(Mcl): “Il card. Bagnasco ha individuato le grandi emergenze

Download Report

Transcript (Mcl): “Il card. Bagnasco ha individuato le grandi emergenze

Agir 23 gennaio 2017 - 17:35
Costalli (Mcl): “Il card. Bagnasco ha individuato le grandi emergenze: povertà, famiglia,
lavoro. Ora basta con rinvii della politica”
“Puntuale e condivisibile come sempre l’analisi del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana,
Angelo Bagnasco, il quale, nel corso della sua Prolusione al Consiglio Permanente della Cei, con
estrema chiarezza e senza retorica alcuna ha individuato e messo il dito su quelle che sono le vere
emergenze del nostro Paese: povertà, famiglie, lavoro”: questo il commento ‘a caldo’ del Presidente
del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), Carlo Costalli.
“Temi centrali che ci ricordano ancora una volta, ove mai ve ne fosse bisogno, che lavorare per la
ripresa dello sviluppo economico è, sì, un dato fondamentale ma ancor prima vengono i bisogni di
chi è rimasto indietro: dei poveri, delle famiglie sempre più tartassate dalla crisi economica e da uno
Stato che non è in grado di darle assistenza né protezione. Poveri che incontriamo ogni giorno, che
sono accanto a noi, nelle nostre strade nei nostri condomini, e che sono cresciuti in modo
esponenziale: le povertà aumentate del 155% dall’inizio della crisi, ha riferito Bagnasco. Numeri che
fanno male”, ha sottolineato Costalli.
“Di fronte a questo stato di cose pesano come macigni i continui rinvii e le lungaggini della politica
che, al di là dei proclami di sapore elettoralistico, sta rinviando ancora una volta l’attuazione dei
decreti attuativi – dal reddito d’inclusione (Rei) ai provvedimenti per il Sostegno all’inclusione attiva
(Sia) al bonus ‘mamma domani’, tanto per fare alcuni esempi – di fatto mostrando di non
comprendere le sofferenze in cui versano milioni e milioni di cittadini”.
E poi il riferimento ai giovani e al Meridione, molto apprezzato dal presidente del MCL: “Sono temi
forti, da sempre al centro del nostro impegno; temi che sono particolarmente cari alla Chiesa, come
dimostra la grande iniziativa in programma a Napoli l'8/9 febbraio proprio su Chiesa e Lavoro: quale
futuro per i giovani nel Sud?”.
“Insomma, tanti sono i fronti su cui lavorare, tante le emergenze che condizionano e strangolano la
vita dei cittadini: e tra queste non vi è di certo una legge sul fine vita, che invece sta subendo
accelerazioni legislative a nostro avviso fuori luogo e anche preoccupanti nel merito”, ha concluso
Costalli.