Fisiopatologia medica diarree

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Fisiopatologia medica
Le sindromi diarroiche
Definizione di diarrea
Aumento della frequenza e del volume delle
scariche, con riduzione della loro consistenza
Conseguenza di un’alterazione del
riassorbimento netto di acqua e di elettroliti da
parte del tenue e del colon
Lume enterico
H
HCO3
Na
Na
Glu
Cl
enterocita
3 Na
2K
capillare
Classificazione delle diarree
•
•
•
•
Diarrea osmotica
Diarrea secretoria
Diarrea essudativa
Diarrea da alterata motilità intestinale
Diarrea osmotica
Dovuta alla presenza nell’intestino di soluti scarsamente
riassorbibili (carboidrati o ioni bivalenti)
Caratteristiche:
Cessa con il digiuno
Presenta un gap osmolale fecale
Principali cause:
alterato assorbimento di carboidrati
(es deficit di lattasi)
purganti salini
antiacidi contenenti magnesio
malassorbimento generalizzato (es
enteropatia da glutine, enterite da rX, ecc)
Osmolarità misurata sulla
base del delta crioscopico
Osmolarità stimata sulla
base dei principali ioni
GAP OSMOLARE FECALE
Na, K, Cl, HCO3
Na, K, Cl, HCO3
Altri soluti
osmoticamente
attivi, es solfato,
disaccaridi, ecc
Diarrea secretoria
Caratterizzata da aumento della concentrazione di
elettroliti nel lume intestinale per secrezione attiva di
Cloro o Bicarbonato da parte degli enterociti, oppure
inibizione del riassorbimento di Sodio
Caratteristiche:
perdita di elevate quantità di liquidi
scarsa risposta al digiuno
assenza di gap osmolare fecale
Cause di diarrea secretoria
Tossine batteriche (Colera, Stafilococco
enterotossigeno, ecc.)
Tumori ormono-secernenti (Gastrinoma, VIPoma,
carcinoide)
Farmaci (senna, bisacodile, acido ricinoleico,
antrachinonici)
Acidi biliari di-idrossilati
Tossine batteriche e diarrea secretoria: patogenesi
Tossine che attivano i messaggeri intracellulari:
cAMP: Tossina Colerica, enterotossina termolabile di E. Coli
cGMP: Enterotossina termostabile di E. Coli, ST1 e 2 di
Yersinia
Calcio: Enterotossina di Clostridium Difficile
Tossine formanti pori:
Tossina alfa di Staphylococcus Aureus, citolisina di V Cholereae
Tossine che stimolano la sintesi proteica:
Enterotossina A di S. Aureus
Tossine che modificano il citoscheletro degli enterociti:
tossina A e B di C. Difficile, zonula occludens Toxin di V Cholerae
Diarree essudative:
Dovute alla presenza di fenomeni infiammatori a livello
della mucosa intestinale
Si caratterizzano per la presenza di sangue, muco e/o pus
nelle feci
Cause: colite ulcerosa, tifo addominale, shigellosi, ecc.
N:B: Molte sindromi diarroiche hanno meccanismo d’azione misto essudativoosmotico, oppure essudativo-secretorio)
Diarree da alterata motilità intestinale
Possono essere conseguenza di una riduzione o di un
aumento della motilità intestinale
Un aumento della motilità del tenue riduce il tempo
di contatto del chimo con la superficie assorbente, riduce
il riassorbimento di soluti ed acqua, superando le capacità
di compenso da parte del colon.
Una riduzione della motilità del tenue favorisce la
contaminazione batterica della parte terminale del tenue,
con alterazioni dell’assorbimento dei carboidrati, dei lipidi
e degli acidi biliari
A livello del colon l’aumentata motilità intestinale
riduce il tempo di contatto con la mucosa e diminuisce
l’assorbimento di acqua ed elettroliti.
Principali cause di diarrea da alterata motilità
intestinale
Aumentata motilità del tenue: ipertiroidismo, sindrome
da dumping
Ridotta motilità del tenue: neuropatia diabetica,
ipotiroidismo, sclerodermia
Aumentata motilità del colon: sindrome del colon
irritabile