L’Ufficio Speciale per la ricostruzione di L’Aquila. Monitoraggio della ricostruzione a L’Aquila nei centri storici: aspetti tecnici ed economici USRA, Ufficio Speciale per la.
Download ReportTranscript L’Ufficio Speciale per la ricostruzione di L’Aquila. Monitoraggio della ricostruzione a L’Aquila nei centri storici: aspetti tecnici ed economici USRA, Ufficio Speciale per la.
L’Ufficio Speciale per la ricostruzione di L’Aquila. Monitoraggio della ricostruzione a L’Aquila nei centri storici: aspetti tecnici ed economici USRA, Ufficio Speciale per la ricostruzione dell’Aquila P. Agrello, A. De Martino, A. De Giuseppe, M. Di Croce, G. Diotaiuti, P. Galgani, M. Marrocco, L. Milano, L. Vivola, D. Cannizzaro, S. Sulpizii, F. Tarantino, M. Viesti, E.A. Cordasco, R. Santaniello, B. Ortolani, S. D. Provenzano, R. Fabrizi Oggetto dell’articolo Vengono riportati i primi risultati delle analisi condotte sulle pratiche presentate per la concessione del contributo ed esaminate dall’USRA UTILI A sviluppare le prime considerazioni statistiche sulla ricostruzione a L’Aquila dopo l’istituzione dell’USRA ANALIZZATI DUE CAMPIONI DI PRATICHE redatte secondo • Vecchia Procedura • Nuova Procedura “Vecchia” procedura IL MASSIMO CONTRIBUTO CONCEDIBILE è connesso ALL’ESITO DI AGIBILITÀ dell’edificio o dell’aggregato Esito A Ad ogni edificio sono associate una o più pratiche Se edifici plurifamiliari PRATICA PARTI COMUNI riparazione e miglioramento + Esito B/C Esito E PRATICA PARTI ESCLUSIVE riparazione unità abitative “Vecchia” procedura ESITO DI AGIBILITÀ A – O.P.C.M. 3778/2009 Contributo massimo per la riparazione dei danni 10.000,00 € + 2.500,00 €, per le spese relative alla riparazione delle parti comuni Se esito A già ricompreso in zona rossa 20.000,00 € + 5.000,00 €, per le spese relative alla riparazione delle parti comuni ESITO DI AGIBILITÀ B e C – O.P.C.M. 3779/2009 Riparazione dei danni Copertura integrale delle spese Rafforzamento locale 150,00 €/mq Si considera la superficie coperta lorda, sono inclusi i costi di finitura e le spese tecniche (compresa I.V.A.). “Vecchia” procedura ESITO DI AGIBILITÀ E– O.P.C.M. 3790/2009 Contributo massimo : Riparazione dei danni Copertura integrale delle spese Miglioramento sismico 400,00 €/mq 60% <PGAC/PGAD < 80% 600,00 €/mq Se necessario per il raggiungimento di PGAC/PGAD = 60% Se i danni sono leggeri < 2/3 della struttura oppure PGAC/PGAD = 60% 250,00 €/mq Rafforzamento locale OPCM 3779/2009 Ripristino finiture e impianti connessi al miglioramento sismico Adeguamento energetico (d.c.d. 44/2011) 130,00 €/mq “Vecchia” procedura LIMITE DI CONVENIENZA ECONOMICA E– O.P.C.M. 3881/2010 DECRETO 27 Indicazioni per determinare il costo parametrico di ricostruzione Se A < B Se A > B A B RIPARAZIONE DANNI + MIGLIORAMENTO SISMICO + RIPRISTINO FINITURE + IMPIANTI + ADEGUAMENTO ENERGETICO COSTO PARAMETRICO DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE RIPARAZIONE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE SOSTITUZIONE DIRETTA – O.P.C.M. 3881/2010 2. Per edifici in muratura CROLLO PARZIALE≥ 25% in volume 3. Per edifici in c.a. Per edifici in c.a. 50% PILASTRI ad un piano RESISTENZA a COMPRESSIONE ROTAZIONE INTERPIANO ≥ 1,5% media ≤8MPa 1. EDIFICIO CROLLATO “Vecchia” procedura EDIFICI IN AGGREGATO – O.P.C.M. 3820/2009 La tipologia di intervento è determinata da quello richiesto dal peggiore degli esiti di agibilità tra gli edifici