Transcript Libertà 04/04/16 - Fontana Audax ASD

Sport
LIBERTÀ lunedì
lunedì 4 aprile 2016
Promozione emilia/a
Tutto facile per la squadra di mister Costa contro la penultima: tripletta
dell’eterno bomber Centofanti e doppietta del baby (classe‘99) Raggi
▼ProM. loMbarDa
Asfaltato 6-1 un derelitto Soragna
Gotico, domenica“tennistica”
Gotico Garibaldina
soragna
6
1
gotiCo: Anelli, Lilla (1’st Zanaboni), Pagani, Mazzoni, Sicuro, Cavicchia (1’ st Ghilardelli), Corbellini,
Stojkov (26’ st Casali), Centofanti,
Mawa, Raggi. All.: Costa.
soragna: Gallicani, Gambara,
Ramponi, Buschi (15’ st Marchesi),
Dioni, Davide Spocci, Dario Spocci,
Verduri (16’ st Vojkic), Torrembini,
R.Testa, Ferrari. All.: Bigliardi.
Arbitro: Lassouli di Reggio Emilia.
Reti: 15’ e 17 pt Raggi, 35’ pt, 12’
e 16’ st Centofanti, 30’ st Pagani,
42’ st Ferrari.
PiaCenZa - Punteggio tennistico al “Levoni”, dove l’acerbo e ormai spacciato Soragna
ha evitato un passivo ben più
severo grazie a qualche miracolo del bravo Gallicani e al
fatto che il Gotico Garibaldina, palesemente di altra statura, ha giocato la sua onesta
partita senza infierire.
Castellana
MonteCChio
1
2
Castellana: Rebecchi, Oppedisano, Bottini, Grassi, Stefenoni (17‘ st Zanaboni), Barba (32‘ st Losi), Turco, Fagioli, Lamberti, Muzzupappa, Sattin
(17‘ st Maccabruni). All.: Dellagiovanna.
MonteCChio: Reggiani, Iacuzio,
Bondi (27‘ pt Mattioli), Zecchetti, Grasselli, Sarzi, Zampineti (30‘ st Carpi), Migliaccio, Betrizzotti, Tazzioli, Bahie (1‘
st Michelotti). All.: Bizzi.
Arbitro: Mazzuca di Piacenza.
Reti: 4’ e 6’ st Tazzioli, 36’ st Zanaboni.
CastelsanGiovanni - Alla Castellana non basta una prova per larghi tratti sopra le righe per frenare il passo anche alla terza della classe, lesta a sferrare un poderoso uno-due in avvio di ripresa e poi fortunata a conservare il
minimo vantaggio pur messa in
crisi dall’arrembante finale rossoblù. Al di là delle due distrazioni difensive pagate a caro prezzo, fatale per la squadra di Dellagiovanna lo smarrito istinto da
killer: con quello e indipendentemente dalla negativa sorte sulla gran girata di Lamberti infrantasi sull’incrocio dei pali, il Montecchio (esaltato da Migliaccio e
Tazzioli) non avrebbe certo vin-
Al tirar delle somme altro
importante passo in avanti in
chiave play off per la squadra
del presidente Lusignani,
con l’eterno Centofanti che
in virtù della tripla di ieri ha
aggiornato il bottino personale a quota 15, mentre il
giovane ‘97 Raggi, andato in
doppia, lo ha portato a 7.
Spazio tra le altre cose all’esordio in prima squadra di
un altro giovane della cantera biancorossa, il ‘98 Casali,
nella giornata in cui oltre al
lungodegente Franchi hanno
marcato visita l’influenzato
Perazzi e lo squalificato Gardella. Partita, chiaro, senza
storia e a senso unico.
Nel 4-2-3-1 disegnato da
mister Costa, Lilla, Cavicchia, Sicuro e Pagani a comporre la linea arretrata davanti ad Anelli, Mazzoni e
Stojkov il duo in mediana,
poi Corbellini, Mawa e Raggi
a sostegno di Centofanti. Soragna, a sua volta, col 4-3-3,
con l’esperto Bruschi nelle
Centofanti eterno: ieri una tripletta
vesti di metronomo e Raffaele Testa e Ferrari sulle ali in
appoggio al centravanti Torrembini.
