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Migranti, accordo Viminale-Anci:“ Più uguaglianza e responsabilità.
Presto l'audizione con neo ministro e presidente Anci”
Roma, 15 dicembre 2016 - “Siamo estremamente soddisfatti dell'accordo raggiunto fra il Viminale
e Anci in merito alla nuova distribuzione migranti sul territorio nazionale.” E' quanto dichiarato da
Federico Gelli, presidente della Commissione d'inchiesta migranti in merito al nuovo accordo
raggiunto ieri fra Viminale e Anci che prevede un riparto di circa 2,5 migranti ogni mille abitanti.
“Adesso serve poter attuare in tempi rapidi il nuovo piano che prevede più uguaglianza e
responsabilità da parte di tutti. – spiega Gelli – Serve riorganizzare una distribuzione che negli
ultimi mesi metteva a repentaglio l'intero sistema di accoglienza a causa di forti diseguaglianze fra
Comune e Comune. Convocherò presto in audizione il nuovo ministro all'Interno Domenico Minniti
e il presidente dell'Anci Antonio Decaro per conoscere come si intendere procedere. Fino ad oggi conclude Gelli - su 8.000 comuni, soltanto 2.600 si sono messi a disposizione costringendo chi si è
dimostrato responsabile a sostenere flussi migratori imponenti. Con questo piano, molto più
equilibrato, sarà possibile rendere il sistema di accoglienza, che ha visto soltanto nel 2016 ospitare
nei nostri centri 176 mila migranti rispetto ai 100 mila del 2015, realmente diffuso e in grado di
affrontare al meglio ogni urgenza."