Camperisti, Caderzone fa il pieno

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
MARTEDÌ 4 OTTOBRE 2016 TRENTINO
Castello in processione con la Madonna
◗ CASTELCONDINO
Un momento della celebrazione di domenica
Per castellani e non la solenne
processione della Madonna
del Rosario è particolarmente
sentita. Anche l’altro ieri, come ogni prima domenica di ottobre, la statua della Vergine è
stata portata a spalle lungo il
paese, dalla chiesa lungo le vie
Battisti e Prati e poi di nuovo
dentro la curazia di San Giorgio, prima ancora la messa e le
orazioni di rito. «È una tradi-
zione partecipata dove il paese si ricompatta assieme alla
banda: a volte anche concittadini che vivono fuori paese sono soliti rientrare per partecipare alla funzione», afferma
Giorgio Pizzini, titolare e gestore del bar Colomba. Alle tradizioni religiose i castellani tengono molto.
Oltre
alla
processione
dell’altro ieri, anche all'ultima
domenica di agosto la confluenza alla chiesetta dei Morti
risulta sempre massiccia. Su
quel conoide al di là del paese
molti arrivano a piedi mentre
per coloro che hanno problemi di fiato o di gambe c'è sempre un servizio navetta praticato dai vigili del fuoco volontari.
Poi una volta in quota, oltre alla solenne funzione, c'è il consueto pasto comunitario gestito dall'ente Pro loco.
«Alla funzione vespertina di
domenica - aggiunge Pizzini la partecipazione è stata mas-
Camperisti, Caderzone fa il pieno
Successo per la festa nazionale “Pleinair”: due giorni di eventi con future ricadute turistiche
di Walter Facchinelli
◗ CADERZONE TERME
Successo per la festa nazionale
di “Pleinair”, uno degli eventi
top dei Comuni Bandiere arancioni. Nel cuore verde della Val
Rendena sono giunti una ventina di camper che hanno preso parte alle molte attività che
l’amministrazione comunale
ha organizzato esclusivamente per loro. La loro permanenza a Caderzone Terme è iniziata col ritrovo ufficiale nella sala consigliare dove il direttivo
della Pro loco ha allestito un
ricco e invitante aperitivo di
benvenuto con prodotti locali
che vanno dal famoso salame
all'aglio ai deliziosi formaggi
locali, accompagnati da spumante Trento Doc e un cocktail alla frutta, molto graditi.
Flavia Frigotto, assessore comunale alla cultura, ha portato i saluti del sindaco, augurando agli ospiti «di trascorrere
piacevolmente i due giorni di
festa», ringraziandoli per aver
scelto Caderzone Terme, mentre il vicesindaco Marco Polla
ha illustrato nel dettaglio il ricco programma che li aspettava.
Il primo appuntamento dei
turisti-camperisti è stato con
Lucio Mosca, grande esperto
della storia di Caderzone Terme, che insieme a Frigotto e
Polla ha accompagnato tutti
gli equipaggi dei camper alla
passeggiata attraverso i luoghi
più caratteristici di Caderzone
Terme: dalla chiesa a vecchie
case, “Cort”, capitelli e monumenti nel cuore del paese, per
passare poi al “Borgo della Salute”, alle Terme, al Museo della Malga, a Maso Curio, alla
“Piana” col parco agricolo per
finire a Maso Pan dove Mauro
Polla ha mostrato le stalle con
bovine di Razza Rendena, il casaro Gianni Mosca mostrato
loro il caseificio e Ivana Polla
ha offerto loro la merenda. Al
rientro gli ospiti hanno visitato il Museo della Malga custodito da Ornella Viviani e nel Palazzo Lodron-Bertelli hanno
assistito alla proiezione del
film dedicato alla transumanza. I più piccoli, invece, erano
attesi dal presidente della Sat
Tiziano Amadei, aiutato da
Mario Sartori e da Fabrizio Polla per salire sulla palestra di arrampicata artificiale alle scuole elementari. Gli adulti hanno
usufruito del centro termale e
poi partecipare alla cena nel ristorante del Palazzo Lodron
Bertelli, dove Andrea Braggio,
responsabile della società di
gestione ha preparato loro la
“Cena del Viandante Camperista”, con un menù creato appositamente per loro.
