Terme: incognita investimenti

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Transcript Terme: incognita investimenti

38 venerdì 17 gennaio 2014
Valli Giudicarie e Rendena
l'Adige
SPIAZZO. Una nota per il presidente
Piano territoriale approvato con 11 voti
Il consiglio: solidarietà a Kompatscher
Il municipio
a Spiazzo,
dove il
consiglio
comunale
ha deciso
di inviare
una nota
solidale al
presidente
provinciale
altoatesino
SPIAZZO RENDENA - Solidarietà
al presidente della Provincia di
Bolzano Arno Kompatscher a
Spiazzo Rendena. Mercoledì, dai
banchi del consiglio comunale
è partita la proposta di scrivere
al presidente dopo la trasmissione «Porta a Porta»: «Io - ha spiegato il sindaco, Michele Ongari ho visto solo una parte del programma, ma mi è sembrato di
cattivo gusto e mi ha infastidito». Da qui la decisione, avallata dall’intero consiglio, di invia-
ESTERIORI
re una nota di solidarietà da parte dell’amministrazione a Kompatscher. «Credo che il presidente - ha aggiunto Ongari - vada difeso». Tra i punti all’ordine del
giorno, il Piano territoriale di Comunità presentato dall’architetto Maurizio Polla, che ha sottolineato come debba «essere visto
come una sovrapposizione di
ruoli, ma come una nuova opportunità visto che molte delle
competenze che erano in capo
alla provincia sono state deman-
date alla comunità. Aree importanti, quali ad esempio le aree
commerciali e industriali». La discussione si è però soffermata
sull’area Serodoli e sulle risposte attese dallo studio di Agenda 21. Ad alimentare i dubbi sull’approvazione del Piano, per
Barbara Chesi e i consiglieri di opposizione, sono soprattutto i
tempi di approvazione. «Non capisco perché - ha spiegato Chesi - non si sia aspettata la risposta di Agenda 21 prima di porta-
re in approvazione il Piano». Polla: «Ci sono molte situazioni che
devono essere sbloccate il prima possibile e non possiamo
continuare ad aspettare».
La risposta non ha convinto i
consiglieri di opposizione, astenutisi eccezion fatta per Matteo
Martini che ha approvato come
la maggioranza (11 sì). Unanimità sulla forma di gestione del
Palazzetto dello sport identificata nella forma del bando pubblico.
J. P.
L’assemblea ha approvato i bilanci, prudenti sui ricavi, di previsione 2014 e 2014-2016
Terme: incognita investimenti
DENISE ROCCA
ESTERIORI – Chi si attendeva
nell’assemblea consorziale delle Terme di Comano di ieri sera dettagli e risposte sul piano
investimenti previsto per
l’azienda per i circa 19 milioni
di euro rimanenti del tesoretto
di 24 in finanziamenti provinciali, dovrà aspettare ancora. I
vertici dell’azienda hanno infatti portato in approvazione all’assemblea consorziale formata dai rappresentanti dei sei comuni delle Esteriori i bilanci pevisionali per il 2014 e il biennio
fino al 2016, ma per sapere come e quando verranno fatti gli
investimenti di peso si dovrà
attendere il nuovo business
plan. Richiesto in estate dalla
Provincia, a fronte dell’accoglimento della richiesta avanzata
dall’azienda termale di modifica delle priorità alle quali destinare i finanziamenti – cioè l’accantonamento, al momento, del
progetto per il centro benessere a favore invece della riqualificazione dello stabilimento termale – un mese fa il cda dell’azienda ha invitato 5 diversi
studi a presentare un’offerta
per la redazione del nuovo business plan.
Lunedì 20 gennaio è il termine
per la presentazione delle proposte – valutate con il criterio
dell’offerta economicamente
più vantaggiosa – e il vincitore
della gara avrà due mesi di tempo, fino a marzo, per presentare un nuovo business plan in
grado di indicare all’azienda
quale via è fattibile e sostenibile per sfruttare i 24 milioni a disposizione. Sugli investimenti
CADERZONE
si esprime anche il collegio dei
revisori dei conti nella relazione allegata ai bilanci preventivi annuali 2014 e pluriennale
2014-2016: «Le previsioni sono
nel senso di pareggio di bilancio - scrivono - e non si verificano quindi gli utili indispensabili al finanziamento degli investimenti e alla copertura di eventuali maggiori oneri sulle nuove iniziative programmate». Degli interventi di riqualificazione ipotizzati, sono stati realizzati fino ad ora il pozzo Hydra,
l’allaccio fogniario, alcuni piccoli interventi di ammodernamento nel parco termale e l’acquisizione della Sibilla Cumana
che la Provincia ha specificatamente chiesto fosse uilizzata
per attività inerenti all’azienda.
