In Uganda, scompaiono i ghiacciai

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In Uganda, scompaiono i ghiacciai | 1
venerdì 18 novembre 2016, 09:15
In Uganda, scompaiono i ghiacciai
Si scioglie la neve sul monte Rwenzori. Ecco gli effetti disastrosi in un Paese già in ginocchio
di Redazione Video / d.r.
I disastrosi effetti del cambiamento climatico continuano a diffondersi, in una sorta di catena inarrestabile. E in Uganda, i
ghiacciai del monte Rwenzori, al confine con la Repubblica democratica del Congo, sono scomparsi. Parliamo di ghiacciai
equatoriali che si sono rapidamente sciolti, a causa del riscaldamento globale. Determinanti, le emissioni di
carbonio provenienti da ogni parte del mondo, che scatenano un aumento vertiginoso della temperatura, in seguito a cui la
neve si è sciolta. Non a caso, le autorità ugandesi hanno posto l’accento sulla gravità della situazione e sugli effetti che lo
scioglimento dei ghiacciai avranno sulla popolazione circostante e sull’economia, in occasione della ventiduesima
conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, che il Marocco ospiterà fino al 22 novembre, le. La
conferenza potrebbe rivelarsi l’occasione giusta per agire: 30.000 partecipanti, tra cui 43 capi di Stato e 32 capi di governo o
primi ministri parleranno proprio degli obiettivi stabiliti quasi un anno fa nella capitale francese, dove i Paesi hanno preso
impegni per abbattere le emissioni di gas a effetto serra. In particolare si parlerà di come assicurare tempi certi per
l’attuazione degli impegni presi, ma anche predisporre un piano di 100 miliardi di dollari l’anno per aiutare i Paesi in via di
sviluppo a far fronte ai cambiamenti climatici. Quali effetti avrà la scomparsa dei ghiaccia sul monte Rwenzori? In
primo luogo, questo causerà un movimento irregolare di acqua a valle, concretizzando il rischio di incontrollabili
inondazioni. Queste influiranno sulle piantagioni di caffè che crescono sulle pendici del monte e di cui l’Uganda è il maggior
esportatore africano. Piantagioni già messe in ginocchio da El Niño, in Uganda, Kenya, Tanzania, Rwanda e Burundi. In
Uganda, in particolare, c’è anche il timore che le piogge possano interferire con la normale raccolta e i successivi processi
necessari per il caffè. In secondo luogo, l’aumento della temperatura è la condizione ideale per le zanzare, che potrebbero
seriamente aumentare il rischio di diffusione della malaria. (Vidoe tratto dal canale Youtube: Al Jazeera english)
di Redazione Video / d.r.
Estratto ad uso rassegna stampa dalla pubblicazione online integrale e ufficiale, reperibile su http://www.lindro.it/in-uganda-scompaiono-i-ghiacciai/
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