NOTIZIARIO SULLA ROMANIA

Download Report

Transcript NOTIZIARIO SULLA ROMANIA

26 FEBBRAIO –
04 MARZO 2015
N° 09
/2015
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Energia
Iohannis conta sul sostegno della Germania per l'ingresso su
Schengen
Catalin Predoiu mira a ricostruire la società romena
L’Ufficio Permanente Nazionale del PSD si è riunito per discutere sul
futuro del gruppo
Augustin Zegrean tra i possibili candidati al ruolo di Giudice della
Corte di Giustizia europea
Puiu Hasotti ha sostituito Antonescu alla guida della Commissione di
revisione della Costituzione
Parlamento in seduta plenaria convalida Eduard Hellvig come
Direttore del SRI
Report della Commissione Europea sulla Romania
Garanzia del salario minimo al 35% dei dipendenti privati e statali
Nuova legge sugli appalti pubblici
Un gruppo di Cipro vuole investire nel mercato immobiliare in
Romania
Cresce la percentuale di donne nel mondo degli affari in Romania
Il MFE seleziona i membri del Comitato di Sorveglianza del
Programma Operativo Human Capital 2014-2020
Novità nel 2015 per i contributi agricoltori
Il Commissario UE Phil Hogan arriva in Romania
Romania, sesta potenza europea nella produzione di vino
Aiuti finanziari per i piccoli contadini
Il contributo dell'agricoltura nel PIL è sceso al 4,4%
Le esportazioni di grano dalla Romania
Azimo arriva in Romania
200 compagnie Rasdaq aspettano di essere quotate presso la BVB
Il Ministero della Finanza Pubblica prende in prestito 752 milioni di
euro
Novità nella regolamentazione delle transazioni della BVB
Le riserve della Banca Centrale al febbraio 2015
I tassi di cambio in Franchi svizzeri al 4 marzo
Trattori U 650 Braşov incrementa l’export
Farmec aumenta la produzione
Aumento fatturato per l'industria in Romania
L'industria automobilistica romena finanziata dal factoring
Operazione da 5 milioni su vola.ro
SNC-Lavalin firma contratto con Azomureş per l’installazione di un
impianto per il trattamento gas
Hidroletrica vince su Voith
La Romania vende l’energia all’Albania
Dichiarazione di indipendenza energetica dell’UE
Il sistema tariffario del trasporto di energia elettrica incide sulla
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
concorrenza
Dal 1° luglio, ci sarà un aumento del gas del 7%
La Moldavia vuole avviare l'importazione di gas naturale mediante il
gasdotto Romania Iasi-Ungheni
Costruzioni
Turismo
Bucarest: in crescita edilizia per uffici
Il settore costruzioni della Romania in crescita
Finanziati 45 miliardi di euro per il Piano Generale dei Trasporti
14 nuovi progetti di trasporto in Romania
I costruttori finanziati dal Factoring ma colpiti dalla crisi
Il 9% degli investitori stranieri investe nel settore delle costruzioni
Le candidate romene per la Capitale della cultura 2021
Stime del turismo a scopi terapeutici
Le fortezze dei Daci ricostruite in 3D
Ad aprile la terza edizione del Jazz in Church
Stime positive del turismo nel gennaio 2015
A Bucarest il Festival Internazionale NETA
Notiziario sulla Romania
3
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
Politica
Iohannis conta sul sostegno della Germania
per l'ingresso su Schengen
mediafax.ro, 26 febbraio
Il Presidente Klaus Iohannis ha tenuto giovedì a
Berlino una dichiarazione congiunta con la
Cancelliera Angela Merkel. Durante l’incontro in
Germania, il Presidente romeno ha affrontato
con Angela Merkel le possibili soluzioni per
l’adesione allo spazio Schengen. Iohannis ha
fatto sapere che conta sull’appoggio tedesco per
quanto riguarda il raggiungimento di questo
importante traguardo. Iohannis ha inoltre
aggiunto che ci sono argomenti convincenti per
la rimozione delle restanti riserve riguardanti
l’adesione della Romania allo spazio Schengen,
inoltre ha anche fatto notare il contributo che la
Romania sta dando in termini di sicurezza della
regione, come citato anche dalla relazione della
Commissione Europea. La Cancelliera Angela
Merkel si è dichiarata soddisfatta delle riforme
intraprese dalla Romania e degli ultimi rapporti
positivi emersi dai dati e ritiene che ulteriori
riforme saranno attuate in modo coerente per
arrivare ad un accordo con gli altri Stati Europei,
forse già entro la fine dell’anno si avrà una
risposta in tal senso.
Catalin Predoiu mira a ricostruire la società
romena
hotnews.ro, 2 marzo
Catalin Predoiu in un’intervista per Ziare.com ha
dichiarato il suo desiderio di ridisegnare la
società
romena.
Predoiu
auspica
dei
cambiamenti nelle città, cosi come nella
campagne, con una migliore organizzazione e
l’ausilio delle tecnologie moderne. Tra le altre
cose ha dichiarato che gradirebbe vedere scuole
digitalizzate, programmi
dopo
scuola
ed
ospedali funzionanti in maniere più efficace, cosi
come negli asili cittadini o dei villaggi, personale
più qualificato. Secondo Predoiu, tutto questo
sarà possibile. Contestualmente si è parlato del
progetto di riduzione dell’IVA nel 2016, il
deputato ha spiegato i metodi con cui intende
finanziare questa riduzione del 5% come
previsto dal programma liberale. Predoiu ha
inoltre sostenuto la fattibilità del programma
liberale rispetto a quello del PSD.
L’Ufficio Permanente Nazionale del PSD si è
riunito per discutere sul futuro del gruppo
diacaf.com, 1 marzo
L’Ufficio Permanente Nazionale del PSD si è
riunito presso la sede del partito per discutere il
progetto di programma del Consiglio Nazionale,
nonché le modifiche del regolamento del partito,
che verranno discusse in sede al Consiglio
Nazionale il 20 marzo. Inoltre, l’Ufficio
Permanente Nazionale ha discusso l'elezione
del nuovo Presidente del Consiglio Nazionale
per determinare la scadenza dei termini per la
presentazione delle candidature. Victor Ponta ha
dichiarato che questa è stata una occasione
importante per discutere sul futuro del partito,
sulla strategia, sulle modifiche dello statuto, in
vista anche dei preparativi per le elezioni del
2016. Vari sono i candidati che si contendono la
leadership del gruppo. Tra questi Rovana
Plumb, Gheorghe Nichita, Valeriu Zgonea,
Constantin Niţă e Marian Oprişan. Ponta ha
sostenuto più volte che nel caso in cui le sue
proposte di modifica dello statuto, riguardo alle
sanzioni contro i membri del partito che hanno
avuto problemi con la giustizia, non venissero
accettate dai colleghi, egli stesso presenterà le
dimissioni dalla direzione del partito.
Augustin Zegrean tra i possibili candidati al
ruolo di Giudice della Corte di Giustizia
europea
hotnews.ro, 2 marzo
Il Presidente della Corte Costituzionale della
Romania, Augustin Zegrean, è tra i candidati
ammessi a sostenere il colloquio nella
procedura di nomina del rappresentante della
Romania nel ruolo di Giudice romeno della
Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE),
come riporta Agerpres. Il Ministero della
Giustizia ha pubblicato sul suo sito web l'elenco
delle persone ammesse a sostenere il colloquio
in programma per martedì 3 marzo. Ai sensi
dell'art. 5 comma 1 della procedura di nomina
del candidato alla carica di Giudice della Corte
di giustizia dell'Unione Europea, approvato dal
Governo romeno il 14 gennaio 2015, gli attuali
membri del comitato di selezione hanno deciso
all'unanimità, dopo aver verificato le domande
presentate fino al 23 Febbraio 2015,
l'ammissione al colloquio di selezione i seguenti
candidati: Gheorghe Buta, Valeriu Ciuca,
Ruxandra Costache, Ana Claudia-Costea
(Moarcas), Mircea Cristo Constantin Virgil IvanCucu, Laura Mihaela Ivanovich, Octavia
Notiziario sulla Romania
4
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
Spineanu-Matei, Dragos Constantin Tarsia,
Camelia Toader, Augustin Zegrean,come si
legge in un comunicato pubblicato sul sito web
del ministero.