In materia di bilanci previsionali, tre sono gli obiettivi principali per il prossimo anno, uno
per ognuno dei settori chiave
dell’azienda, termale, cosmetico e alberghiero: riorganizzare
e qualificare il servizio sanitario termale sia medico che infermieristico, rafforzare il management del Grand Hotel Terme e sviluppare il settore commerciale dei cosmetici. Per il
2014 sono indicati incrementi
cauti, prudenza che Claudio Toller, presidente del collegio dei
revisori, ha lodato nell’assemblea di ieri: si assume nel doumento un aumento dei ricavi
termali dell’1,1%, dei ricavi di
pensione nell’alberghiero in linea con l’aumento del 1,4% ipotizzato nelle presenze e un aumento delle vendite del settore cosmetico del 7,3%.
I bilanci sono stati approvati all’unanimità dall’assemblea consorziale.
La nuova
hall delle
Terme
di Comano
con il nuovo
brand
(foto Denise
Rocca)
IN BREVE
GIUDICARIE
«Campantich» rinviata
A causa del meteo non
favorevole (per oggi si
prevedono fitte nevicate
anche a bassa quota e non
solo in montagna) la
programmata uscita in
notturna (scialpinistica e
ciaspole) di oggi 17
gennaio, «Campantich de
Not» è stata posticipata a
venerdì 31 gennaio
mantenendo lo stesso
programma.
Approfondimenti sul sito
www.visitchiese.
RAGOLI
Una merenda da fiaba
Una «Merenda da Fiaba»
con il Coro Le Sorgenti
aspetta tutti i bambini
domani alle 15 al Punto
Lettura per un pomeriggio
di storie e musica.
GIUDICARIE
È stata istituita da «Trentino trasporti»
Una nuova corsa festiva da Vestone a Campiglio
GIUDICARIE - Trentino Trasporti ha
istituito una nuova corsa nei giorni festivi
sulla tratta Vestone – Madonna di
Campiglio. A seguito della richiesta
avanzata dalla Comunità delle Giudicarie,
anche su sollecitazione di alcuni utenti, la
corsa partirà da Vestone alle 16.20 e
arriverà a Baitoni alle 17.04 per poi
ripartire alla volta di Tione dove arriverà
alle 18.04. Da qui chi vorrà proseguire per
Madonna di Campiglio potrà sfruttare la
coincidenza che parte alle 18.13 e arriva
nella Perla delle Dolomiti alle 19.08; chi
vorrà andare verso Trento potrà partire
alle 18.14 per arrivare nel capoluogo alle
19.24. Per quanto riguarda la
riorganizzazione del servizio di trasporto
pubblico lungo l’intera tratta Campiglio –
Brescia posto, il dirigente del Servizio
trasporti della Provincia Roberto Andreatta
ha comunicato che «anche i vettori privati
confermano di non avere interesse ad
assumere nuove corse sulla tratta BresciaCampiglio (non hanno partecipato alle
procedure bandite mesi fa), mentre ogni
altro ragionamento
sull’implementazione/revisione dei servizi
è collegato al tema delle risorse disponibili
e siamo ancora in attesa di avere il quadro
delle risorse per il quinquennio (che
condiziona conseguentemente il numero
dei turni in organico)».
TIONE
Cinema rinnovato
Il film di animazione
«Frozen» in programma
domani e domenica alle
16.30 inaugurerà il nuovo
impianto di proiezione del
cinema teatro comunale.
COMANO TERME
Corso di fotografia
L’associazione culturalre
Image di Campo Lomaso
propone un corso base di
fotografia, quattro incontri
teorici e un uscita sul
territorio. Il corso inizierà
venerdì 14 febbraio alle
20.30 e relatori saranno
Luigi Bosetti e Paolo Calzà.
Iscrizioni entro martedì 11
febbraio. Info:
www.assoimage.com o tel.
3401690591.
Un assessore esterno sostituisce Lorenza Ventura troppo assente
Mosca nomina Michela Sartori
CADERZONE - Quello di
Caderzone Terme non si può
chiamare rimpasto, termine
che ultimamente nelle stanze
della politica va tanto di
moda, ma semplice cambio
di assessore. Infatti la
posizione di Lorenza
Ventura (politiche sociali,
terme, commercio, pace e
altro ancora) era diventata
poco sostenibile: 23 assenze
su 38 sedute di Giunta, 15
alle ultime 16.