facenti parte dell’aggregato MAGGIORAZIONE DEL CONTRIBUTO MIGLIORAMENTO SISMICO Se sono presenti edifici con esito A edifici con esito B/C edifici con esito E 150 €/mq 195 €/mq EDIFICI VINCOLATI – O.P.C.M. 3881/2010 Viene meno l’obbligo di raggiungere il 60% dell’adeguamento Incremento dei tetti di spesa fino al 100%. EDIFICI DI PREGIO – O.P.C.M. 3917/2010 Incremento dei tetti di spesa fino al 60% EDIFICI CON INTERESSE PAESAGGISTICO Incremento dei tetti di spesa fino al 100% solo nel centro storico di L’Aquila Analisi campione “vecchia procedura” CAMPIONE ESAMINATO RELATIVO A 160 EDIFICI circa 1/4 delle pratiche esaminate fino ad ora CARATTERISTICHE PRINCIPALI EDIFICI CON ESITO B/C 84,6% MURATURA 7,7% C.A. 7,7% MISTA EDIFICI CON ESITO E 67% MURATURA 25% C.A. 8% MISTA Analisi campione “vecchia procedura” EDIFICI CON ESITO E 5% riconosciuto PREGIO ARCHITETTONICO 3% riconosciuto VALORE PAESAGGISTICO 25% incremento medio del contributo massimo ammissibile 44% incremento medio del contributo massimo ammissibile TIPO D’INTERVENTO 48% SOSTITUZIONE EDILIZIA EDIFICI in RIPARAZIONE 79% MURATURA 15% C.A. 8% MISTA 2% SOSTITUZIONE PARZIALE 50% RIPARAZIONE EDIFICI IN SOSTITUZIONE EDILIZIA 52% MURATURA 39% C.A. 8% MISTA Analisi campione “vecchia procedura” EDIFICI CON ESITO E MURATURA C.A. MISTI SOSTITUZIONE EDILIZIA RIPARAZIONE Per la maggior parte degli EDIFICI IN MURATURA è più conveniente RIPARARE Per la maggior parte degli EDIFICI IN C.A. è più conveniente la SOSTITUZIONE EDILIZIA Analisi campione “vecchia procedura” INTERVENTI EDIFICI IN MURATURA CON ESITO E considerando gli edifici per i quali risulta più conveniente la RIPARAZIONE Gli interventi volti ad incrementare il comportamento fuori dal piano sono : •considerati indipendentemente dalla tecnologia •maggiormente adottati Interventi nel piano Interventi fuori dal piano Intonaco armato e iniezioni maggiormente adottati tra gli interventi volti a migliorare la capacità sismica Analisi campione “vecchia procedura” INTERVENTI EDIFICI IN MURATURA CON ESITO B/C Gli interventi maggiormente diffusi sono gli incatenamenti e le cordolature che permettono di disattivare i meccanismi fuori piano migliorando notevolmente la capacità sismica della struttura Interventi nel piano Interventi fuori dal piano Analisi campione “vecchia procedura” INTERVENTI EDIFICI IN C.A. CON ESITO E considerando gli edifici per i quali risulta più conveniente la RIPARAZIONE 75% 62% 50% 46% 31% 23% 25% 15% È stato sempre previsto un intervento di rinforzo di travi e pilastri con diverse tecnologie 0% rinforzo nodi rinf. Travi e pilastri con FRP Beton plaquè ringr. travi e pilastri con c.a. fondazioni La tecnologia più diffusa è risultata quella con FRP Analisi campione “vecchia procedura” ASPETTI ECONOMICI COSTO MEDIO RAFFORZAMENTO/ MIGLIORAMENTO Comprensivi di IVA e spese tecniche considerando gli edifici per i quali risulta più conveniente la RIPARAZIONE ≈ 120€/mq Superficie coperta EDIFICI esito B/C lorda EDIFICI esito E EDIFICI esito E eliminando gli edifici di particolare pregio architettonico e con valore paesaggistica ≈ 420€/mq superficie coperta degli impalcati comprensiva ≈ 390€/mq delle murature Nel caso degli edifici di particolare pregio architettonico e con valore paesaggistico il costo del miglioramento sismico può essere maggiore dovendo garantire la conservazione dei caratteri architettonici ed essendo richiesto dal piano di ricostruzione