Transcript Libertà 30/01/17 - Fontana Audax ASD

Sport
LIBERTÀ lunedì
lunedì 30 gennaio 2017
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Passa a Viarolo: ora è terza
L’Agazzanese riparte
ViArOlO (PArmA) - Riprende senza intoppi la corsa dell’Agazzanese che, dopo il mezzo passo
falso interno con l’ostico Noceto, vince in scioltezza nella
bassa parmense e si avvicina al
terzo gradino del podio, dove
la Piccardo (fermata ieri proprio dal Noceto) ha ora solo tre
lunghezze di vantaggio sui ragazzi di Melotti.
La vittoria di Viarolo è stata
molto più larga e facile di
quanto non dica il risultato, visto che Serena non è mai stato
impegnato mentre i piacentini
hanno colpito alcuni pali clamorosi e fallito diverse occasioni che avrebbero potuto trasformare il successo in una goleada.
Il grande protagonista di
giornata è stato il nuovo acquisto Edoardo Peretti, gioiellino
classe 1998 appena prelevato
dalla Berretti del Pro Piacenza
e subito decisivo con un gol da
attaccante di razza accompagnato da una prestazione di
qualità. Da segnalare anche la
seconda rete su rigore di Matteo Delfanti, glaciale dagli undici metri dopo l’errore che domenica scorsa era costato due
punti ai suoi.
Ora la lotta scudetto entra in
una fase decisiva con tanti
scontri diretti, a partire dal big
match che domenica vedrà una di fronte all’altra la capolista
Pallavicino e la damigella Carignano. L’Agazzanese dovrà
cercare di rosicchiare punti
vincendo fra le mura amiche
con il Monticelli Terme, per
poi andarsi a giocare il tutto
per tutto sette giorni dopo proprio a domicilio della Pallavicino. Solo a quel punto sapremo
se i ragazzi di Melotti potranno
ancora giocarsi lo scudetto
(con la prima posizione attualmente distante nove punti) o
se dovranno accontentarsi del
miglior piazzamento possibile
nella griglia dei play off.
Agazzanese schierata ieri secondo un compatto 4-4-2 formato da Serena fra i pali, Lilla,
Livelli, Colombi e Lombardi in
difesa, Galli e Moltini in mezzo
più Bonomi e Oppedisano lar-
FonTana aUdaX
il CeRVo
Un doppio Zanaboni tiene il Fontana Audax lontano dai guai
ViaRoleSe
agazzaneSe
0
2
VIaRoLeSe: D’Appolito, Mainardi,
Maccini (52’ Canzian), Pugliese, Riccardi, Ranieri, Pescina (52’Lavezzini),
Ciccotto, Pagano, Talignani, Cavalli.
All. Fabbi.
agaZZaneSe: Serena, Lilla, Colombi, Moltini (70’ Alberici), Livelli,
Lombardi, Bonomi, Galli, Delfanti,
Oppedisano (74’ Diatta), Peretti (85’
Ghelfi). All. Melotti.
Arbitro: Pedrini di Reggio Emilia.
Reti: 13’ Peretti, 64’ (rigore) Delfanti.
2
1
FonTana aUdaX: Valizia, Battaglino, Arodotti, Mazzini (71’ Strozzi), Piva, Barba, Vercesi, Cerati, Bariani (80’
Trespidi), Zanaboni, Lamberti (85’
Gjoka). All.: Stefanelli
IL CeRVo: Esposito, Sasu (80’ Appetiti), Costa (58’ Opoku), Tagliavini,
Grasselli, Nevicati, Ricco, Boga, Montali, Michelotti (68’ Ferrari), Lamberti.
All.: Cerruti
Arbitro: Morucci di Modena
Reti: 45’ e 74’ Zanaboni, 61’ Montali
Ammoniti: Esposito, Nevicati, Trespidi
CAstelsANGiOVANNi - Il Fontana
Audax si ripresenta al “Soressi”
per centrare una vittoria che
manca da 3 giornate e per allontanare il rischio di trovarsi
coinvolto nella zona calda della
classifica.
Anche per il Cervo partita importante per interrompere la
serie negativa ed infatti mister
Cerruti schiera una formazione
molto coperta con un 3-5-2 che
in fase difensiva diventa un 54-1 con il solo Montali in fase
offensiva, Stefanelli, che deve
fare a meno dell’infortunato
Abbiati, opta per il 4-3-3 con
l’attacco affidato a Lamberti,
Zanaboni e Bariani.
