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PRIMO PIANO
Si voterà subito. Subito dopo febbraio 2018.
Claudio Cadei
Ritorniamo al punto di partenza
Con la sentenza della Consulta, l’Italia torna al proporzionale. In tre mesi siamo passati dal desiderio spinto di terza
repubblica alla consolazione della prima, senza passare dal
via. «Tutto cambia perché nulla cambi» (Tomasi di Lampedusa, «Il Gattopardo»)
Luigi Chiarello
E io, per ripicca
La Consulta ha sgarbatamente scotennato la legge elettorale del sinedrio etrusco che invece l’umanità intera s’accingeva a copiarci. Per ripicca scendo e vado ad invadere
la Polonia.
Mario Todisco
Per placare l’ira di Bersani
Il Resto del Carlino ha scritto che il Pd nazionale, per placare l’Ira di Pier Luigi Bersani gli offrirà la carica di sindaco
di Piacenza, la sua città, Piacenza. Ma chi placherà, allora,
l’ira dei piacentini?
Mario Rossi
«Il cavallo rosso» di Eugenio Corti
La febbre influenzale mi ha costretta a letto per quasi una
settimana. Il forzato riposo mi ha consentito di rileggere
il romanzo «Il cavallo rosso» di Eugenio Corti (edizioni
Ares). L’ho trovato ancor più bello di quanto non mi fosse sembrato un paio di anni fa quando, su consiglio di
ItaliaOggi lo lessi per la prima volta. È un romanzo sublime. Nascosto, non a caso, e fino a poco tempo fa, dalla
nomenklatura comunista (e in genere di sinistra) che inneggiava invece, sulla campagna di Russia, a «Il sergente
nella neve» di Mario Rigoni Stern che, al confronto, sembra
un libro scritto da una maestra elementare volonterosa.
Ma il tempo è onesto. E oggi, mentre «Il sergente nella
neve» viene ancora forzatamente letto solo nelle scuole, il
«Cavallo rosso» ha raggiunto la 33ma edizione in base al
semplice passa parola suffragato poi dal valore e anche
dalla leggibilità dell’opera.
Giovanna Prestisimone
La giugulare ferroviaria
Ho dormito una notte in un albergo di Senigallia che,
inevitabilmente, viene sfiorato dalla linea ferroviaria
adriatica che da Milano va fino a Lecce. Ebbene tutta
la notte ho sentito sferragliare lunghissimi treni merci. La strada ferrata mi è sembrata una vena giugulare
che unisce il Sud con il Nord del paese. In periodo di
crisi, questo sferragliare mi ha tolto un po’ il sonno,
ma, in compenso. mi ha anche fatto bene al cuore.
Nelle statistiche il paese che produce langue ma quello
che scorre lungo i binari, resta impetuoso.
Carlo Pattarini
Non si sa la ragione
Un’indagine internazionale pubblicata ha rilevato, negli ultimi giorni, un improvviso ed inspiegabile consumo di «Preparazione H» nel nord della Costa est e nella
Costa ovest degli Usa e un analogo comportamento nei
paesi e nelle regioni liberal europee. L’indagine non ha
saputo fornire valide interpretazioni del fenomeno.
Santo Bressani Doldo
Scioglilingua pubblicitari
È singolare ascoltare per radio la pubblicità di prodotti finanziari o parafarmaceutici. Sono accomunati
dallo stesso elemento: le avvertenze ai consumatori.
Avvertenze che, sebbene vengano lette alla velocità
della luce, occupano un buon terzo dello spot, senza
che peraltro (vista proprio la velocità a cui vengono lette) chi ascolta possa capirci bene qualcosa. Mi
sembra un sistema fondamentalmente ipocrita; o meglio, un sistema che consente a gestori e produttori di
mettersi con le spalle al sicuro attraverso un rispetto
formale delle regole. È vero: «pagano» questa ipocrisia
un terzo dello spot. Ma i consumatori (che non sono
tutti attenti e concentrati) forse molto di più non capendoci nulla.