Puiu Hasotti ha sostituito Antonescu alla
guida della Commissione di revisione della
Costituzione
hotnews.ro, 2 marzo
Il Senato e la Camera dei Deputati hanno
approvato lunedì i cambi all’interno della
Commissione di revisione della Costituzione. Il
senatore liberale Puiu Hasotti sostituirà Crin
Antonescu e il deputato liberale Eugen
Nicolaescu prenderà il posto del leader Alina
Gorghiu del PNL. Un altro cambiamento è stato
approvato con la nomina nella Commissione del
deputato liberale Ioan Cupsa al posto di Petre
Roman, che ha perso il suo mandato di
parlamentare. Anche il senatore liberale Catalin
Boboc subentrerà a Tudor Chiuariu, in seguito
alle sue dimissioni dal PNL, mentre il deputato
liberale Gabriel Andronache sostituirà George
Scutaru, che si è dimesso per assumere la
carica di Consigliere Presidenziale. Il Comitato
di revisione della Costituzione comprende anche
Ion Chelaru (PSD), Bogdan Ciuca (PC), Daniel
Fenechiu, Mate Andras Levente (UDMR),
Valeria Schelean (PNL), Florin Iordache (PSD)
Varujan Pambuccian (minoranze), Ovidiu Dontu
(PSD), Cristian Dumitrescu (PSD), Gheroghe
Emacu (PSD), Daniel Florea (PSD), Dan
Motreanu (PNL), Ciprian Nica (PSD), Ioan
Oltean (PNL), Calin Popescu Tariceanu (PLR),
Alin Tise (PNL), Haralambie Vochitoiu (PSD).
Crin Antonescu, che ha servito come Presidente
della Commissione, è uscito dal Comitato. Il
Presidente del PSD Victor Ponta ha annunciato
il suo sostengo per Ion Chelaru nella carica di
Presidente della Commissione.
Parlamento in seduta plenaria convalida
Eduard Hellvig come Direttore del SRI
hotnews.ro, 2 marzo
La Camera dei Deputati e del Senato hanno
convalidato Eduard Hellvig con 498 voti a favore
e 15 contro per la carica di Direttore del Servizio
Romeno (SRI), come ha annunciato Agerpres. Il
voto è stato a scrutinio segreto. Hellvig ha poi
depositato il giuramento come capo SRI.
Obiettivi dichiarati da Hellvig saranno la lotta alla
corruzione e lo sviluppo della capacità di difesa
e di sicurezza nazionale, tramite il rafforzamento
della collaborazione con gli altri partner della
Romania, in termini di sicurezza soprattutto con
gli Stati Uniti e più in generale con i Paesi del
blocco NATO. SRI ha attraversato negli ultimi
anni un percorso di modernizzazione e
riorganizzazione, diventando un vettore di
stabilità nazionale. Eduard Hellvig ha spiegato
che la corruzione è un fattore di rischio sia in
termini di sicurezza nazionale, ma anche per il
buon funzionamento delle istituzioni statali. Nel
suo intervento ha fatto riferimento alla necessità
di rafforzare le relazioni strategiche con i partner
euro-atlantici nel contesto degli sviluppi nella
regione. Helvig è una personalità riconosciuta
da tutti i partiti del Parlamento, come dimostrato
dai pareri positivi ricevuti, anche se è nuovo a
incarichi simili.
Economia
Report della Commissione Europea sulla
Romania
romania-insider.com, 27 febbraio
Il rispetto degli obblighi fiscali in Romania
rimane limitato, cosi come la politica fiscale è
piuttosto instabile, come riporta il Report sulla
Romania della Commissione Europea per il
2015. Il rispetto sull'imposta sul valore aggiunto
(IVA) è tra i più bassi della UE e la situazione
concernente il lavoro nero ha conseguenze sulle
entrate di bilancio, anche se lo Stato romeno ha
cercato di introdurre varie misure volte ad
aumentare l'efficienza del sistema fiscale. Il
recente taglio del Governo dei contributi
previdenziali dei datori di lavoro di cinque punti
percentuali (da ottobre 2014) produrrà
probabilmente una perdita di gettito fiscale netto
di circa lo 0,75% del PIL per il 2015. Nel Report
si legge che il fallimento nell'introdurre gli sgravi
fiscali per i lavoratori a basso e medio reddito ha
determinato questa significativa perdita di
entrate. La neutralità di bilancio andrà invece ad
essere garantita principalmente attraverso tagli
di spesa nel bilancio 2015 e per il quarto
trimestre del 2014, ricordando che la
sostenibilità di questo approccio resta da
verificare nel corso del 2015.
Garanzia del salario minimo al 35% dei
dipendenti privati e statali
economica.net, 2 marzo
Il Ministro delegato per il Dialogo Sociale, Liviu
Pop, ha riferito venerdì che il prossimo mese
Notiziario sulla Romania
5
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
potrebbe essere rilasciato il nuovo disegno di
legge salariale unificato, in modo che ogni
dipendente statale possa prevedere le modifiche
del proprio stipendio nei prossimi due anni. Il
Ministro ha sottolineato che, dopo gli incrementi
del salario minimo a partire dal 2012 ad oggi, la
metà dei dipendenti statali e il 35% di tutti i
dipendenti potranno beneficiare del salario
minimo entro la metà del 2016. Il salario minimo
raggiungerà circa 1.200 lei (270 euro) nel mese
di luglio del prossimo anno. Il Ministro recandosi
in varie zone della Romania, per incontrare
dipendenti pubblici e privati, che ricevono un
salario minimo, ha annunciato come il Governo
deve intervenire con cambiamenti evidenti. Pop
ha inoltre affermato che il disegno di legge è
attualmente in discussione da tre Ministeri,
ovvero Lavoro, Finanza e Sviluppo, e sarà
presto rilasciato per il dibattito pubblico.
Nuova legge sugli appalti pubblici
Romanialibera.Ro, 3 marzo
Il periodo di attesa obbligatoria tra l'annuncio e
la scadenza per la presentazione delle offerte
per gli appalti pubblici verrà ridotto da 52 giorni a
35 giorni, ma il periodo può essere limitato
anche a 15 giorni. Il nuovo documento in
materia stabilisce che quando il valore stimato è
superiore a 591.918 lei per i prodotti o servizi, e
22.908.118 lei per gli appalti dei lavori, il periodo
compreso tra la data di notifica di trasmissione
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
dell'Unione Europea e il termine per la
presentazione delle offerte deve essere di
almeno 35 giorni. In situazioni di urgenza,
debitamente motivate, se il termine di 35 giorni
non può essere soddisfatto, l'amministrazione
aggiudicatrice può stabilire un periodo non
inferiore a 15 giorni. Inoltre, l'amministrazione
aggiudicatrice può ridurre il limite di 5 giorni per
la ricezione delle offerte, se accetta che le
offerte possano essere presentate per via
elettronica, e fino a 10 giorni per i contratti di
valore stimato inferiore a 591.918 lei e
22.908.118 lei a secondo della tipologia di
appalto. Attualmente, la regola prevede che il
periodo di attesa deve essere di almeno 52
giorni e può essere ridotto solo a 36 giorni se è
stato pubblicato un avviso. Il documento sarà
discusso prima di essere finalizzato e presentato
al Governo per l'approvazione.
Un gruppo di Cipro vuole investire nel
mercato immobiliare in Romania
wall-street.ro, 3 marzo
Il Gruppo Mentor Group Holdings di Cipro, vuole
investire quest'anno 75.000.000 € in Romania,
per sviluppare progetti immobiliari "on demand"
e soluzioni di prestito ai potenziali clienti.
Secondo l'analisi fatta dalla società, il mercato
non è ancora del tutto stabile ed è vulnerabile ai
cambiamenti, una situazione che influisce sulla
disponibilità di risorse finanziarie per progetti di
costruzione. Il bilancio per il 2015 sarà utilizzato
per lo sviluppo di progetti speciali e soluzioni di
prestito dove il gruppo indirizzerá i clienti e
selezionerá accuratamente gli investimenti. La
società prevede di aumentare gradualmente il
portafoglio nel mercato romeno, il quale, ha
avuto sempre un grande potenziale. C’è un
trend positivo sia in termini di profitto sia per la
crescita delle esigenze delle aziende locali.
Questo ha portato a sviluppare un prodotto che
offre un rimborso specifico fino a quando il
cliente prende possesso della proprietà.