Il giorno successivo con pulmini messi a disposizione dal
Comune tutti gli ospiti hanno
raggiunto Malga Campo per
incamminarsi con due guide
del Parco Naturale Adamello
Brenta e Marco Polla, ai Laghi
di San Giuliano, «il fiore all'occhiello del nostro territorio»,
afferma Flavia Frigotto, che aggiunge: «Sono rimasti tutti incantati dal meraviglioso panorama che hanno immortalato
in mille e più scatti fotografici».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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siccia considerato che a
quell’ora (14.30-16) di gente in
giro non se ne vedeva proprio». Ad affiancare il reverendo arciprete don Vincenzo Lupoli il supporto assicurato da
Fiorino Bagozzi (genitore del
sindaco) e da Rino Beniamino
Bagozzi. Ambedue hanno ruoli distinti ma ben definiti e
molto utili all'interno della
chiesa. «All'interno di piccole
comunità tocca a gente come
loro due fare la differenza ed
aiutare il reverendo arciprete»,
aggiunge Maurizio Tarolli, sindaco per ben tre consiliature e
ora delegato a trattenere rapporti associati con Storo. (a.p.)
tione
Pronto soccorso:
partono le lezioni
della Croce Rossa
◗ TIONE
Un momento di “Pleinair” con tanti camperisti a Caderzone Terme
Prende il via stasera alle 20.30 il
Corso di formazione per volontari della Croce Rossa italiana
organizzata dalla locale Unità
operativa territoriale delle Giudicarie: le serate si terranno
nella sala conferenze del Centro studi Judicaria di Tione e
sono aperte a tutta la popolazione. Alla fine del corso - che
comprende 10 serate ed è focalizzato sulla prima conoscenza
di tecniche di pronto soccorso
e di assistenza, sia teoriche che
pratiche - verrà rilasciato un attestato di abilitazione ad essere volontario della Cri. Le serate sono aperte anche a chi non
desidera diventare volontario.
Noce del Bleggio in vetrina a “Terra Madre”
La Confraternita a Torino alla manifestazione mondiale di Slow Food: tante iniziative per il rilancio
◗ BLEGGIO
La delegazione bleggiana a Terra Madre
tione, il via sabato prossimo
Importante manifestazione
per le noci bleggiane. La Confraternita della noce del Bleggio ha partecipato a Torino a
“Terra Madre”, la rete mondiale, creata da Slow Food nel
2004, che raggruppa le
“comunità dell'alimentazione” impegnate, ciascuna nel
suo contesto, su invito della
condotta Slow Food delle Giudicarie e del suo presidente
Flavio Franceschetti unitamente a Luciano Bugna, coordinatore per il Trentino Alto
Adige dei Presidi. La Confraternita era guidata dal presidente
Guido Donti. La Confraternita
della noce del Bleggio ha or-
mai completato l'iter per il riconoscimento della noce del
Bleggio “varietà bleggiana” a
Presidio Slow Food, ma nel
frattempo è alla ricerca di
sponsor, visto che servono per
il completamento del riconoscimento 10 mila euro.
A Torino la Confraternita ha
incontrato il referente di alcuni Comuni della Penisola sorrentina della noce di Sorrento
(la più conosciuta in Italia),
Mauro Avino che è anche il referente locale di Slow Food ed
è stato sancito un accordo che
verrà sottoscritto nei prossimi
mesi per una fattiva collaborazione nella salvaguardia e nella valorizzazione e rilancio delle due varietà “bleggiana” e
“Sorrento", negli anni ’60 le
più conosciute per qualità in
Italia. Oggi anche nella penisola sorrentina la produzione di
noci è da anni in forte declino
e si sta cercando, come nel
Bleggio, di rimediare rilanciando la cultura e la coltura delle
noci sia sotto l'aspetto economico produttivo che paesaggistico. Nel merito della promozione della noce bleggiana, la
prossima iniziativa riguarda la
“Giornata paesaggio e giornata nazionale del camminare”
organizzata da Ecomuseo e
Apt con la collaborazione della Confraternita per domenica
prossima 9 ottobre sul tema
“noci del Bleggio ed erbe officinali”.
