November Porc - Camper Club Trentino
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November Porc
Domenica 20 novembre un lunghissimo strolghino, già nel Guinness dei primati con
i suoi 400 m, avvolgerà Zibello in occasione della 15° edizione della “ November
Porc...speriamo ci sia la nebbia”.
20 equipaggi del CCT accolgono l'invito del CC Faenza e degli Alpini delle Terre del
Po e raggiungono Zibello per partecipare a questa fiera della Bassa Parmense,
dedicata ai buongustai.
Ci sistemiamo nel grande prato riservato che ben presto accoglie più di un centinaio
di camper provenienti da tutta Italia. Tre giornate di festa che culmineranno con il
lungo salame confezionato con carne di culatello.
Venerdì esploriamo il
paese, assistiamo alla
preparazione degli stand
e ceniamo nel grande
tendone, il PalaPorc,
dove gli amici del CC
Faenza ci offrono un
ricco
e
delizioso
antipasto di specialità
locali. Ci ritorneremo per
la cena del sabato e
saremo in difficoltà nello
scegliere fra culatello,
parmigiano
reggiano,
tagliatelle,
risotto,
lasagne, gnocco aperto,
polenta pasticciata, stinco al forno, fiocchetto arrosto, guancialino in umido, ... piatti
tutti preparati da esperti volontari.
Ma la nostra visita a Zibello ha anche un risvolto culturale. Accompagnati da due
guide visitiamo la “Cisiola”, la chiesa della Beata Vergine delle Grazie sorta appena
fuori dell'antico perimetro delle mura, all'interno si possono ancora ammirare tracce
degli affreschi originari, dadati attorno al 1300, che un tempo ricoprivano le pareti.
Nell' ex Convento dei Padri Domenicani visitiamo il museo della Civiltà Contadina e
quello del Cinema che racchiude un'articolata raccolta di macchine che spaziano dal
precinema all'avvento vero e proprio del cinema, manifesti, bobine e altro per un
totale di oltre 1600 pezzi. Percorriamo le vie rinascimentali e visitiamo il piccolo
gioiello del Teatro Pallavicino, (una delle maggiori e più antiche casate feudali che
ebbero potere nell' area fra Cremona, Parma e Piacenza) e la grande cattedrale goticorinascimentale, dedicata ai santi Gervasio e Protasio. Qui incontriamo il parroco,
vulcanico e atletico, sciatore e aviatore, che ci fornisce ulteriori dettagli sulla chiesa.
Salutiamo le nostre giovani guide e ci addentriamo nella fiera cedendo alle tentazioni
delle varie bancarelle del mercato “piaceri e delizie alla Corte di Re Culatello”, con
specialità soprattutto locali, ma anche da varie regioni d'Italia.
La domenica mattina una voce dal megafono ci sveglia alle 7. E' pronto il taxi per
accompagnarci all'azienda Cacciali Graziano che ci ha aperto le porte. L'azienda non
è troppo lontana per cui molti di noi ne approfittano per fare una salutare passeggiata.
Al caseificio ci svelano i segreti del parmigiano-reggiano e del culatello assistendo
alla loro lavorazione. Ci vengono offerti assaggi in abbondanza ed è stato inevitabile
approfittare del loro spaccio. Nel primo pomeriggio ritorniamo in centro a farci largo
tra la folla, giusto in tempo per vedere i masalen locali che insaccano lo strolghino da
record, 400 metri di delizia che alle 15 verrà distribuito ai presenti.
Arriva la sera, salutiamo gli amici, ringraziamo il CC Faenza e gli Alpini e alla
spicciolata, come siamo arrivati, rientriamo a casa.....a proposito c'era la nebbia.
Anna e Federico