Transcript Vita della comunità, 22 gennaio 2017

PARROCCHIA S. LEONE
22
GENNAIO 2017
MAGNO PAPA
III DOMENICA DOPO EPIFANIA
IL CAMMINO NEL DESERTO
Il testo di Es 16 inizia descrivendo una situazione di disagio. In questo caso, si tratta
semplicemente del deserto. È molto importante notare che il racconto non inizia con un vero
bisogno. Israele non viene presentato come se stesse per morire di fame e invocasse il pane. Al
contrario, il popolo brama le pentole di carne dell'Egitto e "pane a sazietà". Nm 11,4 e il Sal
78,30 condannano esplicitamente la bramosia di carne da parte del popolo, considerandolo un
desiderio illecito. Poiché il consumo di carne rappresentava una raffinatezza per la gente
comune del Vicino Oriente Antico, in Es 16 è implicito lo stesso giudizio negativo nei confronti
della richiesta degli Israeliti. Israele, comunque, "protesta", "mormora", "recrimina".
Il verbo "protestare" indica una lamentela con pretesa di qualcosa. L'atteggiamento di
Israele manifesta un giudizio di valore sul cammino fatto: Israele considera l'Esodo non un
cammino verso la vita, ma verso la morte. Il popolo perde di vista la meta verso cui sta
andando; il deserto è giudicato non come un luogo di passaggio, ma come il luogo in cui si
arriva e si muore. Nasce allora la nostalgia dell'Egitto. La preoccupazione per il cibo e l'acqua,
la paura e la stanchezza fanno dimenticare a Israele tutto ciò che Dio ha compiuto per lui. Il
cammino verso la terra si perde così nella nostalgia delle cose e del passato, in cui la schiavitù
viene idealizzata.
Il dono delle quaglie e della manna è la risposta di Dio, attraverso Mosè e Aronne, alla
recriminazione del popolo. Nel racconto si insiste ripetutamente sul legame tra
"mormorazione" e dono della manna. Nella mormorazione Israele aveva messo in discussione
la capacità di salvezza di Dio, tanto da interpretare il cammino fatto fino a quel momento
come un cammino di morte. Dio, come risposta, mostra la preoccupazione per il suo popolo,
ma, insieme, manifesta la sua Gloria. Nel nutrimento concesso a Israele, Dio si manifesta; nel
dono della manna avviene la teofania dell'amore di Dio per il suo popolo. Il Dio che risponde
alle mormorazioni del suo popolo e gli dà il cibo è il Dio della creazione. Il cibo è una
caratteristica della creatura che non è autosufficiente. Il dono del cibo manifesta dunque la
dipendenza di Israele nei confronti del Signore, Dio Creatore.
DONATELLA SCAIOLA
“GESÙ CRESCEVA IN SAPIENZA, ETÀ E GRAZIA”
Sabato 21 gennaio PERCORSO FIDANZATI
ore 18.30 s. Messa; ore 19.30 festeggiamento conclusivo
Domenica 22 gennaio ore 10.00 - 12.00 SESTO INCONTRO DELL’ANNO P
Martedì 24 gennaio ore 15.30 GRUPPO OVER 60 : conferenza della Prof.ssa Inglese sul Caravaggio
Martedì 24 gennaio ore 21.00 COMUNITÀ D’ASCOLTO
Mercoledì 25 gennaio ore 18.30 INCONTRO FORMATIVO DI AC (segreteria Caritas)
Mercoledì 25 gennaio ore 21.00 INIZIO PERCORSO CRESIMANDI ADULTI
Mercoledì 25 gennaio ore 21.00 CINECIRCOLO “Remember” /GIORNATA DELLA MEMORIA (sala della comunità)
Giovedì 26 gennaio ore 21.00 EQUIPE CENTRO D’ASCOLTO
Sabato 28 gennaio ore 18.30, durante la s. Messa, festeggeremo gli anniversari di matrimonio. Tutte le
coppie che quest’anno ricordano un anniversario significativo segnalino il proprio nome in segreteria
Domenica 29 gennaio DOMENICA INSIEME nella Festa della famiglia
PROGRAMMA: ore 10.00 s. Messa; ore 11.30 ritrovo in oratorio per i bambini (per la preparazione del pranzo)
e i genitori (per un momento conviviale al bar); ore 13 pranzo; ore 15.30 tempo di confronto e di dialogo
(per i genitori e per tutti coloro che lo desiderano) e giochi in oratorio (per i bambini); ore 16.30 preghiera
Lunedì 30 gennaio ore 21.00 incontro per tutti coloro che hanno condiviso con don Dario e don Paolo la
corresponsabilità nella visita/benedizioni delle famiglie durante il periodo di Avvento (sala della comunità)
PROGETTO ACCOGLIENZA BAMBINI BIELORUSSI
Le famiglie interessate ad accogliere per la prima volta un bambino bielorusso nel mese di giugno, possono
contattare entro il 31 gennaio la responsabile del progetto sig.ra Patrizia
(cell. 335-6269599 - email [email protected])
PAPA
FRANCESCO A MILANO
In vista della visita del Papa a Milano in data sabato 25 marzo 2017, saranno necessari 3000 volontari: per
proporsi la fascia d'età è tra i 18 e i 70 anni. Si richiede la disponibilità per l'intera giornata in cui ai
volontari sarà chiesto di occuparsi di accoglienza, animazione, servizio d'ordine e di favorire l'accesso ai
luoghi della visita del Santo Padre. L'iscrizione, entro venerdì 27 gennaio è in segreteria parrocchiale.
Per maggiori informazioni, si può consultare il sito:
http://www.chiesadimilano.it/cmlink/papa-a-milano/info/diventa-volontario-1.138770
ASSISTENZA AI SENZA TETTO
Stiamo esaurendo le scorte di indumenti e coperte che avevamo raccolto prima dell’inverno.
Ci servono al più presto: coperte, sacchi a pelo, guanti e cappelli di lana per uomo, maglioni, pile,
pantaloni, biancheria intima. Tutti gli indumenti, se usati, dovranno essere puliti e in buone condizioni.
Tutto quello che potrete donarci, dovrete cortesemente consegnarlo al guardaroba o depositarlo davanti
alla segreteria parrocchiale scrivendo sul sacco chiuso “PER GUARDAROBA”