Transcript Oltre 300 screening gratuiti alla tiroide

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Latina
Il giornale di
MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2016
Pontinia
PONTINIA
Sabaudia
Lastre e manufatti in eternit ritrovati a Mazzocchio
Una bomba ecologica
chiamata amianto
Il consigliere Coco segnala alle autorità la presenza di rifiuti
potenzialmente tossici abbandonati nell’area industriale
di CLAUDIA BORSARI
U
na “terra dei fuochi” in pieno Agro pontino. Per
Mazzocchio non c’è fine,
dopo gli innumerevoli casi di abbandono illegale di
rifiuti, ormai ad ogni angolo, il correlato fenomeno dei roghi appiccati agli
stessi, si aggiunge anche
l’ennesima bomba ecologica: il pericolo amianto.
Nella mattinata di ieri il
consigliere di minoranza
del comune di Pontinia
Simone Coco ha trasmesso alla Polizia Municipale, all’ufficio Sanità e per
conoscenza al sindaco
Carlo Medici, la segnalazione di presenza di rifiuti
potenzialmente tossici
nella strada secondaria
che attraversa l’area industriale di Mazzocchi,
oltre a un ingente cumulo
di rifiuti nelle rotatorie
interne della zona.
Ignoti hanno abbandonato un notevole quantitativo di scarti in una delle
tante piazzole presenti
nell’estesa area posta al
confine del comune di
Pontinia e alle porte di
quello Priverno, oltre a rifiuti di qualsiasi genere,
Alcune immagini dei ritrovamenti di lastre e manufatti di eternit nell’area industriale di Mazzocchio
g
spiccano anche delle lastre
ondulate che possono essere ricondotte a eternit.
Alcuni sacchi neri non permettono di far intravedere
il contenuto, ma da uno di
questi spunta una canna
fumaria che sembrerebbe
essere costituita di amianto.
Se l’abbandono di rifiuti
è ormai un costume tristemente generalizzato a
Mazzocchio si sta assistendo a una preoccupante escalation di pericolosità.
Insieme ai materiali di risulta, in maggioranza edile, agli scarti derivanti anche da produzione domestica, ai mobili accatastati
da mani incivili adesso
(ri)spunta anche l’arcinota
fibra killer dell’amianto. Le
fotografie riportano infatti
delle lastre completamente disgregate, una bomba
ecologica esposta allo
sguardo, ma soprattutto
all’incolumità di molti.
Sono note da tempo le
ripercussioni che il cemento amianto, meglio noto
come eternit, riveste per la
salute. Un assassino in grado di celarsi negli anni e
che procura patologie,
spesso subdole, come i mesoteliomi, tumori polmonari e malattie cardiocircolatorie.
L’abbandono
delle lastre killer è un fenomeno più che diffuso, tante
le segnalazioni riportate
nel territorio di Pontinia,
ma non solo, rifiuti interrati o lasciati all’aria aperta
sotto l’ingerenza degli agenti atmosferici.
Una criticità che necessita di una soluzione quanto mai repentina e incisiva
perché di sicuro esiste un
sommerso ancora tragicamente non indagato.
IL SECONDO APPUNTAMENTO DELLA CAMPAGNA PER LA TUTELA DELLA SALUTE ORGANIZZATA DALLA CIVICA A SABAUDIA
Oltre 300 persone sottoposte
a screening gratuiti per la
prevenzione del tumore alla
tiroide. Continua il programma di prevenzione promosso
da Cittadini al Lavoro in collaborazione con l’ospedale
Goretti e con molti specialisti
che hanno messo a disposizione il loro tempo e professionalità. Nella giornata di
domenica 27 novembre il
professor Roberto Cianni, direttore del servizio di Radiologia dell’ospedale Santa
Maria Goretti di Latina, affiancato dalla collega radiologa dottoressa Iorio, dal
dottor Cesareo, responsabile
dell’unità operativa semplice
di endocrinologia del Goretti, e dal dottor D’Ettorre, responsabile del centro di radiologia della clinica Villa
Azzurra di Terracina ha effettuato più di 300 ecografie per
arginare le sempre più frequenti problematiche deri-
Oltre 300 screening gratuiti alla tiroide
Il programma di prevenzione promosso da Cittadini al Lavoro
vanti dalle disfunzioni tiroidee. Un semplice esame di
pochi secondi che permette
però di fornire un quadro della struttura della ghiandola
endocrina e individuare delle
eventuali situazioni che necessitino di un’indagine di
secondo e terzo livello.
“La tiroide è una ghiandola molto importante, sede
frequente di patologie, molto
spesso benigne – spiega il
professor Cianni – Solo in alcuni casi si possono individuare delle lesioni che meritano un’attenzione maggiore. Quindi da questo esame di
screening, attraverso la visita ecografica e la visita clinica dell’endocrinologo, riu-
Un mometo
della mattinata di domenica
g
sciamo poi a indirizzare quei
pazienti che necessitano di
ulteriori indagini per poter
diagnosticare delle patologie
anche di tipo neoplastico, come i carcinomi. L’incidenza è
relativamente bassa, ma il
monitoraggio è necessario in
quanto una diagnosi precoce
permette una guarigione
completa anche da patologie
apparentemente più aggres-
sive”. E conclude: “Queste iniziative sono fondamentali
per due motivi, innanzitutto
per fare delle diagnosi precoci e mettere in atto una terapia medica ed eventualmente
chirurgica. In secondo luogo
questo riduce in modo significativo i costi sanitari, poiché nel caso di una malattia
in uno stadio già molto avanzato i costi per il sistema sanitario sono maggiori”.
La giornata di domenica
rappresenta il secondo appuntamento del nuovo calendario di screening promossi da Cittadini al Lavoro,
un impegno teso alla tutela
della salute per un benessere
“diffuso” della società.