Trecento volte Brian

Download Report

Transcript Trecento volte Brian

Trecento volte Brian,
anima italiana
del Banco die vince
Il numero 14 colleziona record: è secondo per presenze
Quinto per minuti giocati, ora è anche sesto come assist
» SASSARI
Sempre più Brian. Sempre più
grande la fiducia che in lui ripone coach Pasquini, sempre più
forte la risposta che l'ala spende sul campo. Domenica contro Torino Sacchetti, davanti allafigliaRebecca seduta nel parterre, ha firmato una delle migliori prove: 11 punti, 2 rimbalzi, 3 assist e 14 di valutazione.
Ma soprattutto era la sua presenza numero 300 in A: 58 con
la maglia di Ferrara e 242 con la
Dinamo.
Sette anni in biancoblù, dal
2010-2011, nei quali ha conquistato due Coppe Italia, una Supercoppa e uno scudetto. Più
Eurolega, Eurocup e ChampionsLeague.
300, cifra epica. «E' un traguardo che mi rende orgoglioso - dice Brian Sacchetti al sito
ufficiale della Dinamo - anche
se penso di riuscire a farne ancora qualcuna in più. In queste
300 presenze ci sono state più
gioie che dolori e sono contento di aver raggiunto questo uaguardo con la squadra che ini
ha dato tante soddisfazioni. Ne
sono fiero, e spero di fare tante
altre presenze soprattutto con
Brian Sacchetti a fine gara bacia la figlia Rebecca
questa maglia».
Brian alla Dinamo è il secondo per presenze: in testa Rotondo Emanuele con 255 e terzo
Devecchi con 239. E' anche il
quinto per minuti giocali: 3464
con 1122 punti segnali. Davanti a lui solo Casarin, Rotondo e i
due Diener, tutti titolalifissiperò. Sacchetti con i 3 assist con
Capo d'Orlando aveva in oltre
passato quota 200 con la maglia della Dinamo (202) superando Haynes e salendo al sesto posto.
«La partita che mi è rimasta
SERIE A
più nel cuore è gara7 di finale
scudetto con Reggio - racconta
- sembra scontato ma è la sfida
che ci ha fatto dato scudetto e
triplete, e per me rimane la partita più importante ed emozionante che abbia mai vissuto.
Ovviamente di sacrifici ce ne
sono stati tanti, come per tutti,
ma le soddisfazioni hanno ripagato abbondantemente ogni
sforzo. Tanta fatica, ma mi ritengo fortunato ad aver avuto
tante soddisfazioni e ad aver
raggiunto tanti traguardi sia
personal diedi squadra», (mac)