Capodanno a Venezia

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Domani Reyer-Dinamo alle 18.15 su RaiSport apre il 2017
Capodanno a Venezia
Sassari trova la rivale più in forma
Sembra un paradosso ma non lo è: la Dinamo aprirà l'anno (domani
ore 18.15 diretta su Rai
Sport 1) giocando sul campo della squadra italiana
più forte del momento.
Non la Milano in crisi, fanalino di coda dell'Eurolega, senza più Gentile e con
l'ex biancoblù Sanders, infortunato. Bensì la Reyer
Venezia, che ha vinto sette
partite di fila in campionato e ha fatto 6/7 nella
Ghampions Fiba. Concorda il coach Federico Pasquini: «E la squadra più in
fiducia di tutta la serie A,
quella che in Italia gioca
meglio a basket, e che ha
girato la stagione in Ghampions». Altro aspetto che
rende l'Umana pericolosa:
ha vinto quattro volte in
volata, con scarto di uno o
due canestri. «E lo ha fatto
in maniera diversa, a volte
controllando il recupero
dell'avversaria, a volte rimontando da uno svantaggio. Significa avere esperienza e qualità».
BALLOTTAGGI. Il tecnico
biancoblù non anticipa le
scelte: «E ancora troppo
presto. Devo valutare diverse cose». Sembra scontata la conferma del centro
Lawal al posto di Olaseni.
Pur non al meglio fisicamente, il nigeriano ha offerto contro Torino 11 miSASSARI.
li coach della Dinamo Banco di Sardegna, Federico Pasqulnl
nuti di grande sostanza: 11
punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate, che hanno indotto il
temuto Dj Wliite a girare a
largo dall'area. «Lawal ha
lavorato molto da solo perché è stato fermo a lungo.
Poi noi giochiamo in maniera diversa rispetto a
Cantù, dobbiamo ancora
integrarlo». Più difficile la
scelta tra Johnson-Odom e
Carter. Contro Torino il
play-guardia ha mostrato
di essersi arrugginito con le
due settimane in tribuna:
resta da capire se può tornare con la testa ad essere
quello di inizio stagione
(sfiorava i 20 punti di media) o se stia pensando all'approdo in altri lidi. Così
come è difficile capire se la
tribuna possa avere dato
una scossa all'ala piccola
Carter che in campionato
ha mostrato il suo valore
solo in tre partite, quelle
SERIE A
vinte agevolmente contro
Varese, Brescia e Pesaro.
Comunque sembra Carter
in leggero vantaggio su Djo
VENEZIA. Coach Pasquini
sottolinea: «Hanno un roster con 12 giocatori importanti, un gruppo collaudato con alcuni innesti.
Questo gli consente di avere tante varianti tattiche
sia in difesa, sia in attacco
con quintetti veloci oppure
più pesanti e adatti a giocare con azioni appoggiate
sotto canestro. Ma se voghamo dimostrare di avere
svoltato dobbiamo offrire
una prova vera fuori casa e
imporre il nostro sistema,
fatto di tiri in velocità entro
i primi 8 secondi, oppure
negli ultimi 8 con buona
circolazione di palla».
FORZA. La distribuzione
dei punti dimostra la compattezza di Venezia: sei giocatori compresi tra i 12.5
punti di McGee e i 9.3 di
Tonut. In mezzo l'ex Haynes (il più utilizzato con
30' di media), il lungo Peric, le ali Ejim e Bramos. Se
si pensa che il decimo è il
tiratore Viggiano e l'undicesimo il lungo Ress (pluricampione con Siena) si capisce la forza di Venezia.
Quella della "nuova" Dinamo è invece ancora da verificare.
Giampiero Marras
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