Rosanna Miccolis

Download Report

Transcript Rosanna Miccolis

LE MIELODISPLASIE NEL PAZIENTE
ANZIANO: aspetti clinici ed assistenziali
LE MIELODISPLASIE NEL
Seminari interattivi medici pazienti e famiglie
PAZIENTE ANZIANO:
aspetti clinici e assistenziali
Rosanna Miccolis
Dr.ssa Rosanna Maria Miccolis
U.O. Ematologia
FREQUENZA DELLE SINDROMI
MIELODISPLASTICHE
Incidenza: 8 casi ogni 100.000 abitanti/anno
(Europa)
Età <30 aa 1 caso ogni 100.000 ab/anno
Età >70 aa 35 casi ogni 100.000 ab/anno
Età mediana alla diagnosi: 70 anni
(12% pz < 50aa)
Espansione della popolazione anziana,
soprattutto delle persone oltre gli 85 anni
di età
Miglioramento dell’ aspettativa di vita di
pazienti affetti da disabilità e malattie
croniche
Nella pratica clinica si incontrano con
maggiore frequenza pz anziani o molto
anziani
VALUTAZIONE DEL FITNESS STATUS
Paziente “fit”: giovane (< 65anni), assenza di
comorbidità importanti, candidato a protocolli
e dosaggi standard
Paziente “unfit”: vulnerabile , candidato ad una
riduzione dei dosaggi o a protocolli alternativi
Paziente “frail”: fragile, essenzialmente
interventi palliativi
VALUTAZIONE DEL PERFORMANCE STATUS
Stabilire l’impatto generale della malattia sul
paziente
Immediata applicabilità
Nella popolazione geriatrica rischia di
sottostimare comorbilità e deficit funzionali
importanti
VALUTAZIONE DELLO STATO
FUNZIONALE
Capacità di eseguire specifiche attività, essenziali per
il mantenimento dell’autonomia nella vita quotidiana
Questionari ADL/IADL
Fondamentale nel pz anziano in cui spesso il
peggioramento dello stato funzionale rappresenta il
primo o l’unico segno di malattia
VALUTAZIONE DELLE COMORBILITA’
Essenziale nella valutazione rischio-beneficio di
ogni scelta terapeutica
Non correla necessariamente con lo stato
funzionale
CIRS (cumulative illness rating scale): utilizzato
in ambito geriatrico, assegna un punteggio ad
ogni patologia.
MDS-CI significato predittivo in termini di
sopravvivenza globale e risposta ad agenti
ipometilanti
VALUTAZIONE GERIATRICA
COMPRENSIVA
La valutazione globale del fitness status nel paziente
anziano richiede un’analisi multidimensionale:
Performance Status
Stato funzionale
Comorbilità
Stato cognitivo
Stato psicologico
Stato nutrizionale
Livello di supporto sociale
Polifarmacoterapia e rischio di interazioni farmacologiche
DIFFICOLTA’ DI GESTIONE DELLA
TERAPIA NEL PAZIENTE ANZIANO
Alterazioni farmacocinetiche (assorbimento,
distribuzione, metabolismo, escrezione dei
farmaci)
Polifarmacoterapie
Compliance
L’impatto della malattia nel paziente anziano


La principale espressione delle MDS sono le
citopenie, nel pz anziano queste potranno
essere aggravate da problematiche
coesistenti (deficit nutrizionali, terapie
farmacologiche, comorbilità)
Ridotta riserva funzionale propria dell’età
avanzata
Il paziente anziano
Richiede
una valutazione multidimensionale,
polispecialistica
L’impatto della malattia è particolarmente
gravoso
Difficoltà ad effettuare la terapia
Subset di pazienti in cui programmi di
assistenza domiciliare sarebbero
particolarmente utili
Il paziente anziano
Nelle scelte gestionali e terapeutiche l’obiettivo
del mantenimento della qualità della vita non
è meno importante del miglioramento
dell’aspettativa di vita