Transcript politica | qualche consiglio post referendum

STEFANO MICOSSI - 06/12/2016 ore 15:46
POLITICA | QUALCHE CONSIGLIO POST REFERENDUM
A Renzi e al Pd
Il risultato referendario ha molte cause. Ha pesato la forte caduta dei redditi e del tenore di vita in
ampie zone del paese, come ha pesato la continuità dell’ondata di anti-politica cavalcata dal M5S. Ma ha
pesato anche non poco l’ostilità crescente verso il capo del governo, che se n’è ben accorto. “Non
credevo mi odiassero così tanto”, ha detto commentando a caldo i risultati. Ecco, questo è un dato che
Renzi e il Pd farebbero bene a non sottovalutare. Sta emergendo, nell’entourage del capo e nel Pd, la tesi
consolatoria secondo cui dopo tutto il No ha preso il 40 per cento; questa sarebbe una base elettorale
garantita del Pd alle ormai prossime elezioni. Alle quali dunque Renzi incomincia a guardare come
l’occasione di una rapida riscossa, tanto prima, tanto meglio. Secondo me sarebbe un altro errore
capitale, che finirebbe di distruggere quel che resta del Pd e consegnerebbe il paese ai grillini, che per la
prima volta indicano la disponibilità a pagare anche qualche prezzo politico al resto dell’opposizione per
coalizzarla di nuovo contro Renzi.
Dopo una sconfitta senza appello come quella subita nei giorni scorsi, Renzi farebbe bene a controllare
le pulsioni a menare le mani ed evitare al paese nuovi salti nel buio. Invece di puntare a un'altra ordalia,
potrebbe incominciare a tessere la tela del consenso politico dentro il Pd, e poi allargarla al di fuori del
Pd verso il centro e verso la sinistra. Rinunciando alla sua disastrosa propensione a decidere da solo e
per strappi; a circondarsi di yes men; a trattare le istituzioni come inutili orpelli; a dialogare con una
cerchia ristretta di uomini di successo, come se il loro successo potesse diventare anche un modello di
governo.
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