Transcript La ROMANIA

La ROMANIA
La Romania offre maestosi castelli, città
medievali, piacevoli escursioni e persino
interessanti in una fauna così ricca e
stazioni sciistiche tra le meno care di
tutto l'ex blocco orientale. I rumeni, poi,
nonostante siano tra i popoli più poveri
d'Europa, generalmente non sono
attratti dagli affari disonesti e non
amano truffare i turisti. Sarete colpiti
dall'unicità della Romania e certamente
individuerete le tracce del grande sforzo
che sta facendo per correre dietro al
grande miraggio del mondo occidentale.
Il rumeno è più somigliante al latino classico di qualsiasi altra lingua romanza; le sue strutture grammaticali e il
bagaglio lessicale della lingua madre sono in esso ben conservati. Chi parla francese, italiano o spagnolo non
capisce gran che del rumeno parlato ma troverà la lingua scritta più o meno comprensibile. Il rumeno ha una
fonetica regolare per cui, una volta che abbiate imparato poche semplici regole, non dovreste avere più problemi di
pronuncia. La Romania è l'unico paese di lingua romanza che non ha un retroterra cattolico-romano. La
popolazione è per l'86% rumeno-ortodossa, per il 5% cattolico-romana, per il 3,5% protestante, per l'1% cattolicoortodossa, per lo 0,3% musulmana e per lo 0,2% ebrea. A differenza degli altri paesi ex comunisti, nei quali le
chiese ricoprivano un ruolo guida nella opposizione al regime, la Chiesa ortodossa rumena è stata remissiva, una
sorta di strumento per il governo. Oggi è gerarchica e dogmatica; inoltre è attualmente strutturata secondo
complesse gerarchie, è molto potente, anche per il forte impianto dogmatico del culto. I rumeni sono
estremamente ospitali.
La Romania continua
il sistema scolastico
Cenni storici
ino al 1989 lo Stato ha continuato a stabilire le politiche educative, anche se
cominciavano ad intravedersi i primi cambiamenti nel sistema educativo.
L'educazione era controllata a livello centrale dal Ministero dell'educazione
e formazione che aveva il compito principale di rispettare i mandati del partito comunista.
Tratti generali
La scuola pubblica è gratuita, in quanto finanziata dal bilancio dello Stato e dagli enti locali.
Lo Stato fornisce il materiale di supporto per le attività scolastiche,
specialmente agli studenti più meritevoli.
I programmi di studio dell'educazione privata sono simili a quelli dell'educazione pubblica e
sono
sottoposti all'approvazione del Ministero dell'educazione.
Organizzazione scolastica
Dalla fine degli anni '80 la scuola dell'obbligo ha una durata di otto anni (7-15 anni).
I programmi dei primi quattro anni sono abbastanza omogenei per tutti gli istituti e
decisi a livello centrale dal Ministero, anche se, a livello locale, ai docenti
che abbiano frequentato corsi triennali di formazione pedagogica è lasciata
una autonomia nella formulazione del programma di insegnamento.
La struttura del sistema scolastico prevede :
Scuola primaria:dura quattro anni e si rivolge alla fascia di età dai sette agli undici anni.
Scuola secondaria inferiore (ginnazi): la durata è di quattro anni e copre la fascia di età dagli undici ai
quindici.
Solitamente, a partire dal quinto anno della scuola dell'obbligo, viene inserito l'insegnamento di una
lingua straniera
e la scelta ricade sulla lingua francese o su quella inglese.
Al termine di questo ciclo di studi viene rilasciato un certificato di idoneità, che permette di
iscriversi alla scuola secondaria superiore. Questa prevede tre possibilità di scelta:
Scuola professionale biennale: età 15-17; è previsto il rilascio di un attestato che non permette però
l'iscrizione all'Università.
Liceo generale: della durata di quattro anni e rilascia un diploma di maturità.
Liceo specialistico: la durata di questo percorso scolastico può variare a seconda degli indirizzi.
L'accademia, l'istituto industriale, agrario e tecnico commerciale, vanno dalla classe IX alla XII
(fascia d'età 15-19), mentre istituti come quello artistico e meteorologico hanno una durata di
cinque anni (fascia d'età 15-20). Il liceo si conclude con il rilascio di un diploma di maturità e di un
attestato professionale. Inoltre, chi ha intrapreso questo corso di studi, ha la possibilità di iscriversi
ad una scuola di specializzazione post-liceale di durata variabile da uno a tre anni (fascia di età
19- 22 anni), che rilascia un diploma di specializzazione.
Il conseguimento del diploma consente l'iscrizione a scuole di istruzione superiore. Queste sono sia
pubbliche che private e includono:
università accademia politecnico college
La durata del percorso universitario è di 4 o di 6 anni, a seconda della facoltà scelta, o in alternativa, si
può conseguire una 'laurea breve' di 3 anni.
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Fonti:
Washington Post Link, 1996
AA.VV., The education system in Romania. Tuition in the languages of national
minorities,Government of Romania, Council for National Minorities, Bucharest, 1995.
AA.VV.,The New Education Law in Romania, Government of Romania, Public Information
Department, Bucharest, 1995.
Entriamo in cucina
• Il più originale piatto rumeno è il 'mamagliga', una poltiglia più o
meno densa di farina di mais che può essere bollita, cotta al forno o
fritta. In molte famiglie rumene costituisce il piatto principale. L'altro
piatto forte della cucina locale è la 'ciorba' (zuppa). Chi è ghiotto di
dolci non patirà la fame: ricordiamo la 'placinta' (focaccia ripiena), le
'clarite' (crepes) e il 'saraille' (dolce di mandorle inzuppato di
sciroppo). I vini rumeni sono economici e buoni. La 'tuica' (acquavite
di prugne) e la 'palinca' (distillata tre volte, come la tuica)
stordiscono se bevute all'inizio di un pasto. Noroc! (Salute!) Evitate
l'onnipresente 'Ness', un terribile caffè istantaneo fatto di estratti
vegetali, e provate il 'cafea naturala, un vero caffè alla turca, con
uno spesso strato di polvere di caffè depositato sul fondo e un
generoso cucchiaino di zucchero.
Entriamo…
…..nella stanza dei giochi
IL LABORATORIO TEATRALE
Siti che riportano esperienze
pariopportunita.comune.verona.it
All’interno di questo sito c’è una parte dedicata alla
Cultura delle DIFFERENZE, nella quale vengono
riportate indicazioni di esperienze attuate e i referenti
del progetto
www.digilander.libero.it/siraba/italiano/indice_ita.html
Siraba è un'associazione senza scopo di lucro nata
nel Ottobre 2000 dove gli obiettivi sono la solidarietà
civile, sociale, culturale e, più precisamente, la
diffusione e lo sviluppo della tradizione, delle forme
artistiche ed artigianali e l'incontro tra differenti
culture.