Il Fontana deve fare la partita
e cercare di scalzare la folta retroguardia ospite e per farlo si
affida alla regia dei centrali
Mazzini e Cerati che provano a
dettare i ritmi di gioco ed a mettere in azione le punte anche
grazie al supporto delle fasce
con Battaglino e Barba.
Al 20’ bella conclusione dal limite di Zanaboni con la palla
che finisce la propria traiettoria
terminando di un soffio a lato;
ancora Fontana con buona
combinazione in velocità Lamberti Bariani Zanaboni e difesa
che si salva con affanno ed al
29’ ancora uno scambio Bariani
Lamberti porta alla conclusione
deviata in angolo da Esposito.
Sugli sviluppi del calcio dalla
bandierina destro da centro area di Bariani, ma l’estremo ospite si ripete e respinge ancora
con bravura.
sopra: Burgazzoli e lilla esultano dopo un gol dell’Agazzanese. A
sinistra: Una discesa di elia livelli (Fotografie Cavalli)
ghi sugli esterni a sostegno di
Peretti e Delfanti. La modesta
Viarolese, di contro, ha risposto con un copertissimo 4-5-1
in cui Pagano era l’unico terminale offensivo.
Il primo tempo, a senso unico, viene sbloccato dai piacentini già al 13’, con una bella azione corale. Preciso passaggio filtrante di Delfanti per
Bonomi, bell’affondo dell’esterno sulla corsia di destra e
millimetrico traversone sul
secondo palo, dove il giovanissimo Peretti bagno l’esordio in maglia granata con un
bel gol in scivolata: 0-1.
La pressione dei ragazzi di
Melotti, col passare dei minuti,
aumenta sempre più.
Al 27’ ha del miracoloso il
doppio intervento di D’Appolito, che nel giro di pochi secondi sventa l’incornata a colpo sicuro di Bonomi e la ribattuta ravvicinata di Moltini. Al
38’ Delfanti sfiora il bersaglio
su punizione, mentre 4’ dopo
Bonomi calcia a lato dal limite.
Ma il dato più impressionante
è che la Viarolese, nel corso dei
primi 45’, non entra mai nell’area ospite.
Nella ripresa la musica non
cambia, tanto che dopo una
manciata di minuti una bella
giocata di Colombi smarca al
tiro Delfanti, la cui conclusione
scheggia il palo interno ed esce
incredibilmente dopo aver
percorso tutta la linea di porta.
Stesso copione al 54: bella giocata di Peretti per Oppedisano
e palo pieno del centrocampista a tu per tu col portiere.
Proprio quando il raddoppio
sembra ormai un tabù, al 63’ una bella combinazione tra Bonomi e Peretti mette in movimento Delfanti, il quale viene
steso nettamente in area. Sul
dischetto si presenta lo stesso
giocatore, che cancella i fantasmi della domenica precedente con una chirurgica trasformazione alla destra del portiere: 0-2.
Solo a questo punto, con il risultato in cassaforte, l’Agazzanese abbassa i ritmi e la Viarolese si sbilancia in avanti, senza
mai creare grattacapi a Serena.
I parmensi, anzi, rischiano più
volte di essere puniti in contropiede da Bonomi, Ghelfi e Colombi.
Matteo Eremo
Al “Soressi” i castellani abbattono (non senza sforzi) Il Cervo e ritrovano la vittoria dopo tre turni di astinenza
Il Fontana, sia pur a sprazzi e
con un ritmo di gioco non certo
elevato, tiene in mano la partita
ed al 33’ è la sfortuna a dire di
no al tiro ravvicinato di Lamberti su assist di Bariani che si
stampa sulla traversa.
Al 42’ su punizione dalla sinistra di Mazzini al centro deviazione vincente di Lamberti, ma
il direttore di gara non convalida assegnando una non chiara
punizione agli ospiti; 3 minuti
dopo ancora punizione questa
volta dalla destra e lo schema
funziona a dovere con Mazzini
che premia lo smarcamento
centrale di Zanaboni che di destro al volo sblocca il risultato
prima del riposo.
Ad inizio ripresa c’è lavoro
anche per Valizia che salva in
angolo deviando il destro ravvicinato di Lamberti a seguito di
uno svarione difensivo.
Il Cervo prova ad alzare il
proprio baricentro costretto alla ricerca del pari e dopo un
tentativo al 5’ di Bariani su
cross dalla destra di Vercesi e ribattuta di Esposito, si ripresenta in avanti al 13’ con una debole conclusione dal limite ancora di Lamberti facilmente
controllata da Valizia.