Roberto Manfredi
15
PERISCOPIO
COMMENTI
Renzi apre un blog. Ora, per vincere le elezioni, non gli
resta che fare il comico.
Filippo Merli
Venerdì 27 Gennaio 2017
DI
PAOLO SIEPI
Virginia Raggi - Dalla procura
r invito a comparire, dai romani
n invito a scomparire. Jena. La
Stampa.
S
Arrestati i ladri che avevano
colpito il cantiere del nuovo centro commerciale
Mondo Juve. Eppure lo sanno tutti che in certe
case non conviene. Antonio Satta. MF.
«Mugugni dei 5Stelle su Raggi». «È il massimo che si può esprimere quando ti mettono
un bavaglio». Vignetta di ElleKappa. La
Repubblica.
L’hotel Rigopiano sarebbe stato costruito
su un cumulo di vecchi detriti. Tipo il governo
Gentiloni. Spinoza. Il Fatto.
L’aforisma è tranchant: non manca la libertà, mancano gli uomini liberi. È scritto nel Il
Manuale della servitù volontaria, scritto da La
Beoétie nel Cinquecento. Corrado Sforza Fogliani, presidente di Assopopolari.
cristiani di secoli fa. È un fanatismo che sottende una mancanza di vera fede. E di fede nel
futuro. Krzysztof Zanussi, regista polacco.
(Francesco Battistini). Corsera.
Nella scuola pubblica ci sono
stati
e ci sono anche molti inses
gnanti
bravi ma ciò è avvenuto,
g
quando
è avvenuto, a dispetto e
q
non
n in virtù delle politiche governative.
Tramontata l’era delv
la Dc, non è mai cambiato l’orientamento di
fondo. Non è mai cambiato, va detto, non solo
per colpa dei «politici»: per colpa, soprattutto,
degli italiani, del disinteresse del Paese per i
problemi della scuola. Non si è mai visto ad
esempio alcun serio movimento di genitori che
reclamasse una scuola di qualità. Mancando
una domanda sociale diffusa di insegnanti
reclutati in base al merito, di monitoraggio
del lavoro dei docenti, di controllo dei risultati ottenuti, né i politici né i sindacati hanno
mai subito alcuna pressione, non sono stati
costretti a cambiare atteggiamento. Angelo
Panebianco. Corsera.
Nel ’77 sono passato al Corrriere della Sera, fino all’83. Un
anno prima, era arrivato Cavallari: non ci sopportavamo.
v
Mi hanno offerto la direzione di
Bergamo Oggi, ho detto sì. DopoB
diché, in via Solferino c’è stato un cambio della
Una volta tanto è il Leone a
doversi preoccupare di quanto corre la gazzel- guardia. E io sono tornato, con un espediente
stupendo: ho pubblicato sul mio giornale il prila. MF.
mo fondo di Ostellino. Lui la mattina dopo mi
Marco Morelli, che all’epoca dell’acquisto ha telefonato: «Per te le porte di via Solferino
dell’Antonveneta era vicedirettore generale sono sempre aperte». Mi sono presentato ed
e oggi ne è il nuovo amministratore delegato, effettivamente le ho trovate aperte. Ostellino
ha raccontato in procura di avere ricevuto da si è messo a ridere e mi ha assunto. Dopo me
Mussari un incarico che non sarebbe toccato ne sono andato per fare il direttore dell’Euroa lui, ma al direttore finanziario della banca: peo. Dove ad attendermi, come benvenuto, i
trovare subito un prestito-ponte da due mi- colleghi hanno fatto due mesi di sciopero, un
liardi di euro sui mercati internazionali per record mondiale. Mi è salita la pressione a lifinanziare l’acquisto dell’Antonveneta . «L’inca- velli... Le redazioni non scelgono e non cacciano
rico che mi fu assegnato», ha dichiarato ai pm i direttori: è cosa nota. Mi ritenevano politiMorelli, «avrebbe dovuto svolgerlo il direttore camente non omogeneo e probabilmente mi
finanziario Daniele Pirondini. Ritengo che fu consideravano un cretino. Magari non a torto.