Cresce la percentuale di donne nel mondo
degli affari in Romania
curierulnational.ro, 4 marzo
Dal 2000 in poi, sempre più donne in Romania
sono state lanciate nel mondo degli affari, e il
settore in cui eccellono è strettamente legato
all'istruzione. Secondo uno studio interno
condotto dall’inglese Helen Doron, il 66% dei top
manager delle migliori filiali e franchising nel
mondo sono donne e il 90% dei centri di
formazione in tutto il mondo sono di proprietà e
gestite da donne. Gli specialisti di formazione e
psicologi ritengono che le donne sono più inclini
a gestire centri educativi, rispetto agli uomini,
perché possono più facilmente lavorare con i
bambini, infatti il rapporto che si costruisce con
gli insegnanti è più collaborativo. D'altra parte,
gli uomini hanno creato relazioni professionali
basate sulla cooperazione piuttosto che sulla
subordinazione. Gli esperti affermano che chi
lavora nei centri educativi a contatto con i
bambini dovrebbe concentrarsi sulla tolleranza,
la pazienza e il minimo stress.
Notiziario sulla Romania
6
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
Il MFE seleziona i membri del Comitato di
Sorveglianza del Programma Operativo
Human Capital 2014-2020
curierulnational.ro, 4 marzo
Il Ministero dei Fondi Europei ha provveduto a
selezionare i membri del Programma Operativo
Human Capital 2014-2020. Questo programma
è stato approvato dalla Commissione Europea il
25 febbraio. Il Monitoraggio del Programma
operativo Human Capital 2014-2020 sarà una
struttura nazionale di partnership. Nell’ambito di
tale programma la Romania ha ricevuto fondi
europei per un valore di 43 miliardi di euro. Il
Ministro dei Fondi Europei, Eugen Teodorovici,
ha invitato le organizzazioni pubbliche e private,
interessate ad una spesa efficiente di questi
fondi per lo sviluppo della Romania, a diventare
membri di tali strutture. Saranno 14 i soggetti
che verranno scelti tra le varie parti economiche
e sociali.
Agricoltura
Novità nel 2015 per i contributi agricoltori
agroinfo.ro, 2 marzo
Nel 2015, sia gli agricoltori che gli allevatori
romeni potranno presentare una sola domanda
per ottenere il pagamento dei sussidi.
L'annuncio è stato dato dal Ministro
dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Daniel
Constantin, che ha aggiunto che la campagna di
quest'anno per la presentazione di tale domanda
inizierà ai primi di marzo presso l'Agenzia per i
Pagamenti e di Intervento in Agricoltura (APIA),
come riportato da Agerpres. Costantin ha
affermato inoltre che il 2015 porterà alcune
modifiche in termini di concessioni delle
sovvenzioni europee e nazionali, mentre sono
state introdotte novità per i giovani e piccoli
agricoltori. ll Governo stanzierà 680.023.000 di
lei per le sovvenzioni nazionali agli allevatori di
bestiame. L'importo della sovvenzione sia per
bovini e ovini/caprini è calcolata dividendo gli
importi riferiti ai quantitativi di latte consegnati
e/o venduti.Tutti gli importi di pagamento per gli
aiuti nazionali transitori nel settore zootecnico
per il 2014 sono previsti dal bilancio dello Stato
approvato dal Ministero dell'Agricoltura e dello
Sviluppo Rurale per il 2015.
Il Commissario UE Phil Hogan arriva in
Romania
agrointeli.ro, 2 marzo
Il Commissario Europeo per l'Agricoltura e lo
Sviluppo Rurale Phil Hogan si recherà in
Romania nel contesto di una visita ufficiale a
metà marzo. I funzionari di Bruxelles
parteciperanno ad un evento organizzato a
Bucarest
dalla
Rappresentanza
della
Commissione Europea in Romania. Dopo il suo
insediamento come Commissario Europeo nel
novembre dello scorso anno, questa è la prima
visita in Romania per il Commissario. Phil
Hogan sarà l'ospite speciale della tavola rotonda
"La riduzione della povertà e il rischio di
esclusione sociale nei villaggi Romeni dal
Programma Nazionale di Sviluppo Rurale 20142020".
L'evento
organizzato
dalla
Rappresentanza della Commissione Europea in
Romania è previsto per il 13 marzo a Bucarest.
Altri relatori della tavola rotonda saranno Daniel
Constantin, Ministro dell'Agricoltura, Angela
Filote, Capo della Rappresentanza della
Commissione Europea in Romania, Alexandru
Potor, Presidente della Federazione Nazionale
dei GAL in Romania, Cornelia Mihai, ex
Segretario di Stato in MARD ed esperto di
sviluppo rurale romeno Centro per le Politiche
Europee e come coordinatrice Ancuța Vameșu
dell'Istituto di Economia Sociale. Il dibattito è
parte di una serie di eventi mensili "AICI
Europa", avviato dalla Rappresentanza della
Commissione Europea, al fine di stimolare il
dibattito sulle priorità dell'UE in stretta
collaborazione con l'agenda pubblica nazionale
in Romania.
Romania, sesta potenza europea nella
produzione di vino
adevarul.ro, 3 marzo
In tutto il mondo, la Romana si colloca al 12
°posto nella produzione di vino, con una media
annua situata tra i cinque ed i sei milioni di
ettolitri di vino. Una delle più antiche attività degli
antichi abitanti era la coltivazione della vite,
infatti, il mantenimento di essa è diventata una
professione di lunga data nel Paese.
Attualemnte la Romania ha una superficie di
oltre 187.000 ettari coltivati. Nel 2014, a causa
delle precipitazioni durate lunghi periodi, la
Romania ha registrato un calo significativo della
produzione di vino di circa il 20%, nonostante
ciò si è posizionata in classifica al 12 °posto nel
mondo, mentre in Europa, ha superato Paesi
Notiziario sulla Romania
7
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
con un’importante tradizione vinicola, come la
Francia, che produce 46 milioni di ettolitri, l'Italia,
in cui la produzione supera i 44 milioni di ettolitri
e Spagna con 37 milioni di ettolitri di vino.
Mentre risulta essere preceduta dalla Germania
e dal Portogallo. La produzione è incentrata
principalmente sui vini bianchi, il più comune è
Feteasca Bianco.Tuttavia sono comuni anche i
vini rossi. Il Paese ha assorbito tutti i fondi del
settore vinicolo europeo ed è riuscita ad
ottenere per il periodo finanziario 2007-2013,
238.500 milioni di euro dei fondi messi a
disposizione. Nel corso dei finanziamenti del
settore vinicolo per il periodo 2014-2018 le
dotazioni finanziarie aumenteranno di €
47.700.000.
Secondo l’economista Dragos Cabat, questa é
una normale evoluzione che intercorre quando
un’economia passa da una situazione di non
sviluppo ad economia in via di sviluppo grazie
agli
apporti
soprattutto
dell’agricoltura
industriale. Il contributo dell'agricoltura al PIL è
sceso per la prima volta al di sotto del 10% nel
2005, in un periodo di crescita accelerata
dell'economia precedente l'ingresso nell'Unione
europea. Negli ultimi otto anni, il contributo
dell'agricoltura ha avuto una media del 5,3% con
punte del 6,4% nel 2011 e del 5% nel 2007,
2012 e lo scorso anno. Sempre secondo Cabat
questi dati rivelano e confermano che la
Romania si configura come un Paese in via di
sviluppo.
Aiuti finanziari per i piccoli contadini
Le esportazioni di grano dalla Romania
agroinfo.ro, 4 marzo
I piccoli agricoltori possono ricevere fino a €
15.000, in quanto sussidi europei per l'acquisto
di nuove attrezzature. Il presupposto è che
l'agricoltore garantisca una attività della propria
azienda per un periodo di almeno 10 anni. La
dimensione della fattoria deve essere compresa
tra 8.000 e 11.999 SO (valore di uscita
standard). L'agricoltore deve aver essere
registrato la fattoria almeno 24 mesi prima della
richiesta del sussidio, deve presentare un piano
economico e deve possedere una residenza
permanente nella località in cui si trova l'azienda
agricola. ll sostegno finanziario non è
rimborsabile e viene emesso in due tranche: il
75% quando viene approvato il finanziamento e
il restante 25% entro i 3 anni da quando è stato
approvato. Prima del ricevimento della seconda
rata, l'agricoltore deve dimostrare che la sua
produzione è stata venduta al tasso del 20%
della prima rata. Se si possiede una produzione
vegetale agricola, zootecnia o un frutteto,
l'agricoltore ha diritto all'aiuto una sola volta.
paginadeagricultura.ro, 4 marzo
I commercianti di prodotti agricoli hanno
esportato 3,5 milioni di tonnellate di grano
romeno nel primo semestre (luglio-dicembre)
della stagione agricola, con una perdita
dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dello
scorso anno. Il quantitativo esportato equivale
per gli agricoltori, al 47% del raccolto nei campi
durante l’estate, il ritmo delle esportazioni
mostra la competitività che i prodotti locali hanno
avuto nella prima metà del commercio
internazionale nel mercato delle materie prime
agricole.Il potenziale delle esportazioni del
mercato locale in questa stagione si attesta a
4,7 milioni di tonnellate di grano, il che significa
che nel periodo gennaio-giugno sono disponibili
consegne pari a 1,2 milioni di tonnellate di
grano. Le esportazioni di grano nei mesi di
luglio-dicembre 2014 risultano essere la
seconda più grande quantità esportata in questo
periodo nelle ultime cinque stagioni commerciali
essendo più del doppio della media delle
stagioni 2010 / 2011-2012 / 2013, come
mostrano i dati da Eurostat.
