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SCIENZIATI PER UN GIORNO
Noi ragazzi della I A classico e della prima B scientifico il 28 ottobre abbiamo visitato il Festival
della Scienza di Genova, provando l’ebbrezza di indossare camici e utilizzare apparecchiature
scientifiche per confrontarci con i segreti della Natura.
Il primo laboratorio che ci hanno proposto è stato “COLPITI, MA NON AFFONDATI!” che ha
esposto la tematica dei raggi cosmici, secondo la quale il pianeta blu sarebbe costantemente
colpito da muoni, particelle contenute negli sciami prodotti dai raggi cosmici, che deviano la
propria traiettoria nell’attraversare un campo magnetico.
Grazie all’utilizzo di due speciali telescopi abbiamo avuto modo di vedere come i muoni
attraversino qualsiasi superficie e che quindi sono costantemente presenti sul pianeta Terra.
Ci hanno anche dato l’opportunità di assemblare un ripiano del telescopio.
Nonostante tutto ciò queste particelle non interferiscono in alcun modo negativo sugli esseri
viventi.
Il secondo laboratorio a cui abbiamo preso parte noi di IA era “LE IMPRONTE DIGITALI DEGLI
ALIMENTI” che ci metteva in guardia sull’autenticità e l’origine dei prodotti che compriamo al
supermercato.
Abbiamo analizzato dei campioni di un paio di prodotti mediante l’uso dello spettrofotometro,
strumento che si basa sull’interazione tra la radiazione elettromagnetica nel vicino infrarosso e la
materia. Gli spettri (i dati reali) ottenuti sono stati riportati su un computer sottoforma di grafico
che ha riportato informazioni -non riconoscibili a occhio nudo- utili a riconoscere prodotti di
apparenza simili.
Il laboratorio per noi di 1 B era “NATURALMENTE...... POLIFENOLI”, molecole capaci di limitare e di
prevenire molti disturbi dell'invecchiamento. Abbiamo indossato camici, guanti e occhiali
protettivi per scoprire quali alimenti contengono antiossidanti. Viaggiando fra i neuroni, abbiamo
capito come alcune proteine impazzite si possono impadronire del nostro cervello quando
l'Alzheimer cancella la nostra memoria
Il terzo laboratorio (1 B e I A) si è svolto all’acquario di Genova.
La responsabile del corso ci ha istruito sulle abitudini che hanno i mammiferi che popolano il
nostro mare, in particolare sul Santuario Dei Cetacei.
I ricercatori, muniti di macchine fotografiche catturano i profili dorsali di delfini e balene per
procedere alla schedatura e alla foto-identificazione per verificare eventuali spostamenti e
aumenti della popolazione marina.
La dirigente del laboratorio ci ha fatto fare “gioco” che consisteva nell’identificare le foto
appartenenti al solito cetaceo.
L’uscita didattica è stata molto istruttiva e piacevole, i laboratori erano presentati in modo chiaro
e comprensibile e nel complesso ci siamo anche divertiti.
LE RAGAZZE E I RAGAZZI DI I A E 1 B