Raggi è particolarmente ispirato e già all’8’ sfiora il
bersaglio con un bel tiro da
fuori. Poi, imbeccato da
Mawa, trova il primo dei tanti interventi prodigiosi del
numero 1 ospite a ritardarne
di qualche istante il gol. Nel
mezzo altro doppio miracolo
di Gallicani su Corbellini e,
come un lampo inaspettato,
una palombella di Ferrari
che oltrepassa pericolosamente la traversa di Anelli. Il
Gotico, assoluto padrone del
campo, la sblocca al minuto
15, quando Centofanti allarga sulla mancina per Pagani
sul cui cross è pronto Raggi
ad andare a segno sulla seconda battuta, dopo che Gallicani si era opposto alla prima. 2’ oltre ancora Raggi, imbeccato da Centofanti, evita
il diretto marcatore e griffa il
raddoppio, con doppietta
personale, di giustezza.
Ancora Raggi e in seguito
Centofanti vanno vicini al
tris, che arriva al 35’ propiziato da una sgroppata irresistibile sulla destra di Lilla,
un coast to coast rifinito con
un cross al bacio per il piattone letale di Centofanti. Prima dell’intervallo, su angolo
di Raggi, Pagani inzucca all’altezza del secondo palo
trovando Gambara a sventare sulla linea a portiere battuto. Dopo 10’ della ripresa
c’è lavoro anche per Anelli
che respinge a pugni chiusi
un tiro di Ferrari. Poi (12’)
Corbellini appoggia a centro
aerea per Centofanti, che
s’inventa una delle sue
magìe liberandosi nello stretto di due avversari prima di
calare il poker. Successivamente Anelli sventa da par
suo, a tu per tu, sul neo entrato Marchesi e sul capovolgimento di fronte arriva la
manita, sempre a firma di
Centofanti, a suggello di una
pregevole ripartenza corale.
Alla mezz’ora il centravanti
biancorosso si traveste in uomo assist per il sesto centro
di squadra ad opera di Pagani e nei pressi dei titoli di coda il Soragna trova il gol della
bandiera con una precisa
stoccata di Ferrari.
Gival
Castellana, una sconfitta amara da digerire
Il Montecchio terza forza del torneo passa 2-1. Ma i rossoblù sfiorano il pari nel finale
Zanaboni (Castellana)
to.
Mister Dellagiovanna opta per
portare in panchina Losi e bomber Zanaboni; centrocampo più
folto per un atteggiamento iniziale improntato sul 4-1-4-1; Oppedisano, Bottini, Grassi e Barba
sulla linea arretrata davanti all’ottimo Rebecchi, Steffenoni il
play maker, poi Turco, Sattin,
Fagioli e Muzzupappa a fare
densità in mezzo e, a turno, a
supportare il centravanti Lamberti. Tazzioli il possente punto
di riferimento avanzato degli ospiti, con Zampineti, Beatrizzotti
e Bahie a supporto nel 4-2-3-1
disegnato dal tecnico avversario.
Montecchio che si fa preferire
in avvio, quando ci vuole una super parata di Rebecchi (prodigiosa deviazione in angolo con
la punta delle dita) per negare il
gol del vantaggio ad un siluro in
diagonale di Tazzioli. La Castellana si fa viva con una conclusione da dentro l’area di Lamberti,
murata da un difensore.e poi
con un cross dalla linea di fondo
di Sattin arginato dal portiere. A
metà frazione bel calcio di punizione di Muzzupappa che lambisce il palo spegnendosi sull’esterno della rete e in rapida successione il destro a giro dello
stesso numero 10 rossoblù finisce a lato. Intorno alla mezz’ora
l’occasionissima per il vantaggio
ce l’ha la Castellana, ma Turco,
imbeccato a tu per tu dal prezioso assist di Muzzupappa, spara
addosso al portiere. Finale di primo tempo col Montecchio co-
stretto nella propria trequarti da
una Castellana famelica, ma che
non riesce a trovare il varco giusto per far male a Reggiani.