Il contributo dell'agricoltura nel PIL è sceso
al 4,4%
paginadeagricultura.ro, 4 marzo
Il contributo dell’agricoltura del Prodotto Interno
Lordo (PIL) è sceso quattro volte negli ultimi due
decenni e ha raggiunto lo scorso anno il 4,4%,
dato più basso registrato a livello storico,
secondo i calcoli effettuati da ZF sulla base dei
dati Eurostat. L’agricoltura rappresentava il 18%
del PIL negli ultimi due decenni arrivando a
generare un fatturato di 7 miliardi di dollari
all'anno, meno della metà del fatturato attuale.
Finanza
Azimo arriva in Romania
romania-insider.com, 27 febbraio
Azimo, servizio di trasferimento di denaro con
sede nel Regno Unito, che ha come target i
lavoratori migranti, ha ampliato il suo servizio in
Romania. I clienti di Azimo possono ora inviare
denaro direttamente su un conto bancario
Notiziario sulla Romania
8
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
personale o aziendale in lei o inviare denaro con
prelievo in contanti sia in dollari che euro. Azimo
è un servizio online e offre spese di
trasferimento basse, per attirare lavoratori
migranti che vogliono inviare denaro alle loro
famiglie residenti all'estero. La Romania infatti
conta circa tre milioni di cittadini residenti
all'estero. Grandi sono le comunità in Spagna e
Italia, con comunità in crescita negli Stati Uniti,
Canada, Ungheria, Germania e Regno Unito. I
dati rilasciati da Azimo mostrano che fino al 76%
dei trasferimenti di denaro dei migranti hanno
come finalità il sostenere la famiglia d’origine. La
Banca Mondiale stima che i migranti romeni
hanno inviato 3,6 miliardi di USD verso la
Romania nel 2013.
200 compagnie Rasdaq aspettano di essere
quotate presso la BVB
nineoclock.ro, 2 marzo
Le assemblee di azionisti di quasi 200 aziende
del mercato Rasdaq hanno optato per essere
quotate nel mercato AeRO del Bucarest Stock
Exchange, come ha dichiarato Bogdan
Mugescu. Le decisioni riguardo l'inclusione su
Aero sono prese dalla Commissione Listing e
dal CEO della BVB. Solo le società che
soddisfano infatti i criteri che la BVB propone,
saranno accettate, in quanto tutte le decisioni
vengono prese a livello centrale dalla BVB,
come ha ricordato Bogdan Mugescu alla
seconda edizione del Retail Investitori Forum
che ha avuto luogo il 27-28 febbraio a ClujNapoca. A differenza del mercato principale
della BVB dove per ottenere l'inclusione di una
società devono essere soddisfate condizioni più
rigorose, sul nuovo mercato AeRO la
capitalizzazione anticipata deve essere di un
minimo di 250.000 euro, il flottante del 10 per
cento (o un minimo di 30 azionisti), e non vi è
alcuna necessità di un progetto approvato dalla
ASF, ma solo per un documento di
presentazione
attraverso
il
consulente
autorizzato. Le società quotate sul mercato
Rasdaq devono scegliere la loro opzione di
messa in vendita entro il 27 ottobre, quando le
attività di queste società cesseranno legalmente,
in linea con la legge 151/2014.
Il Ministero della Finanza Pubblica prende in
prestito 752 milioni di euro
romania-insider.com, 2 marzo
Il Ministero delle Finanza Pubblica prevede di
prendere in prestito 752 milioni di euro presso
alcune banche commerciali a marzo, di cui 698
millioni di euro attraverso sette aste di buoni del
Tesoro e obbligazioni, e circa 54 milioni di euro
attraverso la sessione supplementare di
obbligazioni non competitive. Il Ministero
utilizzerà il denaro per rifinanziare il debito e
finanziare il deficit di bilancio dello Stato, come
riporta Economica.net. Il Ministero organizzerà
un'asta di buoni del tesoro al ribasso del 23
marzo, del valore di 112 milioni di euro, e un
altro il 26 marzo, del valore di 225 milioni di
euro. Si terranno anche cinque aste dei titoli con
scadenza a tre, cinque, sette e dieci anni,
ciascuno
seguito
da
una
sessione
supplementare di obbligazioni non competitive.
Nei primi due mesi di quest'anno, il Ministero ha
preso in prestito più di 1,87 miliardi di euro da
parte delle banche locali.
Novità nella regolamentazione delle
transazioni della BVB
dailybusiness.ro, 2 marzo
Il Bucarest Stock Exchange ha annunciato che a
partire da lunedì 2 marzo è stato attuato ed è già
funzionale un grande cambiamento in termini di
regolamento delle operazioni. Il cambiamento è
che le operazioni saranno rimborsate in due cicli
rispetto ad un ciclo, come era in precedenza.
Questa implementazione, sviluppata dalla BVB,
fa parte di una serie di modifiche strutturali
introdotte nel 2014 e nel 2015 sul mercato dei
capitali in Romania. Questi cambiamenti hanno
portato, tra l'altro, ad un attualizzazione della
zona di post-negoziazione e la separazione del
sistema di trading e post trading. L'attuazione
del nuovo modello ha come finalità l'aumentare
l'efficienza del processo di liquidazione, ridurre i
rischi e le transazioni ed estendere la possibilità
di eseguire le operazioni in giornata. Inoltre tutti
questi sono i presupposti per aumentare la
liquidità e migliorare il modus operandi delle
transazioni nel mercato gestito da BVB.
Le riserve della Banca Centrale al febbraio
2015
notnews.ro, 2 marzo
Il 28 febbraio 2015, le riserve valutarie della
Banca nazionale della Romania erano pari a
30,48 miliardi di euro, dai 30,59 miliardi del 31
gennaio 2015, come affermano fonti ufficiali
della banca. Nel mese di febbraio, ci sono state
entrate pari a 659 milioni di euro ed uscite per
772 milioni di euro, derivanti da una variazione
della riserva in valuta estera degli istituti di
Notiziario sulla Romania
9
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
credito e dai pagamenti di interessi e capitale
del debito pubblico denominato in valuta estera.
La riserva d'oro è stata mantenuta a 103,7
tonnellate. Dato il prezzo internazionale, il suo
valore si è attestato a 3.58 milioni di euro. Le
riserve della Romania (valute e oro) al 28
febbraio 2015 corrispondono quindi a 34.06
milioni di euro rispetto a 34.31 milioni di euro al
31 gennaio 2015. I pagamenti dovuti nel marzo
2015 denominati in valuta estera, diretti o
garantiti dal Ministero delle Finanze, ammontano
ad un totale di circa 1.59 milioni di euro.
Braşov, i profitti di quest’anno saranno maggiori
di quelli dell’anno passato. Anche perché è stato
stipulatoi un importante accordo con dei
compratori egiziani, che potrebbe garantire un
buon numero di ordini per i prossimi mesi. La
licenza di produzione è stata acquistata, ma solo
per la vendita in Egitto, i trattori dunque non
potranno essere venduti in altri paesi. Questa
società di produzione trattori, è stata acquistata
per la cifra di 82 milioni di euro. Il proprietario
dello stabilimento è il businessman egiziano Atef
el Said el Kalaini.
I tassi di cambio in Franchi svizzeri al 4
marzo
Farmec aumenta la produzione
economica.net, 4 marzo
Il 4 marzo il Franco svizzero è sceso a 4,14 lei,
come annunciato dalla Banca Nazionale,
rispetto ai 4,15 lei del 3 marzo. L'euro rimane a
4,45 lei, vicino al tasso di riferimento annunciato
dalla Banca Nazionale il 3 marzo. Il Leu non
raggiungeva un valore così basso contro l'euro
dal 28 Gennaio 2015 quando la Banca
Nazionale aveva annunciato un tasso di
riferimento di 4,4585 lei/euro. Il dollaro invece si
sta avvicinando alla soglia del 4 Lei, mentre il 3
marzo la Banca Nazionale aveva annunciato un
tasso di riferimento di 3,98 lei per la valuta
americana. Il dollaro non aveva un valore così
alto rispetto alla moneta nazionale dal 23
gennaio 2015 quando la Banca Nazionale aveva
annunciato un tasso di riferimento di 3,9980
lei/dollaro.