e dalla sovrintendenza il ricorso a tecniche d’intervento non invasive Analisi campione “vecchia procedura” ASPETTI ECONOMICI COSTO TOTALE DEI LAVORI è pari a circa 1115€/mq EDIFICI per i quali è risultata più conveniente la RIPARAZIONE EDIFICI per i quali è risultata più conveniente la SOSTITUZIONE EDILIZIA ≈ 960€/mq Superficie complessiva superficie coperta al netto delle pareti considerando al ≈ 1270€/mq 60% le superfici dei locali accessori “nuova procedura” METODO PARAMETRICO – D.P.C.M. 04/02/2013 per la determinazione dell’indennizzo riferita ad una UMI costituita da una o più US UMI US PROGETTO “PARTE PRIMA” Determinazione del contributo massimo ammissibile PROGETTO “PARTE SECONDA” Determinazione del contributo concedibile Pari al minore tra Costo derivante dal computo contributo massimo metrico del progetto ammissibile “nuova procedura” CONTRIBUTO MASSIMO AMMISSIBILE Calcolato adottando la scheda parametrica COMBINAZIONE livello di + livello di livello di DANNO VULNERABILITÀ INDENNIZZO Lvl di Danno Muratura D0 D1 D2 D3 D4 D5 Lvl di Danno c.a. D0 D1 D2 D3 D4 D5 Lvl di Vulnerabilità V1 V2 V3 L0 L0 L1 L1 L2 L2 L0 L1 L1 L2 L2 L3 L1 L1 L2 L2 L3 L3 Lvl di Vulnerabilità V1 V2 V3 L0 L0 L1 L1 L2 L3 L0 L1 L1 L2 L3 L3 L1 L1 L2 L3 L3 L3 in funzione della tipologia strutturale Centro storico L’Aquila e frazioni Esiti/sottoesiti Lvl di indennizzo di agibilità base (€/mq) A-B/C-E0 L0=700 A-B/C-E0 (aggr. L1=1000 con E1/E2/E3) E1 L1=1000 E2 L2=1100 E3 L3=1270 livello di CONTRIBUTO UNITARIO in funzione della localizzazione Fuori centro storico L’Aquila e frazioni Esiti/sottoesiti Lvl di indennizzo di agibilità base (€/mq) A in aggr. con B/C LA=200 B/C LBC=300 A-B/C in aggr. con LBCE=500 E E0 L0=700 E1 L1=1000 E2 L2=1100 E3 L3=1270 “nuova procedura” DANNO E VULNERABILITÀ Danno: valutato per estensione e livello. Riferimenti Schede AeDES ed EMS98. Vulnerabilità: Riferimenti Schede GNDT V1<18 19<V2<39 V3>40 “nuova procedura” CONTRIBUTO MASSIMO AMMISSIBILE CONTRIBUTO BASE US INCREMENTATO MAGGIORAZIONI VINCOLO MAGGIORAZIONI PREGIO MAGGIORAZIONI VALORE PAESAGGISTICO + MAGGIORAZIONI AMPLIFICAZIONE SISMICA “nuova procedura” INCREMENTO PAESAGGISTICO FINO AL 100% Facciate prospicienti spazi urbani Posizione rispetto allo spazio urbano facciate su piazza pubblica. facciate su strade principali. Elementi decorativi. Presenza e conservazione di imbotti in pietra. Presenza e conservazione di balconi. Presenza e conservazione di cornici. Interazione con lo spazio pubblico. Presenza e conservazione di cortile aperto su spazio pubblico. Presenza e conservazione di cortile visibile solo dall’alto. Presenza e conservazione di portici e/o loggiati. Reintegrazione del manto di copertura. Configurazione curva. Riconoscibilità della tipologia e morfologia originaria. Tecniche costruttive e materiali originari. Presenza e conservazione di strutture verticali. Presenza e conservazione di strutture orizzontali EPOCA DI COSTRUZIONE “nuova procedura” INCREMENTO VINCOLO DAL 60% AL 100% • Tecniche costruttive e materiali originari •conservazione/restauro di strutture verticali. •conservazione/restauro di strutture orizzontali e coperture •conservazione/restauro di collegamenti verticali •conservazione/restauro di imbotti, cornicioni, balconi • Altezza d’interpiano > 4m INCREMENTO PREGIO FINO AL 60% • • • • • • Orizzontamenti a volta o in legno Vani con dimensioni ≥ 7m Ambienti comuni quali porticati, androni