FARMACIA E MEDICINA
CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA
SEDE: AZIENDA OSPEDALIERA SAN CAMILLO-FORLANINI
PRESIDENTE: PROF. ILIO CAMMARELLA
La riabilitazione vestibolare nel trattamento secondo EBM dei disturbi
dell'equilibrio nella sclerosi multipla
ABSTRACT
Introduzione. La sclerosi multipla è una patologia cronica e progressiva del sistema
nervoso centrale ed è caratterizzata da una degenerazione diffusa della mielina a carico del
sistema motorio e sensitivo. Molti pazienti affetti da sclerosi multipla soffrono di disturbi cronici
o intermittenti dell'equilibrio e circa il 5% di questi li riferisce come i peggior sintomi correlati
alla patologia. La manifestazione del disequilibrio, infatti, porta alla difficoltà nello stare in
stazione eretta, nella deambulazione e nei movimenti funzionali, limitando l'autonomia del
soggetto e aumentando il rischio di caduta.
La riabilitazione vestibolare, indicata nel trattamento dei pazienti con sclerosi multipla,
sfrutta alcune strategie senso-motorie in grado di stimolare l'adattamento e la sostituzione
vestibolare e tecniche che mirano mirano alla riduzione della sintomatologia, al recupero
funzionale e alla conservazione dell'autonomia funzionale, attraverso il miglioramento della
stabilità dello sguardo e della stabilità posturale, la riduzione del disequilibrio e il miglioramento
della qualità di vita. L'obiettivo dello studio è stato quello di ricercare i principi e le
tecniche efficaci ed idonee al trattamento del disequilibrio per gli individui affetti da sclerosi
multipla, attraverso l'analisi della letteratura scientifica in tema di riabilitazione vestibolare.
I risultati sono stati applicati su due pazienti, osservandone i risultati.
Metodi. La ricerca della letteratura ha condotto ad un totale di 11 articoli, tra linee guida,
revisioni, RCT e studi osservazionali. Le fonti scientifiche hanno provato l'efficacia della
scelta di un trattamento individualizzato da realizzare attraverso esercizi basati su
movimenti
oculari, movimenti della testa, movimenti coordinati occhi-testa; esercizi di
equilibrio in piedi e durante la deambulazione; esercizi propriocettivi visivi e somatosensoriali;
educazione alla prevenzione delle cadute.
I due pazienti sono stati sottoposti ad un breve programma riabilitativo basato sulle tecniche
appena
descritte: sono stati valutati, prima e dopo il trattamento, con scale di misura proposte dalle
linee guida, e hanno partecipato ad un rieducazione individuale ed individualizzata.
Risultati. Attraverso i risultati delle scale di valutazione è stato possibile notare alcuni
miglioramenti, seppur minimi, delle capacità funzionali ed una riduzione della disabilità sul
piano emotivo e psicologico correlata alla patologia.
Discussione. Sebbene le tecniche di riabilitazione vestibolare, negli studi della letteratura e nel
trattamento applicato ai due casi clinici, siano risultate efficaci, si ritiene che i pazienti con
lesioni centrali croniche, come la sclerosi multipla, debbano essere sottoposti a trial terapeutici
più lunghi, in modo da garantire una maggiore rigorosità degli studi ed avere così piani
terapeutici che tendano a conservare l'autonomia funzionale e la qualità di vita.
RELATRICE
Prof.ssa Laura Deidda
CANDIDATA
Serena Curto
Anno accademico 2012-2013