Transcript Accoltellò la moglie: 30 anni

ANNO 63 - n. 87 // euro 1,50
DAL 1953 IL BISETTIMANALE DI ASTI E PROVINCIA
Sped. in A.P. - D:L: 353/2003
(Conv.in L.27/022004 n° 46)
Art. 1, comma 2, DCB Asti
Venerdì 25 novembre 2016
www.lanuovaprovincia.it
commercio
appuntamento
premio
Tanta gente in piazza Saragat
all’inaugurazione di Happy
Casa store, prima insegna
del nuovo polo commerciale
Domenica un appello
per provare a vincere
nella sfida tra gli scrittori
“secondi”
Da Curreri a De Laurentiis,
questa sera, venerdì, tutti
uniti nel ricordo
di Giorgio Faletti
FERRANDO A PAG. 10
SERVIZIO A PAGINA 15
SERVIZIO A PAGINA 16
OMICIDIO NATALE IL MARITO È STATO CONDANNATO AL MASSIMO DELLA PENA CON IL RITO ABBREVIATO
ACCORDO
Accoltellò la moglie: 30 anni
Iren e Gaia
insieme per 15
milioni di euro
Lacrime di madre, figlie e sorelle della vittima alla lettura della sentenza - Il delitto un anno fa
Risolto il problema dei rifiuti
per i prossimi quindici anni,
con qualche risparmio per i
cittadini. Questo è quanto affermato dal sindaco Fabrizio
Brignolo, ieri mattina, nella
conferenza stampa per la presentazione del nuovo socio di
Gaia. Si tratta di Iren, il cui
apporto in fatto economico è di
poco più di 15 milioni di euro,
come ha affermato il presidente di Gaia Luigi Visconti. Questo consentirà di fare investimenti per 45 milioni di euro,
ben superiori a quanto preventivato in un primo momento.
PRIMO PIANO
Pensioni: dall’Ape
alla 14esima
ecco cosa cambia
«Un primo intervento sulla previdenza, sicuramente positivo.
Basti pensare all’ampliamento
del numero di pensionati che
prenderà la 14esima. Ma che
prevede, prossimamente, altri
interventi importanti».
E’ il giudizio sull’accordo relativo alle pensioni tra i sindacati
Cgil, Cisl e Uil e il Governo
espresso da Nicola Marongiu,
coordinatore nazionale d’area
Cgil. Il sindacalista ha infatti
presentato i contenuti del verbale all’attivo dei delegati di
Cgil, Cisl e Uil riuniti al Centro
culturale San Secondo.
Trent’anni di reclusione: il massimo della pena per aver atteso la
moglie in strada, una fredda mattina di novembre di un anno fa, e
averla accoltellata alla nuca, uccidendola sul colpo.
Ieri è arrivata la sentenza del gup
Giannone a carico di Luigino Caramello, l’uomo di 47 anni che ha
sferrato i colpi alla donna con la
quale aveva avuto due figlie, incapace di accettare la sua decisione di porre fine ad un matrimonio difficile, fatto di violenza
psicologica e di soprusi.
Ad ascoltare la lettura della sentenza le due figlie della coppia,
distrutte, la madre e le due sorelle.
Tante lacrime per il gruppo di
donne legate a Barbara Natale che
di lei conoscevano la terribile storia sentimentale con l’imputato.
Questa sentenza arriva nella
Giornata Internazionale contro la
Violenza sulle donne.
IL “COLMO” DURANTE LA NOTTE TRASCORSA
Flavio Duretto a pag. 8
LA STORIA
Una donna racconta
l’inferno della sua vita
con un uomo violento:
maltrattata non se ne
va: “Guerra fra poveri”
FERRANDO A PAG. 9
PEIRA A PAGINA 4
Daniela Peira a pag. 5
sport
VIA SPANDRE E’ ACCADUTO MARTEDÌ MATTINA
Anziano muore investito
sul marciapiede da un’auto
L’auto che sbanda all’improvviso
e travolge un pedone che stava
camminando sul marciapiede.
Secondo le prime ricostruzioni
sarebbe morto così Pietro Rolando, 91 anni, residente in via Fracchia. L’incidente è avvenuto nella
mattinata di martedì in via Spandre. Sulla dinamica dell’incidente, un terribile appuntamento
con il destino, ha svolto accertamenti la polizia municipale.
CALCIO
Il San Domenico vola
in Coppa Italia
in attesa del derby
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CALCIO GIOVANILE
Martiner Testa a pag. 3
Tanaro in piena: torna la paura
APPUNTAMENTO
13 mila fujot
accesi e il bacio
“aromatico”. E’ giunto
il tempo di Bagna
Cauda Day
OMICIDIO PIATTI
Ordinano la rapina
per pagarsi i debiti
La coppia
conosciuta anche
nell’Astigiano
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SERVIZIO A PAGINA 2
Dopo il tavolo di crisi di ieri pomeriggio, giovedì, il
sindaco Fabrizio Brignolo ha rassicurato gli astigiani circa la piena del Tanaro: “Non c’è pericolo di
alluvione. Il fiume è in grado di reggere una piena
di 2500 metri cubi di acqua al secondo per cui non
ci saranno chiusure di strade o di ponti e neppure
di scuole”. Nonostante ciò per tutta la notte i ponti
sono stati monitorati e tenuti sotto controllo.
Eppure le immagini che arrivavano da Garessio e
poi anche da Ceva non rassicuravano gli astigiani
che in massa si sono radunati sul ponte di corso
Savona per controllare di persona il livello dell’acqua. Intanto per tutto il giorno su Facebook si sono
letti messaggi di ponti chiusi in città, di evacuazioni di persone lungo il corso del fiume.
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DURETTO A PAGINA 6
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APNEA
L’Asti Blu fa incetta
di medaglie
ai Campionati Italiani