Industria
diacaf.com, 2 marzo
Il produttore romeno di cosmetici Farmec ClujNapoca ha chiuso lo scorso anno con un
fatturato di 152 milioni di lei (34 milioni di €), con
un incremento di oltre il 10% del valore rispetto
al 2013, grazie a una serie di investimenti volti a
migliorare ed espandere le linee di produzione.
Mircea Turdean, Direttore Generale della
società, ha dichiarato che una cifra superiore ai
dieci milioni di euro é stata investita per rendere
più competitiva l’azienda. Nel 2014, due nuovi
negozi monomarca sono stati aperti a Salonicco
e Katerini in Grecia. Secondo le previsioni, nel
2015 il trend delle vendite dovrebbe reggere il
ritmo di crescita registrato negli ultimi anni.
Farmec é il più grande produttore di cosmetici
della Romania, impiega circa 600 dipendenti. I
prodotti della società sono commercializzati in
circa 30 paesi, i principali mercati sono il
Giappone, l’Ungheria, la Polonia, la Moldavia,
l’Iraq, il Kwait, la Grecia ed il Canada. Negli
ultimi due anni la strategia di esportazione è
stata focalizzata sul rafforzamento della
distribuzione nei paesi limitrofi.
Trattori U 650 Braşov incrementa l’export
Aumento fatturato per l'industria in Romania
bzb.ro, 25 febbraio
L'anno scorso, la produzione di pezzi di ricambio
per i trattori U 650 Braşov ha generato un
fatturato di oltre 1,5 milioni di lei. Per quanto
riguarda la vendita dei trattori, l’obiettivo della
ditta é quello di ritagliarsi uno spazio nel
mercato interno, anche se la concorrenza dei
grandi produttori di trattori europei o americani,
non lascia grande spazio di manovra alla ditta di
Braşov. Secondo i dati, 110 sono stati i trattori
venduti in Egitto, e solo 5 quelli in Romania.
Trattori U 650 Braşov é una società che ha
rilevato dalla precedente gestione ossia dalla
Trattori UTB SA l’amministrazione della fabbrica.
Secondo Titus Serban, CEO della società di
adevarul.ro, 27 febbraio
Secondo i rilevamenti dell’ INS (Istituto
Nazionale di Statistica), effettuato su un
campione di dirigenti d’azienda in Romania, le
stime di crescita nel settore manifatturiero, del
commercio al dettaglio e delle costruzioni, per il
periodo febbraio-aprile 2015, sono positive. Nei
prossimo mesi, é previsto un moderato aumento
del volume di produzione, a breve periodo é
prevista anche una relativa stabilità dei prezzi
dei prodotti industriali. Anche per quanto
riguarda le assunzioni il dato é positivo.
L'attività di costruzione registrerà un moderato
aumento del volume di produzione (a breve
Notiziario sulla Romania
10
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
termine +11%), lo stock di contratti e ordini
(+8%) e del personale (+7%). Per quanto
riguarda i prezzi dei lavori di costruzione è
prevista una stabilità relativa (+2%). Per la
vendita al dettaglio, i manager hanno stimato
per i prossimi tre mesi un moderato aumento
dell'attività economica (+3%), per quanto
riguarda la variazione dei prezzi (+10%). Il
numero di dipendenti sarà stabile (+2%). Inoltre,
la domanda di servizi registra una relativa
stabilità nei prossimi tre mesi (+5%), tendenza
seguita dal numero di dipendenti (+5%) e dei
prezzi di vendita o di fatturazione (-1%).
L'industria automobilistica romena finanziata
dal factoring
wall-street.ro, 3 marzo
L'industria automobilistica in Romania è stata
finanziata lo scorso anno con operazioni di
factoring nazionali ed internazionali, per oltre
340 milioni di euro, secondo uno studio condotto
dall’Associazione romena di Factoring (ARF). Il
settore automobilistico rappresenta l’ 11,74% del
totale delle operazioni di factoring domestico
effettuate lo scorso anno ed è classificato al
terzo posto dopo la costruzione (23.82% di
share) e FMCG (15.15%), mentre l'importazione
e esportazione al secondo posto, come ha
dichiarato Bogdan Rosu, presidente ARF. Il
mercato delle auto lo scorso anno ha registrato
un aumento sia delle esportazioni che delle
importazioni. Import factoring (27.58%) ed
export factoring (11.98%) del totale dei fatturati
realizzati, fino al 2013. Il finanziamento
nazionale delle transazioni commerciali nel
settore automobilistico è leggermente diminuito,
in linea con la domanda e la produzione interna.
Il Factoring è un particolare tipo di contratto con
il quale un imprenditore (denominato "cedente")
si impegna a cedere tutti i crediti presenti e futuri
scaturiti dalla propria attività imprenditoriale ad
un altro soggetto professionale (denominato
factor) il quale, dietro un corrispettivo
consistente in una commissione, assume
l'obbligo a sua volta a fornire una serie di servizi
che vanno dalla contabilizzazione, alla gestione,
alla riscossione di tutti o di parte dei crediti che
quest'ultimo vanta in relazione alla propria
attività, fino alla garanzia
dell'eventuale
inadempimento
dei
debitori,
ovvero
al
finanziamento dell'imprenditore cedente sia
attraverso la concessione di prestiti, sia
attraverso il pagamento anticipato dei crediti
ceduti.
Operazione da 5 milioni su vola.ro
adevarul.ro, 2 marzo
3 TSCapital Partners ha investito nel corso del
tempo in diverse start-up in Romania, tra cui
Avangate, LogMeIn, Internet Corp, e più di
recente Universal Online Promotion (compagnia
di sua proprieta). 3TS Capital Partners, é uno
dei principali fondi di private equity in Europa
centrale
e
orientale,
recentemente
ha
annunciato un investimento di cinque milioni di
euro sulle agenzie Vola.ro e Fru.pl, detenute
dagli stessi gruppi di azionisti, tra cui il romeno
Daniel Truică. L'importo ottenuto da 3TS Capital
Partners
sarà
utilizzato
per
sviluppare
piattaforme
online
per
le
operazioni
internazionali extindirea, come riportato su un
comunicato
della
direzione
del
fondo
investimenti. L'operazione si è conclusa nel
mese di febbraio tra Interactive Travel Holdings
(ITH) - azionista di Vola.ro e Fru.pl. Polonia e gli
investitori di 3TS Capital Partners.
SNC-Lavalin firma contratto con Azomureş
per l’installazione di un impianto per il
trattamento gas
economica.net, 4 marzo
La
società
canadese
SNC-Lavalin
ha
annunciato mercoledì che ha ricevuto un
secondo contratto da SC Azomureş SA Targu
Mures per un nuovo impianto di trattamento gas
presso la fabbrica di fertilizzanti NPK a Targu
Mures. Il nuovo impianto dovrebbe diventare
pienamente operativo all'inizio del 2016 e avrà
una capacità di trattamento di 183.000 metri
cubi di aria inquinata per ora. In base al
contratto, SNC-Lavalin sarà responsabile per la
progettazione, per i servizi di ingegneria, di
fornitura di attrezzature e la formazione durante
la messa in servizio dell'impianto. Il nuovo
impianto consentirà il trattamento dei gas
Azomureş che continuerà ad essere uno dei
principali produttori di fertilizzanti in Romania, e
allo stesso tempo ridurrà le emissioni, come ha
dichiarato il vicepresidente della SNC-Lavalin,
Dale Clarke. SNC-Lavalin Group ha una lunga
storia in Romania presso le unità 1 e 2 della
centrale nucleare di Cernavoda, che attualmente
fornisce circa il 20% dell'energia elettrica della
Romania. Azomureş Targu Mures è parte di
Ameropa Holding AG in Svizzera, ha una
produzione di 1,3 milioni di tonnellate di
fertilizzanti all’anno e dà lavoro a oltre 2.700
persone. Azomureş ha investito oltre 200 milioni
Notiziario sulla Romania
11
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
negli ultimi anni per la realizzazione di un piano
di ammodernamento.
Energia
Hidroletrica vince su Voith
romania-insider.com, 27 febbraio
La società statale che si dedica alla produzione
di energia elettrica Hidroelectrica, invierà la
prossima settimana una lettera di garanzia del
valore di 8 milioni di euro, emessa da UniCredit
Austria, presso il gruppo austriaco Andritz
Hydro. Nel 2004, Hidroelectrica ha firmato un
contratto di 400 milioni di euro con l'austriaca
Austrian Andritz Hydro e la tedesca Voith per
rinnovare cinque centrali sulla parte inferiore de
fiume Oltl. Le due società hanno effettuato i
lavori tra il 2006 e il 2013, ma varie parti dei
nuovi impianti hanno iniziato a corrodersi
durante il periodo di garanzia prevvisto da
contratto, come riporta Wall-street.ro. Dopo il
rifiuto delle due società di assumersi le
responsabilità, Hidroelectrica aveva chiesto ad
UniCredit Austria di far recapitare una lettera di
garanzia per le due società, del valore di 15,6
milioni di euro. La querela di Hidroelectrica
verso Voith giungerà alla fine di marzo.
La Romania vende l’energia all’Albania
businessmagazin.ro, 2 marzo
Victor Ponta ha ricevuto lo scorso venerdì
presso il Palazzo Vittoria il Primo Ministro
dell’Albania Edi Rama, con il quale ha discusso
su un’ipotetica collaborazione tra i due Paesi,
nel settore dell’energia. Alla fine della
discussione, è emerso l’interesse di entrambi i
Ministri di instaurare una collaborazione tra i loro
Paesi. Si è discusso dell’idea di poter vendere
l’energia elettrica romena in eccesso all’Albania
essendo un paese importatore di energia. La
Romania ha un surplus energetico di cui ne può
beneficiare l'Albania. Ancora però non sono
state delineate le misure contrattuali, che
sicuramente saranno concordate nei prossimi
mesi, visto l’elevato interesse emerso, poiché
entrambi i Paesi ne trarranno vantaggio, in
quanto l’Albania otterrà un servizio che non
possiede mentre la Romania guadagnerà
nell’esportare energia. Nel frattempo c’è stata la
riapertura dell’Ufficio Commerciale a Tirana il
quale avrà il compito di sviluppare le relazioni
economiche tra i due Paesi.
Dichiarazione di indipendenza energetica
dell’UE
euractiv.ro, 3 marzo
La Romania, è uno degli Stati con il più basso
tasso di dipendenza energetica dell'Unione
Europea, in base a questa constatazione Angela
Filote, capo della rappresentanza della
Commissione europea a Bucarest ha dichiarato
che questo Paese potrebbe puntare a
raggiungere la piena indipendenza energetica.
L'Unione europea è il più grande importatore di
energia al mondo ma non sfrutta in maniera
intelligente
le
risorse
proprie
per
il
completamento del mercato interno dell'energia.
La Commissione Europea vuole stipulare degli
accordi con altri Stati membri, anch’essi fornitori
di energia. Per garantire che le disposizioni di
tali accordi tengano conto della normativa
europea sul mercato interno e del principio di
sicurezza dell'approvvigionamento energetico, è
necessaria
una
maggiore
trasparenza,
soprattutto nel momento in cui gli Stati membri
vengono impiegati a pagare dei prezzi
regolamentati in modo che possano trarre
vantaggio sia i cittadini che le imprese. Tutto ciò
viene inteso come costi energetici più economici
nel bilancio totale delle famiglie o delle imprese.
La strategia che la Commissione propone agli
Stati membri e al Parlamento europeo è quella
di adottare delle misure concrete in cinque aree:
sicurezza
energetica,
mercato
interno
dell'energia, efficienza energetica, il passaggio
alla green economy e a basse emissioni di
carbonio.
Il sistema tariffario del trasporto di energia
elettrica incide sulla concorrenza
romanialibera.ro, 3 marzo
Il Consiglio della Concorrenza ha ritenuto che
l'attuale tariffa della distribuzione di energia
elettrica, dipenda dalle diverse aree geografiche
e ciò interessa la concorrenza. In Romania le
due componenti del tasso di recupero tariffario
di trasmissione e l’ingresso tariffario dell’energia
elettrica della rete sono regolate in modo diverso
in base alle diverse aree geografiche. Ci sono
sette aree geografiche e ci sono 8 zone
soggette a tassi diversi. In Romania, molte
aziende utilizzano una sola fonte primaria per la
produzione di energia elettrica, come l’acqua, il
carbone, olio combustibile, gas naturale, mentre
le altre aziende europee utilizzano un mix di
tecnologie che garantiscono un funzionamento
ottimale. L'autorità garante della concorrenza del
Notiziario sulla Romania
12
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
settore ha raccomandato di investire nella
diversificazione delle tecnologie di produzione di
energia
elettrica
per
ottenere
un
approvvigionamento energetico più flessibile e
quindi più competitivo. In Romania, il prezzo
dell'energia elettrica per la popolazione è
regolamentata ed ha portato a mantenere un
livello basso rispetto ad altri paesi europei
avendo una tariffa pari solo a € 0,128 / kWh.
Dal 1° luglio, ci sarà un aumento del gas del
7%
economica.net, 4 marzo
Il FMI e la Commissione Europea hanno chiesto
alla Romania un aumento del gas, aspettandosi
un tasso di crescita del solo 4,2% del prezzo
finale.Tuttavia, Niculae Havrileţ Presidente di
ANRE, ha dichiarato che il prezzo finale del gas
aumenterà dal 1 ° luglio 2015 del 7% per i due
maggiori operatori di distribuzione del gas in
Romania, ossia E.ON e Distrigaz Sud-Networks.
Tutto
ciò comporterà
aumenti
tariffari
rispettivamente del 5% e del 9%, in un prossimo
futuro. L'aumento del 2,8% dei prezzi per un
consumatore deriva dall’aumento di queste
tariffe regolamentate. Dal 1° luglio, la Romania
dovrebbe aumentare i prezzi del gas sul
mercato interno, per mantenere gli impegni
assunti con le istituzioni internazionali. FMI ha
chiesto alla Romania un incremento del 16% dal
53,3 lei / MWh a 62 lei / MWh. Il governo non è
d'accordo con questo aumento, perché sa che la
propria popolazione non è in grado di sostenere
questi costi, infatti la proposta della Romania è
58 lei / MWh.In questo momento il gas prodotto
in Romania è del 50% in meno rispetto quello
russo, considerato standard di mercato. Il
Governo Romeno sta cercando di attuare un
programma più mite di liberalizzazione che però
potrebbe imporre aggiustamenti brutali ogni
anno.
La Moldavia vuole avviare l'importazione di
gas naturale mediante il gasdotto Romania
Iasi-Ungheni
tvr.ro, 4 marzo
Il Primo Ministro della Moldavia, Cyril Gaburici, a
seguito dell’incontro con Antonio Blinken,
diplomatico USA ha annunciato che da
mercoledì il gas romeno passerà dal fiume Prut.
Il Vice Segretario di Stato ha affermato che la
diversificazione delle fonti di energia porterà all’
indipendenza energetica della Repubblica della
Moldavia avendo la possibilità di creare nuovi
investimenti, inoltre ha anche sottolineato la
necessità di espandere la condotta IasiUngheni. Il Primo Ministro ha confermato che ci
sono già delle trattative in corso per quanto
riguarda l’estensione della condotta di Chisinau.
Secondo l'ex Ministro dell'Economia, il gas
romeno costerà 277 dollari per mille metri cubi
ossia 50 dollari in meno del gas importato dalla
Federazione russa. La Costruzione della
condotta Iaşi - Ungheni, con una lunghezza
stimata di 43 chilometri, è stata iniziata nel mese
di agosto 2013 ad un costo pari a 26 milioni.
Costruzioni
Bucarest: in crescita edilizia per uffici
romania-insider.com, 26 febbraio
Come segnalato dall’Agenzia Immobiliare JLL
nell’ultimo trimestre del 2014, quattro nuovi
progetti riguardanti l’edilizia per uffici sono stati
costruiti a Bucarest, questi sono il Green Court
Building A, AFI Park 3 Ethos House e Brătianu
Business center. Nel 2014 sono stati edificati
121,000 mq di edifici per uffici, mantenendo un
livello vicino a quello del 2013. Buona parte
delle superfici edificate é dovuta alla
realizzazione dei grandi progetti come per
esempio reen Court Building B, AFI Park 4&5,
City Offices and Sema Park Phase 3. Nella
capitale lo stock di uffici ha raggiunto i 2.16
milioni di mq. La maggior parte dei nuovi progetti
annunciati nel 2014, si trova nella zona nord di
Bucarest, dove il mercato si é stabilizzato.
