Terme aperte congiuntamente

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Transcript Terme aperte congiuntamente

Valli Giudicarie e Rendena
38 mercoledì 10 settembre 2014
GIUDICARIE
Rischio cardiovascolare e stili
di vita: prevenzione e seminario
DENISE ROCCA
GIUDICARIE – Con il patrocinio della
Comunità delle Giudicarie, quest’anno i due complessi termali della vallata, le Terme di Comano e le Terme Val
Rendena, organizzeranno congiuntamente la quarta edizione dell’evento
«Terme aperte».
Rivolta ai residenti, l’iniziativa si svolgerà sabato 4 (Val Rendena) e domenica 5 ottobre (Terme di Comano),
quando alle due terme giudicariesi i
locali potranno effettuare check up
gratuiti per la valutazione del rischio
cardiovascolare e la prevenzione delle malattie legate agli scorretti stili di
vita, il tema scelto per quest’anno. Oltre alla prova dei servizi offerti dalle
due terme e a una visita agli stabilimenti, gli enti hanno organizzato il seminario «Salute, farmaci e alimentazione: verso un corretto stile di vita» al
quale parteciperanno referenti dell’associazione Slow Medicine e del movimento Slow Food. L’abbinata non è casuale: le terme si pongono come un’alternativa slow e naturale alle cure dei
medicinali, e lavorano su un pacchetto benessere completo che, oltre alle
cure con le proprietà peculiari delle
acque di Comano e di Caderzone, promuove stili di vita sani. «Le nostre acque – spiega Nadia Serafini, presidente delle Terme di Comano – per le vie
respiratorie sono meno aggressive rispetto ad altre terme più conosciute
per questo tipo di cura, come Sirmione, quindi particolarmente adatte alla prevenzione per i bambini. Michela
BONDONE
Terme aperte congiuntamente
Il 4 e 5 ottobre
gli stabilimenti
di Comano
e Caderzone
effettueranno
in collaborazione
check up per
i residenti,
gratuiti
IN BREVE
PONTE ARCHE
Alla scoperta di Prati
Viaggio dell’Emozione, oggi
alla scoperta del poeta
romantico Giovanni Prati.
L’Edmenegarda, storia
d’amori ed intrighi verrà
narrata da una cantastorie
nella zona del Lomaso.
L’appuntamento è per
questo pomeriggio, alle 16
presso la stazione delle
autocorriere o alle 16.10
allo stabilimento termale.
Info e prenotazione
obbligatoria presso Apt.
PRESIDENTE
DAL MAGGIO
SCORSO
Michela Sartori è presidente
delle Terme Val Rendena dal
maggio scorso. Classe 1981,
è laureata in economica e
gestione aziendale. È
assessore alle politiche
sociali, alla salute, alle terme,
all’associazionismo, al commercio e alle
politiche della pace del Comune di
Caderzone.
Sartori, neo-presidente delle Terme Val
Rendena, rappresenta Caderzone e si
dice particolarmente soddisfatta della sinergia messa in campo con le più
grandi (ma comunque piccole rispetto ai colossi del termalismo italiano)
Terme di Comano che vantano parecchie ricerche scientifiche a sostegno
dei benefici delle proprie acque curative per la pelle.
Trentamila euro messi a disposizione
sul biennio per la collaborazione fra i
due complessi termali da parte della
Comunità delle Giudicarie: «L’obiettivo – spiega la presidente Patrizia Ballardini – è quello di fare prevenzione
per i nostri cittadini e qualificare i soggetti territoriali che possano rendere
ancora più distintiva l’offerta turistica locale, quindi abbiamo fatto da catalizzatore perchè i due enti facessero sinergia fra di loro». Un dato positivo anche per il futuro in un’ottica giudicariese e non solo di singoli comuni.
Col gruppo uscente potrebbe candidarsi a sindaco Mariano Valerio
BONDONE - Elezioni comunali
d’autunno: gli elettori di Bondone devono rinnovare il Consiglio comunale. Siamo ancora
al trionfo dell’incerto, ma cominciano a girare le voci, che
sono pur sempre figlie (magari ripudiate) della verità.
È quasi certa, per esempio, la
data del voto, domenica 16 novembre, anche se la Regione
non ha ancora emanato il decreto. Meno certezze ci sono rispetto alle liste in corsa, sebbene sia pensabile che (al contrario dell’ultima volta) saranno due.
È prevedibile che scenda in
campo (anche se i protagonisti
sono molto abbottonati) la lista che ha governato gli ultimi
quattro anni, sotto la guida fi-
no alla primavera scorsa di Graziano Scalmazzini, il sindaco portato via prematuramente da un
male incurabile. Alla guida potrebbe issarsi Mariano Valerio,
il vicesindaco, che però si smarca con molta prudenza, rifugiandosi dietro i «si vedrà», «ci
stiamo guardando attorno», «ne
stiamo ragionando», «non c’è
ancora la data» e così via.
Negli ultimi giorni fra Bondone
e Baitoni (in tutto meno di 700
anime) ha cominciato a girare
sempre più insistente la voce
di un ritorno dell’ex sindaco
Gianni Cimarolli «Narì», che ha
guidato il Comune nel primo decennio del Duemila. Tuttavia
quando il cronista glielo chiede, l’architetto alza lo sguardo
dal tavolo, appoggia il pennarello ed esclama: «Che roba? No
caro, in questo momento ho da
pensare alla professione». Il to-
no è deciso, ma le voci girano.
E poi (se proprio ci si vuole
sbizzarrire con la dietrologia)
c’è quel pezzo di frase, «in questo momento»... Come dire? Oggi no, ma fra un paio di mesi...
Quando glielo fai notare Cimarolli chiude le saracinesche:
«Ho detto che oggi penso alla
professione, punto e basta». Però le voci girano.
Il suo potrebbe essere un ritorno, si diceva. La vita del comune più meridionale delle Giudicarie (spartito fra le sponde del
lago d’Idro con Baitoni e la montagna che separa la valle del
Chiese dal Garda con Bondone) negli ultimi anni è stata piuttosto vivace. Gianni Cimarolli,
per dirne una, prese il posto,
sul finire degli anni Novanta, di
un altro Cimarolli, il noto commercialista Giorgio «Romeo», di
cui era stato vicesindaco. Ma
nel mandato precedente «Romeo» si era dimesso, con conseguente commissariamento
del Comune. Forse più che vivace vale la pena definire una
certa epoca stravagante. Ci fu
un tempo in cui pareva che i tionesi si fossero innamorati perdutamente di Bondone: infatti
già «Romeo» Cimarolli si trovò
un oppositore come Aldo Collizzolli (notissimo alle cronache per aver fatto opposizione
a Bolbeno, Tione, Comprensorio e Parco Adamello Brenta),
mentre nel primo mandato
Gianni Cimarolli ebbe come oppositori Roberto Tonezzer (altrettanto noto sia come dirigente della Comunità di valle che
come cooperatore, oltre che
per il suo passato politico) e Redi Pollini, direttore del Consorzio turistico delle Giudicarie
Centrali.
SPIAZZO RENDENA
La «Montagna Armata»
Ultimo giorno per poter
visitare «Montagna
Armata»: una mostra di libri
sulla Grande Guerra allestita
all’interno del Museo della
Guerra Bianca Adamellina.
La mostra sarà visitabile
dalle ore 16 alle 18.
CAMPIGLIO
Escursione al Segantini
Viene proposta per oggi una
facile escursione con le
Guide alpine al Rifugio
Segantini. Partenza alle ore
9.3O. Info e prenotazioni
all’ufficio guide Madonna di
Campiglio.
CADERZONE TERME
Gli artisti del legno
Fino al 13 settembre, al
Museo della Malga sarà
possibile visitare la mostra
degli artisti della scuola di
legno di Praso. La mostra è
visitabile dalle 10 alle 12 e
dalle 15.30 alle 18.30.
Verso il voto, possibili due liste
GIULIANO BELTRAMI
l'Adige
Mariano Valerio, il vice uscente
Nel 2010 ci fu il cambio. Con
l’uscita di scena di Cimarolli
«Narì» arrivò la candidatura di
Graziano Scalmazzini, uno storese trapiantato a Bondone,
con una lista unica.
Anche questa consiliatura è stata piuttosto turbolenta: infatti
si sono susseguite alcune dimissioni di consiglieri. Ora si
arriva al dunque: a breve se ne
saprà di più.
CAMPIGLIO
Il Tuckett si fa bello
Il rifugio Tuckett accoglie da
oltre 100 anni alpinisti ed
escursionisti, nel cuore delle
Dolomiti di Brenta. In
occasione della fine dei
lavori di ristrutturazione, la
Sat, la famiglia Angeli e lo
staff organizzano una
giornata di festa ed incontro
domenica 14 settembre. Il
programma prevede alle
10.30 la messa, a seguire il
saluto del presidente Sat
Claudio Bassetti e delle
autorità e poi la visita
guidata. Alle ore 12 pranzo.