La Dinamo a lezione dall`Aek

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Basket Champions League: ad Atene arriva la seconda sconfitta stagionale
La Dinamo a lezione dall'Aek
Perde di venti: è il divario tra Grecia e Italia
tose le cifre di metà gara:
I A e k chiude c o n 18/29
comprese sei triple su dodici m e n t r e il Banco di
Sardegna si ferma a 10/23
con u n a sola b o m b a su
sette.
TERZO QUARTO. A giochi
già fatti, al r i e n t r o dagli
Johnson-Odom, miglior realizzatore della Dinamo ieri ad Atene
AEK ATENE
78
Dinamo 4/21.
•• Poco m a l e sul piano
pratico: sconfitta doveva
essere e la sconfitta è arI A E K : Ukic 11, Sakota 10,
rivata puntuale. Ma è staVasileiadis 8, Milosevic 7, Dixon
ta u n a serata terribile il
13, Larentzakis 2, Falker 2,
q u a r t o t u r n o della Fiba
Moraitis, Mavroeidis 10,
C h a m p i o n s League sul
Skouladis, Williams 15,
parquet dell'Aek di Atene,
Tsalmpouris. Allenatore Zdovc.
squadra che punta decisa• D I N A M O : Johnson-Odom 17
m e n t e almeno al Final
(7/14), Lacey4 (2/7), Devecchi
Four di questa coppa eu(0/4), D'Ercole, Sacchetti 5 (2/3),
ropea, tutt'altro che di seLydeka 10 (5/6), Savanovic 9 (4/8),
conda scelta p e r c h é nel
Carter (0/4), Stipcevic 5 (1/7),
girone del Banco di SarOlaseni 3 (1/3), Ebeling, Monaldi
degna ci sono anche squa5 (2/2). Allenatore Pasquini.
•ARBITRI: Conde (Spagna), Gurion droni c o m e il Besiktas
(Israele), Vojinovic (Montenegro). Istanbul e Partizan Bel• PARZIALI: 27-13, 20-13, 13-12, grado. La Dinamo, ma forse tutto il basket italiano,
18-20.
appartiene a un altro ba• T I R I LIBERI: Aek 4/4, Dinamo
sket: oggi come oggi n o n
6/11.
può competere con la pal• TIRI DA TRE PUNTI: Aek 10/24,
DINAMO SASSARI 5 8
lacanestro greca, non solo
a questo livello. Impatto
subito terribile: IAek h a
tolto subito la speranza, o
forse l'illusione della Din a m o di potersela giocare
da pari a pari.
PRIMO QUARTO. Il primo
"gol" lo segna Sassari, con
Lydeka, poi la squadra di
Atene saluta e se n e va
con u n break di 12-0. Dopo n e a n c h e sette minuti
si era già capito tutto. Pesantissimo il primo parziale: 27-13, Dinamo già
doppiata dopo dieci minuti.
SECONDO QUARTO. Altri
dieci minuti e il distacco
da -14 è salito a - 2 1 : u n a
sola squadra sul parquet
di u n a Oaka Arena pratic a m e n t e deserta. Impie-
BASKET EUROPEO
spogliatoi la Dinamo è riuscita a impedire che IAek
dilagasse: la terza frazione, chiusa sul 60-38, h a
fatto registrare un parziale di "soltanto" 13-12 p e r
la formazione greca.
QUIARTO QUARTO. L'ultim o quarto n o n vedi c h e
finisca al più presto: si
gioca a livello di "testmatch". Sassari n o n ha la
forza e i mezzi p e r tentare di ridurre il distacco e
renderlo più umano, IAek
n o n infierisce m a tira u n
po' i remi in barca. A m e tà frazione il vantaggio è
ancora nettissimo (72-48)
per diventare u n classico
"ventello" al quarantesimo.
Trasferta dura, e domenica n o t t e ce n e sarà
un'altra: al Forum di Assago contro l'Olimpia capolista imbattuta e, contro Sassari, sempre molto
motivata.
Nando Mura
• RISULTATI: Aek-Dinamo 78-58.
Oggi: Besiktas-Zielona, SzolnokPartizan, Charleroi-Riesen.
• CLASSIFICA: Besiktas (3 vinte-0
perse) e Aek (3-1 ) 6, Dinamo (2-2)
e Partizan (2-1) 4, Riesen (1-2),
Zielona (1-2) e Szolnok (1-2)2,
Charleroi (0-3) 0.
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Le pagelle
Johnson-Odom 5,5 Nessuno merita
la sufficienza ma lui c'è andato vicino perché, se non altro perché ci
prova fino in fondo trovando nel finale canestri nel trash Urne ma comunque utili a evitare una sconfìtta
ancor più netta.
Lacey 4,5 Solo due canestri azione:
è vero che nessuno gli ha mai chiesto di fare il Logan, ma così è troppo poco.
Devecchi 5 Nessun canestro su
quattro tentativi. In Europa, soprattutto in trasferta, paga un po' di più
i suoi limiti offensivi. E in difesa ieri
c'era ben poco da fare.
D'Ercole SV Non entrato neanche
stavolta: Pasquini gli preferisce Monaldi (e forse non ha tutti i torti).
Sacchetti 5,5 Con 4 rimbalzi e 2/3
al tiro, la sua particina la fa ma non
è lui il totem titolare di questa squadra, costretto a stare vicino al canestro dove gioca sempre il mismatch.
Non dev'essere bello avere davanti
avversari sempre più alti e grossi.
Lydeka 5,5 Chiude con 10 punti e
un solo errore su sei tentativi, ma
non basta questo a rendere sufficiente la sua prestazione. Certo, almeno le cifre sono dalla sua parte.
Savanovic 5 Soltanto 9 punti con
4/8 al tiro: l'elemento più esperto a
livello europeo soffre al cospetto di
una squadra come l'Aek. Chiedergli
di più non significa però chiedergli
troppo. Più leadership.
Carter 4 I punti sono zero: e non è
la prima volta che sbaglia la partita. Sembra ancora estraneo al gioco, a tratti perfino sfiduciato. No,
non va bene: la Dinamo ha bisogno
delle sue "bombe" dall'arco, deve
svegliarsi e la squadra deve aiutarlo
costruendogli tiri migliori.
Stipcevic 5 Non molla mai ma non
la mette mai dentro: forza anche
molte conclusioni. Chiude con 1/7
al tiro ma continua ancora a essere
infallibile dalla lunetta: tra campionato e coppa, ha scritto 32/32.
Olaseni 4,5 In campo solo 12' per
mettere dentro un solo canestro su
3 tentativi. Non sembra tra i migliori pivot arrivati a Sassari in questi
sette anni di Serie A.
Ebeling SV Non entrato.
Monaldi 6 Sufficienza stiracchiata:
se l'è meritata con 2/2 al tiro e tanto entusiasmo. Ma anche per lui
questa partita era troppo grande.
Pasquini 5 Disarmato: un solo pivot,
che non è un fulmine come Lydeka
(Olaseni sta deludendo), con Carter
imbarazzante e Lacey così fragile,
non aveva molte speranze. Però la
Dinamo ha perso la gara nei primi
sette minuti, non al 40'. E l'approccio sbagliato è il segnale che la partita non era stata preparata nel miglior e dei modi. Ma il coach l'ha
detto: tra una trasferta e l'altra, così
ravvicinate, allenarsi è un problema. Alibi di ferro che lo assolve.
N. M.
BASKET EUROPEO