Secondo il rapporto, il livello degli affitti rimarrà
invariato, tenendo i prezzi al livello dell’anno
scorso.
Il settore costruzioni della Romania in
crescita
romania-insider.com, 2 marzo
Albert Manifold, direttore generale della società
irlandese di cemento CRH, ha affermato che il
settore delle costruzioni della Romania potrebbe
crescere fino al 4 % annuo nel prossimo
decennio. Nel mese di
febbraio CRH ha
accettato di pagare 6,5 miliardi di euro per le
attività dei concorrenti Lafarge e Holcim , in un
accordo che trasformerà la società irlandese in
uno dei più grandi fornitori di materiale da
costruzione,diventando cosi’ il terzo piú grande
fornitore del mondo. I due concorrenti hanno
dovuto vendere le loro proprietà per poter
Notiziario sulla Romania
13
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
ottenere l'approvazione dei regolamenti per il
loro progetto di fusione, stimato in 40 miliardi di
euro . La loro intenzione è di diventare il più
grande produttore di cemento a livello mondiale.
In Romania, CRH comprerà due cementifici,
quello di Lafarge in Medgidia e Hoghiz, e una
stazione di macinazione a Targu Jiu. Manifold
ha affermato che l'acquisizione di beni
appartenenti alla concorrenza, aiuterà CRH ad
espandersi nel Nord America e in Europa .
Finanziati 45 miliardi di euro per il Piano
Generale dei Trasporti
thediplomat.ro, 2 marzo
Il 25 febbraio il Governo ha approvato il Piano
Generale dei Trasporti della Romania, un
documento che dichiara che saranno investiti
circa 45 miliardi di euro fino al 2030. Tali
investimenti saranno destinati alla rete stradale
e ferroviaria. In questi investimenti rientreranno
anche progetti di infrastrutture marittime e
aeree. Saranno investiti 13,7 miliardi di euro per
1300 chilometri di autostrade, 9,9 miliardi per le
super strade e 1,6 miliardi per strade
transregionali e 190 milioni di euro per strade
europee. Per quanto concerne la rete ferroviaria
è prevista la ricostruzione di 2800 chilometri di
ferrovia e l’elettrificazione di altri 489 chilometri.
Nel settore marittimo, 3 miliardi di euro stanno
per essere investiti a Constanta Galati, Drobeta
e Turnu Severin, e in altri porti. Inoltre, entro il
2020, si prevede di avere, in totale, sette
aeroporti internazionali aggiornati ed i restanti
aereoporti saranno aperti ai voli internazionali o
aeroporti regionali. Inoltre, il Piano prevede 10
centri multimediali per un valore di 281 milioni di
euro.
14 nuovi progetti di trasporto in Romania
agerpres.ro, 3 marzo
Il Ministro dei Fondi Europei ha affermato che la
Romania ha presentato 14 progetti nell’ambito
del progetto Connecting Europe Facility (CEF).
Uno di questi progetti per il settore dei trasporti è
stato inaugurato l’11 Settembre 2014 ed è stata
prevista come data di scadenza il 26 febbraio,
posticipata in seguito fino al 3 marzo. L'importo
assegnato alla Romania, nel quadro del
presente programma per finanziare progetti nel
settore dei trasporti nel Fondo di coesione è di
circa € 1,23 miliardi di euro. Uno dei progetti di
maggior
valore
è
l'aggiornamento
del
collegamento
ferroviario tra Brasov e
Sighisoara, per una somma pari a 890 milioni di
euro. L'obiettivo del progetto è la riabilitazione
del doppio binario a velocità di 160 km / h . In
particolare,si
prevede l'esecuzione della
costruzione nel sud del porto di Constanta
(TEN-T Core), che trasformerà le isole artificiali
in un terminale di idrocarburi. Il CEF è un
programma che ha lo scopo di accelerare gli
investimenti nelle reti di trasporto, energia e
telecomunicazioni finanziate da fondi pubblici e
privati. Si creano perció delle sinergie tra i settori
dei trasporti, delle telecomunicazioni e
dell'energia, aumentando così l'efficacia degli
interventi
comunitari
per
consentire
l'ottimizzazione dei costi.
I costruttori finanziati dal Factoring ma
colpiti dalla crisi
capital.ro, 3 marzo
Le imprese edili lo scorso anno sono state
finanziate attraverso un’operazione di Factoring
con 520 milioni di euro. Secondo l'Associazione
romena di Factoring (ARF) la quota di questo
tipo di finanziamento è pari al 23,82%. Il
Factoring è un’operazione finanziaria che si
basa su un contratto tra una parte (il fornitore) e
un terzo (Factor), in base al quale assegna i
crediti al Factor derivanti da contratti di vendita
di beni e servizi. Il factor assume l’obbligo a sua
volta di fornire una serie di servizi che vanno
dalla contabilizzazione, alla gestione etc.
Bogdan Rosu, Presidente della ARF ha
dichiarato che considerata l'evoluzione nel 2013,
quando
il
settore
delle
costruzioni
rappresentava il 32,8% del totale delle
operazioni di factoring nazionali, la quota del
solo 23.82% dello scorso anno ha comportato la
revoca dei grandi progetti di investimento
pubblico e di sviluppo delle infrastrutture. In
questo contesto, molte imprese di costruzione
hanno ridotto la loro attività e il personale ha
perso il lavoro anche a causa di insolvenza
tecnica in questo settore.
Il 9% degli investitori stranieri investe nel
settore delle costruzioni
arenaconstructiilor.ro, 4 marzo
Nel mese di gennaio 2015 si è registrato un calo
del numero di aziende finanziate dal capitale
straniero nel settore immobiliare per un valore
dello 0,2% rispetto a gennaio 2014. Le poche
aziende con capitale straniero sono nella
pubblica amministrazione e nell'istruzione, per
un valore minore dell'1%, seguito dalle imprese
dell'energia e dell’elettricità, gas e acqua il cui
Notiziario sulla Romania
14
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
numero rappresenta l'1,7% del totale delle
imprese straniere che vengono finanziate. Il
valore degli investimenti esteri nel settore
immobiliare ha una quota del 4,98% e viene
mantenuto ad un valore costante. Molti soldi
sono destinati alla manifattura (35%) anche se
la maggior parte delle aziende con capitale
straniero è impegnata nel commercio e nella
riparazione di autoveicoli (39% di tutte le
imprese). I primi tre investitori stranieri nel
numero di società con capitale straniero in
Romania sono l'Italia, la Germania e la Turchia,
con un numero di aziende tra 39 000 e 19 000.
In base al capitale impiegato, i primi tre posti
sono occupati da Paesi Bassi, Austria e
Germania, con un valore del capitale di 31, 18 e
14 miliardi di lei.
Turismo
Le candidate romene per la Capitale della
cultura 2021
dcnews.ro, 27 febbraio
Il Ministro della Cultura, Ionut Vulpescu, ha
parlato mercoledì alla DCNEWS sulle possibilità
per Bucarest di divenire Capitale europea della
cultura 2021. Ionut Vulpescu ha infatti riferito
come in seguito ad aver ricevuto rappresentanti
della Commissione europea a Bucarest, si sia
svolta una sessione informativa con tutte le città
interessate ad ambire a tale titolo, tra cui
Craiova, Iasi, Cluj, Timisoara e Sfântul
Gheorghe. In generale, ci sono stati pochi casi
nella storia di città Capitali dei Paesi che hanno
raggiunto lo status di capitale europea. Il
Ministro ha aggiunto come la finalità sia quella di
far si che una città della Romania riporti tale
titolo, aggiungendo che la sua idea è che la
vincita di una, avrà conseguenze positive per
l'intero Paese. Infine il Ministro ha ricordato
come le conseguenze di una ipotetica vincita per
il turismo siano evidenti, poiché il rapporto tra
cultura e turismo a suo dire risulta
fondamentale, ed esiste una influenza reciproca
tra le stesse.