(g.ri.)
lodrone
Corso per il volontariato socio-sanitario Gli ruba soldi e motorino e lo minaccia
◗ TIONE
Parte sabato prossimo 8 ottobre
il “Corso base per il volontariato
socio-sanitario”
organizzato
dall'Avulss (Associazione per il
volontariato nelle unità locali
dei sevizi socio-sanitari), dall'
Oari (Associazione per una pastorale di comunione e speranza dell'uomo che soffre) di Tione. Le lezioni del Corso si terranno nella sala riunioni dell'oratorio di Tione ogni sabato dalle
14.30 alle 18.30 e si concluderanno il 17 dicembre prossimo. I
dieci appuntamenti nei quali è
articolato sono stati divisi in tre
parti: la prima è “Per una comprensione dei fondamenti del
volontariato socio-sanitario”, la
seconda “Per una formazione di
base dell’Operatore volontario"
e la terza affronta il tema della
“Formazione di base alla relazione interpersonale”. Il corso
della durata di 45 ore è aperto a
tutti: punta a offrire ai futuri volontari quel minimo di conoscenze indispensabili per orientarsi in un serio impegno e in un
qualificato servizio di volontariato in campo socio-sanitario.
A Tione ricordano che il corso è
«gratuito, continuativo, organizzato e riconosciuto», per i volontari che intendono operare
nell’Avulss «sono previsti successivi incontri d’approfondimento tecnico-pratico nel ne-
cessario Percorso di formazione
permanente». Per coloro che
frequentano almeno tre quarti
delle lezioni partecipando alle
giornate residenziali sarà rilasciato un attestato di frequenza
e di idoneità al servizio. Per informazioni e iscrizioni ci si può
rivolgere alla segreteria di
Avulss onlus in via Pinzolo a Tione il martedì dalle 9 alle 11, telefono 0465.326286, o telefonare
all'Avulss (334.7332495), a Gabriella (347.0684859), a Nicoletta (339.7460569), Anselmo
(0465.804320) ad Aldina a Spiazzo (349.2856210), Elen a Borgo
Chiese (0465.621293) e Gabriella a San Lorenzo Dorsino
(0465.734080).
(w.f.)
◗ LODRONE
Dalla casa di Lodrone di un
cittadino nordafricano spariscono 3 mila euro in contanti
e pure un motorino che poi
viene rinvenuto a Bagolino.
Autore del furto, un suo connaionale. A gestire l'operazione il corpo di polizia locale
del Chiese, i cui agenti successivamente si sono avvalsi
del supporto e collaborazione dei carabinieri che a loro
volta hanno proseguito sia
con perquisizioni che con il
recupero delle due ruote. I
militari in poche ore sono venuti a capo della vicenda recuperando il motorino ma
non il materiale contante che
già aveva preso altre destinazioni.
L’autore dell'incursione ladresca, avvenuta nella zona
di via Campini a Lodrone, è
stato denunciato sia per furto
che per ricettazione nonché
per minaccia a mano armata
considerato che qualche ora
dopo avvalendosi di un grosso coltello aveva minacciato
lo stesso derubato. Ad allertare gli uomini del comandante Stefano Bertuzzi un vicino
che aveva notato quanto avveniva attorno a quella casa.
Il dirigente della polizia locale con colleghi e colleghe arriva subito sul posto, sia per
raccogliere la versione del derubato ma anche per ascoltare colui che per primo si era
accorto dell'incursione. Una
volta in possesso degli iniziali
riscontri Bertuzzi si muove
nella giusta direzione ma per
non creare sovrapposizioni
d'indagine chiama in causa
la benemerita arma di Bagolino che nel volgere di poche
ore denuncia l'autore del furto garantendo al derubato almeno la moto. «Quando la
gente collabora con le forze
dell’ordine - avverte Bertuzzi
- anche la nostra azione come quella dei colleghi carabinieri può portare anche al recupero della refurtiva». (a.p.)