Pasquini: «La serata più nera

Download Report

Transcript Pasquini: «La serata più nera

Pasquini: «La serata più nera»
Per il coach sono stati «i più brutti 40 minuti della stagione in attacco. Ma non sono io il problema»
-
witìì
Federico Pasquini
di Antonello Palmas
I CHARLEROI
«La mia sensazione è che abbiamo giocato la gara peggiore della stagione». È un Federico Pasquini che non cerca alibi quello che si presenta in sala stam-
pa allo Spiroudome pochi minuti dopo la fine di una gara che
il coach del Banco di Sardegna
ha etichettato in maniera azzeccata. «Sono stati in assoluto i
peggiori quaranta minuti in fase offensiva della nostra stagione - prosegue impietosamente
l'allenatore ferrarese -. È evidente che abbiamo dei problemi, perché non riusciamo a fare
restart dopo che abbiamo perso una partita. Così è successo
dopo che, tre giorni fa, abbiamo perso una gara a Capo d'Orlando: ecco che siamo arrivati
qui senza avere più fiducia». Secondo Pasquini lui e la squadra
hanno «molto da lavorare per
inserire i nuovi giocatori. E per
uscire da questa situazione, credo che l'unico modo per riuscirci sia lavorare tutti insieme in vista della partita di campionato
di martedì prossimo (in casa
contro Torino, ndc).
Chiaro che l'allenatore della
Dinamo sente sempre più la
pressione dell'ambiente e di
una parte della tifoseria: dopo
la lunga serie di sconfitte inter-
BASKET EUROPEO
rotta da una mini striscia positiva di due vittorie di fila, ecco
che sono arrivati due nuovi cappaò in Sicilia e ieri in Belgio. E
infati mette le mani avanti: «Come coach e general manager
del team tutto quello che posso
dire è che non credo di essere
sinceramente io il problema del
team. Non sono responsabile
del fatto che la squadra non sia
riuscita a reagire nelll'ultimo
quarto. Occorre stare insieme,
lavorare e provare a risolvere
questo tipo di problema. Occorre lavorare duro per porre fine a
una parte di stagione così negativa e sono certo che questa sarà stata l'ultima volta che abbiamo giocato così male».
Fulvio Bastianini, tecnico dello Charleroi: la chiave della gara
è stata in difesa, ma soprattutto
riuscire a fermare, i tiratori di
Sassari, una squadra che rispetto, ovvero Bell, Stipcevic e Carter. Grande presenza a rimbalzo, negli aiuti. Abbiamo dominato fisicamente. È una vittoria
importante per continuare in
questa Champions League».