assegnato a me poiché Pirondini non parlava Non ero più socialista da anni, ma mi avevano
attribuito la patente di craxiano: sul Corriere
inglese». Franco Bechis. Libero.
della Sera facevo l’anticomunista. Comunque
Romano Prodi, chiuso in un suo guscio forse all’inizio non è stato semplice: settimanale e
sicuro, prezioso, inalterabile, o forse invece di quotidiano sono mondi separati. Vittorio Feluna fragilità senza avvenire, fa capolino, ancora tri. (Silvia Truzzi). Il Fatto.
una volta, e riscopre l’Ulivo con tutte le sue balC. Wright Mills, in the Power élite contestasamiche virtù. Salvatore Merlo. Il Foglio.
va l’ipotesi della società senza classi e della
Conosco Renzi e so che non mobilità verso l’alto celebrata in quegli anni.
mollerà. Faccio il tifo per lui, e Aveva analizzato le tre gerarchie istituzionali
m
non vedo nessuno in grado di d’America: i responsabili dell’amministrazion
ssostituirlo. Renzi deve stare at- ne federale, delle corporations, dei militari. Il
ttento soprattutto a se stesso. Ho potere, negli anni Cinquanta, era concentrato
lletto l’intervista a Repubblica com’era stato nei decenni precedenti e com’è
fattagli da Ezio Mauro, che è stata la rentrée tutt’ora. L’unico mutamento sarebbe venuto
politica di Matteo. Perfetto nella prima parte, meno da allora, era la discriminazione anticatquando ha ammesso le proprie colpe, ma poi tolica e antiebraica. In effetti le aristocrazie veè cascato nelle provocazioni ed è riemerso il nali della prima metà del secolo passato erano
Renzi ganassa che vuole sempre avere ragione, antipapiste e antisemite. La power élite angloe perde. Maurizio Lupi, deputato di Ncd. fona della seconda metà del secolo passato ha
forse riformato queste due attitudini. Eppure
(Pietro Swenaldi). Libero.
il giovane Bush predica dai pulpiti puritani
Da quando Walter Veltroni si è ritirato, ha più esagitati con la Bibbia in mano, ospite del
girato tre documentari, il più noto dei quali predicatore Wasp, più radicali e apertamenè una sviolinata nostalgica al defunto Enrico te anticattolici. Geminello Alvi, L’anima e
Berlinguer. Ha confermato, qui come altrove, l’economia. Mondadori, 2005.
un’ispirazione intimista, con venature sepolcraAveva una casa così grande che nel suo solo
li, già evidenti nel passato. Ora sta per uscire
un altro film, intitolato Felicità, probabilmente ingresso ci avrei potuto parcheggiare la mia.
tristissimo. Ha pure scritto un romanzo, Ciao, Steve Martin.
edito dalla Rizzoli che già gliene aveva pubbliÈ una zona impervia e idonea alla latitancati diversi. Il libro è dedicato al padre Vittorio,
morto trentasettenne quando Walter aveva un za, dove vivono solo poche capre allo stato
anno, e il «ciao» del titolo è il saluto che il pa- bravo. Verbale di carabinieri.
dre rivolge al figlio riapparendogli. Giancarlo
L’editore, gongolando, lesse Nobel da
Perna, scrittore politico. La Verità.
destra a sinistra: L’è bon! Dino Basili,
Tagliar corto. Mondadori,
Ci si chiede: Papa Wojtyla, che si confrontò
T
1987.
con le dittature comuniste, come affrontereb1
be oggi l’Islam jihadista? Il pericolo dell’Islam
Ho i giorni scontati. Roberto
esisteva anche alla sua epoca. Lui vedeva che
Gervaso. Il Messaggero.
questo Islam espansionista apparteneva al MeG
dioevo, anacronistico come lo stato d’animo dei
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Paolo Guzzanti è talmente
fazioso che riesce ad aver torto
anche quando ha ragione. Massimo Fini. Il Fatto.