Il Liberty a Reggio Emilia e Salsomaggiore

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Transcript Il Liberty a Reggio Emilia e Salsomaggiore

Per gruppi minimo 20 partecipanti
La visita prevede le seguenti soste:
Liberty in Italia - Palazzo Magnani propone fino al 14 febbraio 2017 una spettacolare, ampia indagine
sul Liberty in Italia. Sette sezioni che vedono riunite quasi 300 opere: dipinti, sculture, grafica, progetti
architettonici e decorativi, manifesti, ceramiche, selezionatissimi prestiti provenienti dai più importanti Musei
italiani e da straordinarie collezioni private. Molti di questi prestiti sono frutto dei più recenti studi e escono
dalle collezioni mostrandosi al grande pubblico per la prima volta. Ogni sezione della mostra – dedicata al
dialogo tra le diverse arti – mette in luce l’alternanza tra le due “anime” del Liberty italiano: quella
propriamente floreale e quella “modernista”, più inquieta e vicina a influenze europee, e che porterà da lì a
poco alle ricerche delle avanguardie e allo sviluppo in chiave più stilizzata ed essenziale del linguaggio
decorativo.
Villa Zironi - Si tratta del più bel villino signorile tra quanti furono costruiti negli anni Venti lungo i viali di
circonvallazione di Reggio Emilia. L'edificio fu fatto costruire dal professor Giuseppe Zironi su disegno di
Guido Tirelli e fu terminato nel 1928. E’ considerato il progetto meglio riuscito dell’ingegner Tirelli: articolato
su tre piani con una interessante torre d’angolo è di maniera eclettica con ridondanza di stili e di decorazioni,
varietà di marmi e terrecotte. Leoni, putti ed un elefante di pietra - dentro una fontana con animali acquatici,
testimone della passione orientalista di quell’epoca -, fanno la guardia alla villa.. Numerose leggende sono
nate intorno alla Villa, storie di fantasmi, passaggi segreti e misteri, che rendono questo luogo ancora più
interessante.
Terme Berzieri - In seguito alla scoperta nel 1839 delle proprietà curative delle acque salsobromoiodiche di
Salsomaggiore da parte del dottor Lorenzo Berzieri, nel 1847 il governo ducale di Parma vi autorizzò la
realizzazione di un primo stabilimento, che fu all'interno di un'abitazione privata. La struttura definitiva e
definita all’epoca “le più belle terme del mondo” fu inaugurata nel 1923. Simbolo del Termalismo Europeo e
della città di Salsomaggiore ed esempio unico di Art Decò Termale, fu progettato dagli architetti Ugo Giusti e
Giulio Bernardini. Deve la sua magnificenza allo straordinario apporto artistico di Galileo Chini, maestro del
Liberty Italiano, ceramista, pittore e decoratore di fama internazionale che dalla sua esperienza in Oriente,
trasse l'ispirazione per le meravigliose decorazioni che qui si incontrano.
Il Palazzo dei Congressi - Grande edificio dalle forme liberty e déco situato nell'ex Grand Hôtel des Thèrmes,
a Salsomaggiore Terme.. Il Grand Hôtel des Thèrmes fu commissionato nel 1898 dalla Società Magnaghi
all'architetto milanese Luigi Broggi, che già in fase di progettazione si avvalse della consulenza dei celebri
albergatori svizzeri César Ritz ed Alfonso Pfyffer, i quali lo gestirono fin dall'inaugurazione del 1901 e
nel 1910 ne divennero proprietari. L'edificio si presentava come un modernissimo albergo con 300 stanze
riscaldate da termosifoni, con tutte le tecnologie più avanzate per l'epoca. Il prospetto principale è
caratterizzato dalle numerose decorazioni liberty; l'ingresso è ricoperto da un'elaborata pensilina in ferro
battuto, realizzata da Alessandro Mazzucotelli, che eseguì anche le altre balaustre presenti nel corpo
principale; gli architravi delle finestre sono inoltre ornati da ceramiche, decorate a motivi floreali da Gottardo
Valentini, che arricchiscono anche le fronti laterali del palazzo.
Quota di partecipazione individuale a partire da 46 €
La quota comprende:
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Ingresso Mostra “Il Liberty in Italia”
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Apertura Villa Zironi
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Ingresso Terme Berzieri e Centro Congressi
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Pranzo tipico in ristorante, bevande incluse con antipasti emiliani, gnocco fritto e tigelle con
affettati e formaggi
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Servizio guida per l’intera giornata