Stime del turismo a scopi terapeutici
romania-insider.com, 27 febbraio
I romeni spendono un importo medio di 5.000
euro per i servizi sanitari al di fuori della
Romania, mentre i turisti stranieri che giungono
in Romania per i servizi medici spendono tra
3.000 e 5.000 euro. Il numero di turisti medici su
entrambi i lati è cresciuto lo scorso anno del
15% rispetto al 2013, secondo la società di
turismo medico romena Seytour, come riportato
da Wall-street.ro. La maggior parte dei turisti
stranieri che si recano in Romania per cure
mediche provengono da Germania, Gran
Bretagna, Italia, Francia e Israele. Si recano
principalmente per trattamenti dentali, oculistica,
chirurgia plastica ed estetica. Affermano di
optare per la Romania, sia a causa di
raccomandazioni varie sia a causa di qualche
legame con il Paese. I romeni invece si recano
per trattamenti medici in Ungheria, Turchia,
Austria, Germania e Israele, per il trattamento di
difetti dalla nascita, traumi in seguito ad infortuni
vari, cataratta o vari tipi di tumori.
Le fortezze dei Daci ricostruite in 3D
romania-insider.com, 2 marzo
Due musei in Transilvania, ovvero il Museo
Nazionale di Storia della Transilvania di ClujNapoca e il Museo della Civiltà Romana e Dacia
a Dev entreranno nell'era 3D, in quanto circa
500 oggetti di origine dacia dalle Montagne
Orastie saranno scansionati e ricreati in 3D.
Inoltre si è pensato di ricostruire virtualmente le
fortificazioni dei Daci della zona e i visitatori
potranno
ammirarli
in
spazi
espositivi
multimediali, come riporta Digi24. L'Università
Tecnica di Cluj-Napoca coordina il progetto, che
beneficia di 1 milione di euro di finanziamento
proveniente dalla Norvegia. Il termine per il
progetto è aprile 2016. Poiché gli specialisti
vogliono creare copie esatte virtuali degli
oggetti, l'intero processo richiede da tre a
quattro giorni per la creazione virtuale di ogni
elemento. Da parte degli storici è stata
manifestata la volontà che tutte le sei fortezze
dei Monti Orastie siano ricostruite per onorare il
proprio valore culturale e storico. Le sale digitali
ad alta tecnologia saranno allestite nei musei
dove i manufatti originali si trovano esposti.
Notiziario sulla Romania
15
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
Ad aprile la terza edizione del Jazz in Church
romanialibera.ro, 2 marzo
La terza edizione de festival "Jazz in Church" si
svolgerà dal 16-19 aprile nella Chiesa luterana
di Bucarest. Per la prima volta quest'anno il
festival va oltre Bucarest e raggiunge la Chiesa
Unitaria presso Sfântu Gheorghe. L'elenco degli
artisti che prenderanno parte all'evento questa
primavera nella Chiesa luterana prevede alcuni
dei più famosi musicisti del nostro tempo: Nils
Petter Molvaer (Norvegia), Aki Takase
(Giappone) insieme ad Alexander von
Sclippenbach (Germania), che perforeranno
insieme in un progetto in anteprima in Romania.
Ed infine il clarinettista francese Louis Sclavis e
Gianluigi Trovesi (Italia) una delle figure più
rappresentative del panorama italiano.
Stime positive del turismo nel gennaio 2015
hotnews.ro, 3 marzo
Nel mese di gennaio 2015 rispetto al gennaio
2014 gli arrivi e pernottamenti di turisti è
cresciuto rispettivamente del 17,1% e del
17,7%. Anche se la durata media del soggiorno
in hotel o ostelli non è mutata radicalmente, le
stime concernenti il numero dei turisti in arrivo
sono incoraggianti. Parte di questo aumento è
probabilmente dovuto alla riduzione dell'IVA dal
9% nell'ambito turistico, entrato in vigore il 20
gennaio 2015. Su 10 turisti, 8 erano romeni e
due erano di provenienza estera, di cui la
maggior parte provenivano da Italia, Germania e
Israele. Rispetto a gennaio 2014 nel gennaio
2015 presso i valichi di frontiera sono stati
registrati aumenti sia nelle stime dei visitatori
stranieri che giungono nel Paese, il 18,6% in
piú, sia per quanto riguarda i turisti romeni che
viaggiano all'estero, in più del 19,7%. Gli arrivi
presso strutture ricettive turistiche sono stati pari
a 498 mila persone nel mese di gennaio 2015, in
crescita del 17,1% rispetto a gennaio del 2014.
A Bucarest il Festival Internazionale NETA
hotnews.ro, 3 marzo
Tra il 28 agosto e il 3 settembre 2015 si svolgerà
a Bucarest, il NETA Festival International sotto
la dicitura "il Teatro - eroe dei nostri tempi"
presso il Teatro Nazionale "I.L. Caragiale" di
Bucarest. Si svolgeranno in seguito all'evento di
Bucarest, 11 spettacoli in 10 paesi - Albania,
Bulgaria, Georgia, Montenegro, Macedonia,
Slovenia, Croazia, Italia, Russia e Romania firmati da registi noti, tra cui Andriy Zholdak,
Ivan Dobchev, David Doiashvili, Spiro Duni, ecc.
Il NETA ovvero New European Theatre Action,
di cui fa parte come membro fondatore il Teatro
Nazionale "IL Caragiale" di Bucarest, ha sede a
Lubiana (Slovenia) e riunisce 67 membri
(compagnie
teatrali
nazionali,
festival)
provenienti da 19 paesi europei ed è
attualmente la più grande associazione teatrale
di questo formato in Europa. I progetti NETA,
hanno
recentemente
goduto
di
un
riconoscimento importante, ricevendo anche un
finanziamento europeo significativo da EACEA.
La rete NETA mira alla promozione e diffusione
della identificazione e valorizzazione delle
specificità culturali, tramite un dialogo produttivo
in Europa occidentale e non solo, nello spirito
della creazione di una "cultura senza frontiere".
Confindustria Romania presenta il nuovo
progetto DEMOS
Il progetto propone azioni personalizzate per
la promozione dell’occupazione tramite lo
sviluppo di percorsi integrati per un gruppo
target di 1200 persone. Tali azioni
prevedono:
a)
Informazione
e
sensibilizzazione;
b)
Orientamento
individuale e di gruppo; c) Ricerca e
trasferimento di buone pratiche; d)
Formazione professionale; e) Sviluppo di
competenze
trasversali;
f)
Sostegno
all’iniziativa imprenditoriale; g) Placement; h)
Creazione di 15 nuove imprese. Il progetto
coinvolge importanti partner quali: "Agentia
Judeteana pentru Ocuparea Fortei de
Munca Bacau" - Leader di parteneriato;
l'Agentia Judeteana pentru Ocuparea Fortei
de Munca Calarasi; Fondazione SATEAN
Braila; CCSE - Centrul de Consultanta si
Studii
Europene
Galati;
Innovazione
Terziario
Perugia;
Confindustria
Romania. Opportunità per le imprese:
 Incontro tra la domanda e l’offerta di
lavoro:
individuazione
di
figure
professionali adatte alle proprie esigenze.
 Suggerire percorsi formativi adatti al
fabbisogno delle proprie imprese.
 Possibili coinvolgimenti delle imprese in
futuri progetti europei.
Opportunità per il patronato CR:
 Visibilità nazionale e internazionale
 Partnerships col mondo della ricerca,
dell’università, delle istituzioni;
 Networking.
 Consolidamento del CV istituzionale
 Sviluppo delle risorse umane interne:
competenze, qualifiche, know how.
Notiziario sulla Romania
16
26 febbraio – 04 marzo 2015
N° 09/2015
Confindustria Romania é Team Leader
stretegico
(beneficiario
diretto,
deponente) di partenariato per il progetto
ARCA
Obiettivo generale: Facilitazione della
transizione dalla scuola alla vita attiva,
attraverso
la
crescita
dell’importanza
dell’educazione universitaria per il mercato
del lavoro e l’efficienza degli stage per 400
studenti (Economia & Affari Internazionali,
Finanze & Banche, Contabilità & Informatica
di Gestione, Management ecc.), tramite
l’implementazione di un programma di stage
integrato che comprende: informazione,
consulenza del lavoro e consulenza
psicologica, creazione di strumenti di
consulenza e pratica specifici, partenariati
tra università e potenziali datori di lavoro (30
accordi di partnership), scambi di esperienza
e visite di studio, stage di pratica innovativa
presso potenziali datori di lavoro, incentivi e
premi per studenti coinvolti. I Partner sono:
Confindustria Romania - Leader di
parteneriato;
ASOCIATIA
POLIEDRA
ROMANIA; PROgetto Di Espressione e
Sviluppo Territoriale – Società cooperativa a
responsabilità limitata (PRODEST s.c. a r.l.)
info: http://arca.confindustria.ro/
Notiziario sulla Romania
17