La Stampa - Funize.com

Download Report

Transcript La Stampa - Funize.com

NA CA CT MI RM LV
ECONOMIA
IL NUMERO 1 HART
LE STORIE
Mediobanca punta
sul risparmio gestito Lettere dal fronte
di un amore eterno
e compra Esperia
Chiarelli e Spini A PAGINA 24
“Al Toro ho trovato
Quei sogni rubati storia e futuro
dai ladri di pecore Mi sento speciale”
Paola Scola A PAGINA 23
Daniele Pasquarelli A PAGINA 23
Giulia Zonca ALLE PAGINE 40 E 41
LA STAMPA
LA STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL
QUOTIDIANO
NEL 1867
1867
VENERDÌ 18 NOVEMBRE 2016 & ANNO 150 N. 320 & 1,50 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE ­ D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB ­ TO www.lastampa.it
Roma tiene la linea dura e si astiene sul bilancio Ue che aumenta i fondi per Erasmus e rifugiati
Referendum, il No avanti di 8 punti
L’ultimo sondaggio prima del silenzio. Renzi: se perdo, niente governicchi
L’ULTIMA “Bindi da uccidere”
CACCIA
Bufera su De Luca
AGLI INDECISI Il premier: inaccettabile
FEDERICO GEREMICCA
L’
ultima fotografia legalmente possibile degli
umori del Paese alla vigilia del referendum immortala un elettorato ormai sfinito
che marcia verso il voto del 4
dicembre con le idee, però,
non ancora del tutto chiare.
Secondo la rilevazione dell’Istituto Piepoli (14 novembre) l’esercito degli indecisi
rappresenterebbe tutt’oggi un
quarto del totale: ed è proprio
questo 25% o giù di lì di cittadini incerti ad esser ormai diventato l’ultimo territorio di
caccia grossa per i sostenitori
del Sì, costretti ad un finale di
campagna che forse non immaginavano.
Certo, dopo la débâcle americana - che ha rinverdito altri
fiaschi clamorosi: a partire dal
voto europeo del 2014 - sondaggi e sondaggisti sono stati
investiti da commenti ironici o
apertamente sarcastici. Eppure un filo comune lega la miriade di rilevazioni effettuate
dall’avvio della campagna ad
oggi: partito in vantaggio (56 a
44, per Piepoli) il Sì ora si trova
a dover inseguire (46 a 54). E
se gli indecisi sono via via diminuiti, restano in numero ancora così alto da non far dormire sonni tranquilli ai sostenitori del No.
È per questo che la bussola
di Matteo Renzi è ormai decisamente orientata in quella direzione. Ed è per questo - per
la conquista del voto degli indecisi - che si sentono e si continueranno a sentire tesi, argomenti e lettura dei fatti talvolta realmente sorprendenti.
CONTINUA A PAGINA 31
Il No al referendum è avanti di 8 punti, calcola il sondaggio che pubblichiamo oggi.
Renzi: se il Sì perde niente «governicchi» o «galleggiamento», «prendetevi quelli di prima». Roma tiene la linea dura a
Bruxelles e non vota il bilancio.
n
IL CASO
Lui: era un fuori onda
Bresolin, Di Matteo, Martini, Sorgi
E IL BAROMETRO DI Nicola Piepoli
Feltri e La Mattina ALLE PAG. 6 E 7
Via al Torino
Film Festival
Jasmine
Trinca:
“Solo qui
voglio fare
la madrina”
L’INTERVISTA DI Caprara
E Minucci A PAGINA 37
L’arrivo di Salvini dopo la missione M5S
Poi toccherà all’inviato di Berlusconi
Ilario Lombardo A PAGINA 9
LA PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE: RESTO AL MIO POSTO E WALL STREET NON CAMBIA
Yellen, un’altra donna sfida Trump
I mille travestimenti
di Dosi, superpoliziotto
che i fascisti chiusero in manicomio
Mirella Serri A PAGINA 32
Schiavone,
lo sbirro
imperfetto
conquista
anche
il pubblico
della tv
Pierangelo Sapegno
A PAGINA 31
“Il mio antieroe
tra avventure
e desideri”
Il nuovo album
di Ligabue
ZUMAPRESS/IPP
Alviani, Mastrolilli e Semprini ALLE PAGINE 10 E 11
Janet Yellen, presidente della Federal Reserve
Obama lascia alla Merkel
lo scontro con i populisti
F
G
RANCESCO
UERRERA
I
l Presidente-Speranza passa la
mano alla Cancelliera di Ferro.
L’addio di ieri tra Barack
Obama e Angela Merkel non è
stato solo la fine di un rappor-
MASSIMO GRAMELLINI
uA
9 771122 176003
La corsa a Mosca
dei putiniani d’Italia
DA PAGINA 2 A PAGINA 5
Buongiorno
61118
RETROSCENA
CARTELLONE
Cagliari un giudice di buon senso ha assolto la maestra elementare Giuseppina Pianu dall’accusa di maltrattamento per avere osato sgridare uno scolaro davanti ai
compagni. Secondo i genitori del bambino, e purtroppo
anche secondo il pubblico ministero che aveva chiesto sei
mesi di reclusione, la sfuriata magistrale avrebbe procurato dei disturbi ansiogeni nel piccolo allievo. Ma non sarà
che stiamo costruendo una società di dissociati? Scaraventiamo i ragazzi in un mondo del lavoro giudicante e
iper-competitivo, dominato dal principio di X Factor: uno
su mille ce la fa. Ma fino a un attimo prima li facciamo
crescere sotto una campana di vetro e qualunque manifestazione di autorità estranea alla famiglia - dall’insegnante che mette una nota sul registro all’arbitro che nega un
to tortuoso ma proficuo tra i
due leader che hanno dominato la scena politica occidentale degli ultimi otto anni.
Luca Dondoni
A PAGINA 36
CONTINUA A PAGINA 31
Sottovetro
rigore nel torneo parrocchiale - viene considerata un sopruso intollerabile per il buon nome della casata e uno
sbrego alla loro personalità di carta velina.
Nel migliore dei mondi possibili la maestra avrebbe magari fatto meglio a non rimproverare pubblicamente il
bambino, ma ci sta che l’insegnante possa impartire lezioni
di condotta all’allievo senza sentirsi per questo trasformato
in un aguzzino. E ci starebbe che gli adulti si schierassero
ogni tanto anche con chi si occupa dell’educazione dei loro
figli e non sempre e sistematicamente contro. Tra qualche
anno i genitori di quel bambino accuseranno di maltrattamento anche la prima ragazza che lo lascerà e l’oscuro tizio
delle Risorse Umane che gli negherà un lavoro?
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
agia
per il tuo corpo
www.erboristeriamagentina.it
ERBORISTERIA
MAGENTINA