di ingresso, scalinate Oneri per il trattamento dei supporti di stucchi Decori lapidei ed altri elementi decorativi Altezza di interpiano >3,20m Analisi campione “nuova procedura” CAMPIONE ESAMINATO pratiche approvate dall’USRA con riferimento alla parte prima DUE AMBITI TERRITORIALI due comparti prioritari ASSE CENTRALE delimita gli edifici in prossimità del corso centrale della città edifici con un elevato architettonico ONNA Tra le frazioni maggiormente colpite dal sisma Patrimonio costruito “povero” Analisi campione “nuova procedura” CAMPIONE ESAMINATO ASSE CENTRALE 73 UMI 210 US Centro storico di ONNA 16 UMI 47 US US MURATURA 92% ASSE CENTRALE 91% ONNA US ESITO E 87% ASSE CENTRALE 94% ONNA US maggiorazioni amplificazione sismica 14% ASSE CENTRALE 72% ONNA US maggiorazioni valore architettonico 94% ASSE CENTRALE 49% ONNA Analisi campione “nuova procedura” MAGGIORAZIONE VALORE ARCHITETTONICO Connessa alla presenza di vincolo, di pregio o di valore paesaggistico Indice della qualità architettonica degli edifici ONNA ASSE CENTRALE Incremento medio 52% Incremento medio 7% Valore architettonico del patrimonio edilizio Ridotte caratteristiche di pregio architettonico Analisi campione “nuova procedura” LIVELLO DI DANNO US esito E Danno registrato con maggiore frequenza: ASSE CENTRALE D3-D4 costruito di buone caratteristiche ONNA D5 costruito molto scadente Analisi campione “nuova procedura” LIVELLO DI VULNERABILITÀ US esito E Vulnerabilità registrata con maggiore frequenza: ASSE CENTRALE V3 D2-D3-D4 ONNA V3 D5 Analisi campione “nuova procedura” LIVELLO DI INDENNIZZO US esito E Livello di indennizzo registrato con maggiore frequenza: ASSE CENTRALE L2 combinazione di D3-D4 eV3 L0 alto a causa di un elevata presenza di pollai, fienili, stalle e depositi ONNA L3 combinazione di D5 eV3 Analisi campione “vecchia procedura” ASPETTI ECONOMICI COSTO TOTALE DEI LAVORI EDIFICI ONNA ≈ 1190 €/mq EDIFICI ASSE CENTRALE ≈ 1710 €/mq Superficie complessiva superficie coperta al netto delle pareti EDIFICI ASSE CENTRALE ≈ 1155 €/mq considerando al 60% le superfici dei valutato riducendo il costo locali accessori dell’incidenza media Analisi campione “vecchia procedura” ASPETTI ECONOMICI COSTO TOTALE DEI LAVORI EDIFICI ONNA ≈ 1190 €/mq EDIFICI ASSE CENTRALE ≈ 1710 €/mq Superficie complessiva superficie coperta al netto delle pareti EDIFICI ASSE CENTRALE ≈ 1155 €/mq considerando al 60% le superfici dei valutato riducendo il costo locali accessori dell’incidenza media COSTO TOTALE LAVORI VECCHIA PROCEDURA PARI A 1115€/MQ CONCLUSIONI Per gli edifici oggetto delle pratiche “vecchia procedura” • Gli interventi più diffusi per gli edifici in muratura sono stati l’inserimento di catene e cordoli e il consolidamento dei solai • Per gli edifici in c.a. è stato sempre previsto un intervento di rinforzo di travi e pilastri con diverse tecniche: tra le più diffuse il rinforzo con FRP Per gli edifici oggetto delle pratiche “nuova procedura esito E” • Il livello di danno registrato con maggiore frequenza è D3 per gli edifici dell’Asse centrale e D5 per quelli di Onna • Il livello di vulnerabilità più diffuso è V3 • Il livello di indennizzo principalmente riscontrato è L2 per gli edifici dell’Asse centrale ed L3per quelli di Onna Con riferimento agli aspetti economici Si è rilevato che i costi medi dei lavori ottenuti secondo le due diverse metodologie sono paragonabili GRAZIE PER L’ATTENZIONE