Al 15’ occasione del raddop-
pio con bella manovra sulla destra partita da Zanaboni per
Vercesi con assist al centro per
Cerati con destro a giro sopra la
traversa.
Un minuto dopo da un lancio
dalle retrovie arriva l’inaspettato pareggio ospite grazie a
Montali che controlla e si infila
dal vertice destro dell’area prima di trafiggere Valizia con un
diagonale beffardo che riporta
A sinistra: il Fontana Audax; sopra
Zanaboni, autore della doppietta.
Codogno
Romanengo
2
1
Codogno: Marseglia, Zammati,
Rizzelli (10’ pt Capasso), Grossi, Delledonne A., Mazzucchi, Visigalli, Pollastri (15’st Gorla), Arena, Oliveri (26’
st Goldaniga), Tadi. All.: Guaitamacchi
Romanengo: Polesel, Bonizzi,
Mariani, Vaccari, Stringo, Fusarpoli,
Spinelli (5’ st Simonetti), Lafronza
(48’st Pappalardo), Prandi, Rexo (36’
st Pedrini), Mizzotti. All.: Scarpellini
Arbitro: Gennantonio Martone di
Monza
Reti: 4’ pt Prandi, 41’ pt Arena, 44’
st Capasso
PRomozione lombaRda - Successo“pesante”in casa contro il Romanengo: gol di Arena e Capasso
Codogno, tre punti in rimonta
CODOGNO - Vittoria in rimonta
e tre punti importantissimi
per l’R.C. Codogno, che al
“Fratelli Molinari” supera il
Romanengo, concorrente diretto per la salvezza, e almeno
per ora stacca di qualche punto la zona play-out. Ancora
più importante però è la nuova fisionomia della squadra,
magari memo brillante di altre
uscite, ma con la coppia Arena-Tadi perfetta per le caratteristiche degli azzurri. Quan-
to alla cronaca, al primo affondo gli ospiti passano. 4’, colpo
di testa di Mizzotti, palo pieno, Rexo, apparso in posizione
di fuorigioco, tenta di intervenire, la difesa del Codogno allora si ferma e ne approfitta
Prandi che in diagonale infila
la porta di Marseglia. Il Codogno non reagisce immediatamente, ma cresce alla distanza
e da qui a fine tempo le occasioni si sprecano. 20’, gran tiro
dalla distanza di Tadi e Polesel
compie il primo intervento
decisivo volando a deviare in
angolo. 36’, calcio di punizione di Arena sul quale Polesel
con un altro intervento volante riesce a deviare. 38’ colpo di
testa di Arena ed ancora una
volta Polesel leva la palla da
sotto l’incrocio dei pali. Al 41’
arriva il meritato pareggio azzurro: Rexo nella propria area
di rigore tocca di mano e l’arbitro indica il dischetto. Dagli
undici metri Arena pareggia.
la sfida in parità.
La formazione castellana subisce il colpo e fatica a riproporsi con pericolosità in avanti anche perché la squadra ospite
approfitta della situazione cercando di tener palla a centrocampo per tenere bassi i ritmi
di gioco, ma proprio da un disimpegno difensivo errato dei
parmensi al 29’ Lamberti recupera palla e serve al centro per
Zanaboni che controlla e di destro realizza la doppietta che
vale i sorpasso e la settima rete
in sei partite.
L’ultimo quarto d’ora è un
susseguirsi di occasioni per i
padroni di casa, prima con Bariani al 35’ con respinta in angolo del portiere, poi con 3 limpide palle gol in 4 minuti per
Zanaboni, per 2 volte su assist
di Strozzi dalla sinistra e conclusioni a lato del centravanti e
la terza con parata di Esposito
che si ripete al 43’ su Strozzi.
Il risultato però non si arrotonda ed addirittura al 44’ si rischia la beffa finale con Montali
che prova a ripetere l’azione
della prima rete con la palla che
questa volta esce di poco su palo destro di Valizia.
Cava
Meno intensa la ripresa, con
gli ospiti più pericolosi dei padroni di casa. Al 2’ Marseglia
sventa un insidioso calcio di
punizione di Rexo. Al 19’ ancora Marseglia dice di no ad
un colpo di testa di Mizzotti.
Proprio quando la gara sembra indirizzata verso un pareggio tutto sommato giusto, al
44’ da un calcio di punizione
di Arena, Lafronza in barriera
tocca con la mani nell’area di
rigore e l’arbitro indica di
nuovo il dischetto. Calcia ancora Arena che colpisce il palo, arriva Capasso che sulla ribattuta regala tre punti d’oro
per il Codogno.
d.pal