Subito dopo l’intervallo invitante palla dentro da destra per
il taglio centrale di Muzzupappa,
che alza troppo la mira da pochi
passi. In tribuna c’è chi invoca
che scatti puntuale la famosa
legge, non scritta, del calcio, e
manco a farlo apposta dal gol
sbagliato arriva quello subito,
anzi due in rapida successione e
sempre ad opera del cinico Tazzioli. Il primo, di testa, su cross
dalla mancina del neo entrato
Bondi ed il secondo, al volo col
mancino, su cross dalla trequarti
destra di Beatrizzotti. Rebecchi,
in ambo i casi, può nulla, al contrario dei compagni della difesa.
Anzi l’estremo difensore rossoblù è poi bravo a mantenere in
piedi i suoi deviando in angolo
una staffilata angolata dell’irresistibile Tazzioli. Dentro allora
Zanaboni e Maccabruni per una
trazione più offensiva. Lamberti
invoca il rigore (che sembra esserci) per un mani galeotto di un
difensore che ne intercetta un
assist invitante, poi si scaldano
gli animi per una “sceneggiata”
di Beatrizzotti redarguito in maniera un po’ troppo plateale da
Barba. Tutto però si ricompone
per il meglio e alla mezzora Zanaboni, su appoggio di Lamberti, calcia troppo debole da invitante posizione per impensierire
il portiere. Dentro poi Losi per
l’acciaccato Barba.
A 10’ dal termine la palla buona per riaprire il discorso è sul
destro di Maccabruni, che però
non abbina potenza alla buona
angolazione e Reggiani ci arriva.
L’estremo ospite, però, può nulla 1’ dopo sugli sviluppi di una
punizione corretta da Bottini
all’indirizzo di Zanaboni, che
centra facile il bersaglio col piattone: 1-2. Al 1’ dei 3’ di recupero,
su veloce ripartenza, Lamberti
spara malamente oltre la traversa il tap in da due passi del possibile 2-2, che sarebbe del tutto
meritato e poi, su cross di Muzzupappa, lo stesso Lamberti colpisce in girata un palo clamoroso. Fine della storia e sconfitta amara da digerire.
Marco Villaggi
Fontana Audax, colpaccio soltanto accarezzato
Buon pari in casa della Castelnovese, un palo nega a Brugnelli il gol della vittoria corsara
CastelnoVese
Fontana aUDaX
1
1
CastelnoVese-Meletolese:
Pantaleoni, Azzi, Viminali, Molteni,
Cavicchioli, Buccelli, Catellani (85’
Tondelli), Bergamaschi, Remigini,
Bozzolini (79’ Cavaliere), Bigliardi.
All.: Liperoti.
Fontana aUDaX: Valizia, Deidda
(71’ Pellizzotti), Arodotti, Meriggi,
Cavanna, Albertocchi, Vercesi, Mazzini, Zanolini, Abbiati (66’Centanni),
Brugnelli (83’Trespidi). All.: Stefanelli.
Arbitro: Selleri di Bologna
Reti: 25’ Zanolini, 49’ Molteni
Castelnovo (reGGio emilia) - Finisce con un giusto pareggio
il match tra la Castelnovese
Meletolese e il Fontana Au-
dax. Un 1-1 che rispecchia fedelmente quanto visto sul
campo con la prima frazione
di gioco a favore di Mazzini e
soci mentre nella ripresa l’undici di Liperoti si è fatto preferire.
Fontana Audax che ritrova
dal primo minuto Arodotti dopo lo stop per infortunio ma
che deve rinunciare allo squalificato Enrici sostituito egregiamente dal giovane Deidda.
Si gioca sul bellissimo impianto reggiano che sicuramente favorisce lo spettacolo.
All’8’ bella azione corale dei
piacentini con Mazzini che rifinisce per Abbiati, la cui conclusione termina a lato.
Al 14’ si vedono i locali con
una conclusione a giro di Molteni sulla quale Valizia compie
un intervento straordinario
deviando in corner, una palla
destinata all’angolino.
