Il teleriscaldamento in Procura

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Transcript Il teleriscaldamento in Procura

ANNO 63 - n. 6 // euro 1,50
DAL 1953 IL BISETTIMANALE DI ASTI E PROVINCIA
Sped. in A.P. - D:L: 353/2003
(Conv.in L.27/022004 n° 46)
Art. 1, comma 2, DCB Asti
Venerdì 20 gennaio 2017
www.lanuovaprovincia.it
in aiuto
ipotesi
weekend
Da Asti al Rigopiano travolto
dalla slavina: tra i
soccorritori anche Vigili del
Fuoco della nostra città
Sul tavolo tre ipotesi per
terminare l’autostrada
Asti-Cuneo
Bisogna scegliere
Passepartout en hiver,
si comincia domenica
con le missioni nello spazio
degli astronauti italiani
SERVIZIO A PAGINA 3
SERVIZIO A PAGINA 6
FERRANDO A PAG. 15
QUERELLE PRESENTATI DUE ESPOSTI CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO NELL’AREA DELL’OSPEDALE
NOVITÀ
Il teleriscaldamento in Procura
Multe tecnologiche
per chi sosta negli
stalli dei bus
Ieri mattina, giovedì, consegnati al pm Tarditi altri documenti - Il sindaco convocherà la maggioranza
Novità interessanti per gli automobilisti indisciplinati.
Nonostante i 150 stalli fatti
ritinteggiare dall'Asp lungo le
linee urbane, sono ancora
numerosi gli automobilisti
che parcheggiano negli spazi
riservati ai bus. Ne hanno
convenuto di recente, nell'incontro ospitato in Prefettura
alla presenza del Viceprefetto
Aggiunto Diego Dalla Verde, i
rappresentanti dell'Azienda e
del sindacato. Quest'ultimo
ha segnalato una persistente
e diffusa violazione del divieto di fermata e di sosta.
INIZIATIVA
Rilanciare il brand
Monferrato grazie
all’anniversario
Il Monferrato sta per compiere
1050 anni. Era infatti il 23 marzo del 967 quando l'imperatore
Ottone I concedeva ad Aleramo
la marca destinata a durare fino al 1708.
Un anniversario da celebrare
non solo per approfondire dal
punto di vista storico un “capitolo” poco conosciuto, ma
anche per promuovere il Monferrato e il suo brand, in modo
da avere un ritorno a livello
turistico ed economico.
Con questi obiettivi è nato il
Comitato Monferrato 1050,
promotore di diverse iniziative.
Il cammino del Teleriscaldamento prosegue anche in procura.
Dopo gli esposti consegnati dal
Movimento 5 Stelle e dal Comitato per il No, la procura ha aperto
un fascicolo e il pm Luciano Tarditi ha affidato gli accertamenti al
Nucleo di polizia tributaria della
Guardia di Finanza. Sono già stati
acquisiti diversi documenti negli
uffici dell’Asl e ieri mattina, giovedì, è stata prodotta altra documentazione da coloro che hanno presentato gli esposti.
Intanto, dopo lo scioglimento
della seduta consiliare di martedì
scorso per mancanza del numero
legale, il sindaco Fabrizio Brignolo, la prossima settimana, riunirà gli uomini della maggioranza per fare il punto sulla delicata
questione e verificare di quanti
numeri potrà realmente disporre. Dopodiché convocherà un
nuovo consiglio.
LO CHIEDONO I DIFENSORI DI MICHELE IN APPELLO
servizio a pagina 6
SULLE STRADE
Nuovi autovelox
sistemati a Boglietto,
Vaglierano e Corveglia
per controllare la
velocità
FERRANDO A PAG. 7
SERVIZIO A PAGINA 12
Duretto a pagina 5
sport
CASORZO FORSE PER UN MOZZICONE
La casa in fiamme, 66enne
salvato dai Vigili del Fuoco
E’ salvo proprio grazie al pronto
intervento dei vigili del fuoco di
Asti un uomo di 66 anni, residente a Casorzo. Si è ustionato ad
una mano nel tentativo di fermare le fiamme che si stavano
sprigionando all’interno della
sua abitazione. E’ accaduto nella
notte tra mercoledì e giovedì, intorno alla mezzanotte. All’origine
delle fiamme, forse un mozzicone di sigaretta.
CALCIO
Domenica al “Bosia”
la Santostefanese
sfida i galletti
A PAG. 27
CALCIO A 5
Martiner Testa a pagina 3
Caso Ceste: «Si ricominci da capo»
AGITAZIONE
Turni senza riposo
per gli agenti
penitenziari - Oggi
assemblea di tutti i
sindacati
PSICOSI
Meningite: nessun
allarme, in Piemonte
casi in calo
Ecco cos’è e come
si manifesta
PEIRA A PAGINA 4
SERVIZI ALLE PAGG. 10 E 11
Michele Buoninconti ci riprova a gridare la sua
innocenza e questa volta la sede è quella della
Corte d’Assise d’Appello di Torino. Mercoledì scorso
la prima udienza di secondo grado con la parola ai
suoi difensori che hanno chiesto venissero fatte
perizie super partes su causa della morte, celle
telefoniche dalle quali si sono evinti gli spostamenti
di Michele e terriccio sui vestiti di Elena. Richieste
Tra una settimana
“Falcao, Orange Futsal
e Luparense per Norcia”
alle quali si è opposto il pm Laura Deodato, la
stessa del processo in primo ad Asti conclusosi con
una condanna a trent’anni. Non si sono opposti
invece i legali di parte civile: «Per la famiglia la cosa
più importante è accertare la verità» hanno detto
gli avvocato Abate Zaro e Tabbia. Mercoledì prossimo si saprà la decisione dei giudici sulle perizie.
A PAG. 28
PEIRA A PAG. 2
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PALLACANESTRO
L’Omega AnyLink
in trasferta a Bra
contro il Cherasco
...donare sangue: è semplicemente importante.
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