«Guarda», ha detto il
capogruppo di minoranza
Gianni Mosca al sindaco
Emilio Mosca, «che tutte ’ste
assenze mi sembrano
troppe, vuoi perché gli
incarichi si rispettano, vuoi
perché comunque si prende
un’indennità. Meglio
sostituirla, che dici?».
Visto che le politiche sociali
si affidano preferibilmente
alle donne, Gianni aveva
pure suggerito ad Emilio una
propria consigliera, Flavia
Frigotto, che di anziani fra
l’altro si occupa di mestiere.
Poi mancando un anno e
mezzo alle elezioni e
all’oppositore pareva un atto
di pacificazione, magari in
vista di una lista unica nel
2015, anziché scannarsi
come in passato.
L’orecchio di Emilio, però,
non era sintonizzato sulla
bocca di Gianni, così il
sindaco ha scelto un
assessore, anzi, un’assessora
esterna: Michela Sartori,
giovane e vispa dal sorriso
facile, consigliera della
Famiglia Cooperativa ed
animatrice del gruppo
folcloristico di Caderzone.
In un certo senso si tratta di
una scelta nel segno della
continuità. Se Lorenza
Ventura era stata vicina, anzi
dentro alla minoranza (nel
2005 si era candidata
sindaco in alternativa a
Maurizio Polla, mentre nel
2010 era passata nelle file
della maggioranza), anche
Michela Sartori è (o almeno
veniva data) vicina alla
minoranza, ma si sa, nei
piccoli centri a contare sono
le persone, non gli
schieramenti politici.
Michela assessore esterno, o
tecnico, per usare un altro
termine caro alla politica
nazionale. Non che il suo
futuro si presenti all’insegna
della serenità: infatti dovrà
occuparsi fra l’altro delle
terme, che non paiono (ci si
scusi la battuta) in buone
acque. Però potrà contare
sul gradimento della
minoranza, visti i suoi
precedenti.
Anche se Gianni Mosca non
vuole sorvolare sulle
modalità di nomina. «Proprio
adesso che in Italia
aboliscono i parlamentari
nominati e non eletti, nel
Comune di Caderzone si
nomina un assessore,
anziché sceglierlo fra quelli
che l’elettorato ha votato.
Mica bene!». Tuttavia il capo
dell’opposizione non
dimentica di avere un occhio
di riguardo verso Michela,
non tanto come assessore
(ché bisogna lasciarle il
tempo di operare), ma come
animatrice del gruppo
folcloristico, al quale ha
lasciato tutti i suoi gettoni di
presenza come forma di
finanziamento.
E come assessore? Gianni
Mosca è preoccupato:
«Michela dovrà occuparsi
delle terme, che sono in
grande perdita. Spero non la
trasformino nel capro
espiatorio che paga per le
responsabilità di altri». G. B.
Lorenza Ventura
Michela Sartori
Tione | Progetto sostenuto dalla Cassa Adamello Brenta e da quella di Saone
All’istituto comprensivo si studia sul tablet
TIONE - Classe digitale? Sì, grazie! L’Istituto
comprensivo di Tione, la cassa Rurale Adamello Brenta e la Cassa Rurale di Saone ritengono importante valorizzare, attraverso pratiche didattiche innovative, il territorio in cui
operano. Vogliono offrire ai ragazzi l’opportunità di acquisire competenze significative che
permettano di allargare i loro orizzonti. Ecco
quindi in partenza un nuovo progetto: ciascuno studente della classe coinvolta sarà dotato di un proprio dispositivo mobile, un tablet
Android, grazie al quale condividere i contenuti delle lezioni, realizzare attività di gruppo,
effettuare quiz e sondaggi per verificare la comprensione e i livelli di apprendimento. I tablet
saranno collegati alla Lim, strumento presen-
te ormai in quasi tutte le aule dell’Istituto di
Tione, che permetterà una maggiore visibilità
collettiva del lavoro individuale, uno scambio
diretto tra alunni e docente e tra alunni ed alunni. E a casa tutto potrà essere ripreso grazie
alla piattaforma Avac dove ogni attività svolta a scuola verrà salvata. I ragazzi e le ragazze potranno accedere, come peraltro già fanno da anni, con qualsiasi postazione informatica per continuare il lavoro, integrarlo, ripassarlo.
Le competenze che gli studenti acquisiranno
saranno quelle indicate nei Piani di studio d’Istituto. I ragazzi, alla fine del percorso, saranno
consapevoli dei limiti, delle potenzialità e dei
rischi legati all’utilizzo delle nuove tecnologie.