Minuto numero 25 e il Fontana Audax passa in vantaggio: Meriggi pesca Zanolini
nel cuore dell’area, il numero
nove si inventa una semi rovesciata che termina alle spalle di Pantaleoni.
Ospiti che ci credono e al 31’
ancora Zanolini può raddoppiare, ma il suo tentativo
sull’uscita del portiere è salvata con i piedi dallo stesso numero uno.
Al 36’ Brugnelli di testa obbliga l’estremo difensore locale alla deviazione in corner.
Nella ripresa la Castelnovese/Meletolese parte forte e al
48’ su azione d’angolo, il colpo di testa di Catellani è fuori
di poco. E’ il preludio al gol
che arriva sessanta secondi
più tardi. Molteni troppo libero nell’occasione con una
conclusione da fuori supera
Valizia.
La reazione del Fontana Audax arriva al 62’ con un cross
di Brugnelli dal fondo per Meriggi che di prima intenzione
prova la conclusione ma Pantaleoni fa buona guarda.
Al 70’ punizione da posizione laterale di Mazzini per lo
stacco aereo di Brugnelli, con
palla che si stampa sul palo esterno.
Poi la consueta girandola
dei cambi e risultato finale che
rimane invariato fino al triplice fischio del direttore di gara.
Michela Nobili
35
Zanolini, autore del gol del Fontana audax
Codogno, derby vinto
E il Senna è retrocesso
CoDogno
orat. senna
2
0
CoDogno: Marseglia, Vanelli,
Delledonne G., Rocca, Delledonne
A., Mazzucchi M., Oliveri, Frijio, Visigalli (20’ st Goldaniga), Capasso
(32’ st Mazzucchi F.) , Tadi (25’ st
Cremonesi). All.: Cremonesi
orat. senna: Crespiatico, Brugnano (11’st Intropido), Moschetti,
Mbaye, Tudda, Cabrini, Ferioli, Novellino (23’ pt Mangeruca), Ossola,
Spina, Fall (11’ st Villamar Torres).
All.: Susani
Arbitro: Conte di Bergamo
Reti: 26’ pt e 28’ pt su rigore Tadi
CoDoGno - (d.pal) Il Codogno
vince il derby con il Senna,
condannato a sua volta a retrocedere matematicamente
in Prima con quattro turni di
anticipo. Missione compiuta
invece per il Codogno che
continua a risalire in classifica e che nelle ultime quattro
giornate della stagione regolare si giocherà la possibilità
di evitare i play-out. Prima
occasione per il Senna, al 13’:
Novellino si libera sulla fascia
destra, si accenta e lascia partire un bel rasoterra che però
Marseglia devia in angolo.
Qualche minuto dopo altra
discreta occasione per gli ospiti: tiro-cross di Moschetti,
che ancora una volta Marseglia smanaccia oltre la traversa. In compenso, alla prima
occasione, il Codogno passa.
26’, punizione dalla destra di
Tadi, la traiettoria è velenosa,
in area nessuno sfiora la palla
che così beffa il portiere ospite. Di slancio il Codogno
chiude la sfida un paio di minuti dopo. Tudda in area
compie fallo su Vanelli e per
l’arbitro è calcio di rigore. Tadi dal dischetto in un colpo
solo raddoppia, firma la propria doppietta personale e di
fatto archivia la pratica Senna. A questo punto infatti gli
ospiti sono costretti a cedere
il fianco ed il Codogno in contropiede potrebbe anche dilagare. Tadi lanciatissimo e
Vanelli di testa trovano in
Crespiatico l’ostacolo al tris.
Sempre nel primo tempo, altra palla-gol per Tadi il cui
pallonetto è appena alto. Prima della fine della frazione,
Crespiatico ancora decisivo,
su Capasso prima e su di un
tiro di Visigalli poi. Si rivede,
il Senna che ci prova con Ferioli (palla in angolo). Nella ripresa è più il Codogno a sfiorare il tris (con Cremonesi e
Capasso) che non il Senna ad
accorciare le distanze, prima
del finale in cui poco alla volta, a risultato praticamente
deciso, anche gli ospiti fanno
scendere in campo le giovani
riserve, in attesa del triplice
fischio finale.