Transcript Il Nipaf squestra la Crd: falda inquinata

-MSGR - 05_LATINA - 38 - 14/08/16-N:
38
Latina
Il Nipaf
squestra
la Crd: falda
inquinata
Differenziata da record
raggiunto il 67%
FORMIA
Il provvedimento dopo gli accertamenti
Arpa chiesto dal pm e atuorizzato dal gip
PONTINIA
Blitz del Nipaf ieri mattina a Pontinia. Gli agenti del Nucleo Investigativo della Forestale, su ordine del sostituto procuratore Giuseppe Miliano, hanno posto sotto sequestro lo stabilimento CRD
Pontinia Srl, un grande centro di
rottamazione e demolizione di
autoveicoli ubicato nell’area industriale di Mazzocchio.
Il sequestro autorizzato dal giudice per le indagini preliminari
Pierpaolo Bortone è stato deciso
dopo la verifica che l’azienda ha
superato i valori limite previsti
dalla legge nello scarico delle acque provenienti dal ciclo produttivo. I superamenti dei limiti sono stati accertati dall’Arpalazio
nei prelievi effettuati in più giorni nel mese di luglio. Dalle analisi è risultata l’eccessiva presenza
di metalli pesanti e idrocarburi
nelle acque di scarico. L’amministratore della Crd, Giovanni Ruggieri, è stato iscritto sul registro
degli indagati per inquinamento
ambientale vista l’assenza, secondo gli inquirenti delle autorizzazioni ambientali.
L’azienda di Pontinia, come si
Domenica 14 Agosto 2016
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legge sul sito, «rappresenta uno
dei principali centri di raccolta
per lo smaltimento generale» e si
è specializzata «nel riutilizzo dei
materiali riciclabili che, sottoposti a trattamenti, consente di poterli reimpiegare in acciaierie,
impianti metallurgici, fonderie e
cartiere come materia prima e
secondaria, fornendo in questo
modo un contributo sostanziale
alla salvaguardia delle risorse».
Ma la Procura, sulla scorta delle
analisi Arpa, gli contesta il superamento dei valori limite di ph e
alluminio nelle acque reflue, e
cosa ancora più grave, la presenza di idrocarburi e di metalli nelle acque di falda. Contestato anche il mancato smaltimento dei
fanghi di depurazione prodotti
nel 2012 dall’impianto dello stabilimento.
DISCARICA A VENTICINQUEPONTI
I carabinieri hanno denunciato a
gaeta una donna cheha accumulato in un terreno di mille mq in
località Venticinque Ponti «rifiuti pericolosi di vario genere di
cui non è stato possibile ricostruire origine e provenienza».
L’area è stata sequestrata.
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L’agente del Nipaf mentre appone i sigilli alla Crd
Gaeta
Investito sulle strisce, è grave
`Gravissimo incidente ieri
pomeriggio sulla piana di
Sant’Agostino. Erano trascorsi
pochi minuti dopo le 17 quando
al km 20+700 della Flacca uno
scooter Honda modello SH 150
nero diretto verso Gaeta ha
investito un pedone.
Nell’impatto l’uomo, 56 anni, di
origini tunisine ha travolto un
trentottenne di nazionalità
romena in prossimità delle
strisce pedonali. Da subito le
condizioni del motociclista
sono apparse particolarmente
gravi. Cadendo in terra ha
spaccato il parabrezza ed ha
poi sbattuto la testa.
Inizialmente doveva essere
soccorso in eliambulanza ma,
l’indisponibilità del mezzo ha
costretto i sanitari del 118 al
trasporto presso l’ospedale
Dono Svizzero di Formia dove è
ricoverato in prognosi
riservata per il forte trauma
cranico. Con lui a bordo c’era
anche il figlio, di rientro dal
lavoro. Sul posto sono
intervenuti per i rilievi i
carabinieri della tenenza di
Gaeta che hanno proceduto al
sequestro del mezzo.
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Numeri quasi da record, in piena
estate, per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani curata in città dalla Formia Rifiuti Zero. Nel
mese di luglio ha raggiunto il
67%, la migliore percentuale mai
registrata in città. Rispetto al luglio 2015 sono stati prodotti circa
103 tonnellate di rifiuti indifferenziati in meno e raccolto un sostanzioso aumento della plastica
che fa registrare un aumento di
49,9 tonnellate. Anche per agosto i primi risultati appaiono soddisfacenti, pur se occorre mantenere alta l’attenzione di cittadini, istituzioni e azienda.
«Le iniziative che hanno reso
possibile questo risultato – osserva l’amministratore unico della
società, Raphael Rossi - sono l’attenta attività di mediazione svolta, i controlli da parte dei vigili
urbani, l’affiancamento di nostri
addetti ed il controllo quotidiano delle utenze, oltre al buon esito delle raccolte “banco a banco”
presso i mercati cittadini». E migliora anche la flotta mezzi, più
nuova, più pulita, più sicura. Nei
giorni scorsi è stato consegnato
in azienda un moderno automezzo bi-vasca ovvero con doppia
vasca in modo da consentire agli
operatori di poter ritirare contemporaneamente due diverse tipologie di rifiuti. Verrà impiegato per la gestione degli esercizi
commerciali, delle attività balneari, dei mercati che in questo
periodo producono molto materiale, riducendo anche l’impatto
sulla viabilità. I nuovi mezzi consegnati nei mesi scorsi, inoltre,
sono dotati di telecamere di retromarcia, freni idraulici, guida
a destra per consentire agli autisti che devono scendere per la
raccolta, di farlo dal lato del bordo strada. I nuovi mezzi sono dotati di sensori di sicurezza e di ri-
levatori georeferenziati della
propria posizione. Con quest’ultima integrazione e con quelle
della primavera scorsa, la flotta
mezzi è costituita da 56 automezzi, tra spazzatrici e lavastrade,
autotreni, autocompattatori, vasche (compreso un mezzo bi-vasca), costipatori, autocarri e automobili. Per l’esattezza, undici
veicoli del 2016, sette del 2015, 13
del 2014 e 25 del 2013 o precedenti.
«La collaborazione tra amministrazione comunale, azienda
pubblica, lavoratori e cittadini
sta continuando a produrre risultati positivi», ha aggiunto Rossi, che ha rivolto un ringraziamento a tutti e in particolare ai
colleghi che «pur con il caldo e le
difficoltà della circolazione, stanno lavorando con grande impegno per l’ambiente e per la pulizia della città di Formia».
Sandro Gionti
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NEL MESE DI LUGLIO
UNA PERCENTUALE
MAI RAGGIUNTA PRIMA
ECCO COME E’ STATO
POSSIBILE: NUOVI MEZZI
E CONTROLLI
-TRX IL:13/08/16 21:00-NOTE: