Transcript Diapositiva 1

Osteoartrosi: Artropatia
degenerativa
Piu’ comune affezione articolare dei
paesi industrializzati
E’ caratterizzata da una progressiva
degenerazione cronica della cartilagene
articolare
Osteoartrite: Patologia infiammatoria ?
E’ considerata una patologia intrinseca
della cartilagine conseguente a
degradazione della cartilagine stessa
Eziologia OA
• Assenza di una causa iniziale:
invecchiamento (Artrosi idiopatica o
primaria).
• Malattia oligoarticolare
• Giovani sportivi attivita’ non agonistica
amatoriale
• 5% della popolazione giovane presenta
condizioni predisponenti (Artrosi
secondaria)
–
–
–
–
Obesita’
Diabete
Emocromatosi
Deformita’ congenite
OA: Patogenesi I°
• M: Multifattoriale
• La prevalenza di OA aumenta dopo i 50
anni e circa l’80-95% dei pazienti affetti
da OA > 65 anni
• Mutazioni a carico dei geni coinvolti nel
metabolismo PGs e del pathway Wnt
• Fattori ambientali
– Invecchiamento
– Stress biomeccanico
– Obesita’
OA Patogenesi II°
• Struttura della cartilagine
(PRIMA)
– Condriociti in attiva proliferazione
– Deposizione di collageno II (Struttura
meccanica)
– Alto contenuto di proteoglicani e basso
di H2O (riduzione attrito meccanico)
• Struttura della cartilagine
(DOPO)
– Condriociti in apoptosi
– Scarsa deposizione di collageno II
(riduzione della forza meccanica)
– Riduzione della concentrazione di
proteoglicani ed aumento della
presenza di H2O (perdita capacita’ di
ammortizzare i danni e l’attrito
meccanico)
OA patogenesi:
caratteristiche
• 1 Fase: danno articolare
– Danno ai condriociti legato all’invecchiamento
ed a fattori genetici
• 2 Fase: Osteoartrosi precoce
– Proliferazione dei condriociti con secrezione di
collageno di tipo 2, proteoglicani, MMTs
coinvolte nel rimodellamento del tessuto
osseo ed attivazione di una risposta
infiammatoria.
• 3 Fase: Osteoartrosi tardiva
– Danno reiterato ed infiammazione cronica,
riduzione e scomparsa dei condriociti che
vanno in apoptosi, perdita della cartilagine
articolare ed alterazione dell’osso
subcondriale
Presenza di Osteofiti, Noduli di Henerden, Osso
eburneo