Selezione di notizie ed articoli a cura del DIPE

Download Report

Transcript Selezione di notizie ed articoli a cura del DIPE

Notizie 15 novembre
NOTNNN
www.dipe.gov.it
Governo Dipe
Cipe Fsc
Economia
@DipePcm
Edilizia
Scolastica
Politiche di
Coesione
Cantieri in Comune
“Ciampi a via Venti Settembre” - La cronaca dell'evento
Roma, 14 novembre 2016 - “Ciampi a via Venti Settembre” è la giornata organizzata
dal Ministero presso la sede centrale del Palazzo delle Finanze via Venti Settembre
97 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in memoria del
Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Nel corso dell’evento, al quale sono intervenute le
alte cariche dello Stato, la Sala della Maggioranza, che ha ospitato la cerimonia, è
stata intitolata a Ciampi ed è stato svelato un busto bronzeo in suo onore realizzato
dall'istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Sono intervenuti:
•
•
•
•
•
•
Pier Carlo Padoan – Ministro dell’Economia e delle Finanze;
Ignazio Visco – Governatore della Banca d’Italia;
Mario Draghi – Presidente della Banca centrale europea;
Romano Prodi – Già presidente del Consiglio dei Ministri e Presidente della
Commissione europea;
Giuliano Amato – Giudice della Corte Costituzionale, già presidente del
Consiglio dei Ministri;
Giorgio Napolitano – Presidente Emerito della Repubblica.
In occasione dell’evento è stata allestita una mostra fotografica su Ciampi che, a
partire dal 16 novembre, sarà visitabile nella Biblioteca Storica del Ministero.
Forum “Logistica e industria in treno” a Pietrarsa
Delrio: La cura del ferro è la risposta migliore per il nostro Paese
14 novembre 2016 - Quale ruolo può rivestire il trasporto ferroviario per migliorare
l’organizzazione logistica dell'industria e per sviluppare l'industria logistica nel nostro
Paese?
Su questo tema si sono confrontati rappresentanze e imprese industriali e
ferroviarie, Governo, istituzioni politiche e autorità del settore nel corso del Forum
“Logistica e industria in treno” che si è svolto oggi a Pietrarsa, nella storica sede del
Museo
Nazionale
Ferroviario.
L’evento si è tenuto in un contesto favorevole, in cui il trasporto ferroviario, come
l’industria, sta manifestando segnali di lenta ma evidente ripresa. Infatti, sia in
Europa che in Italia, sono in fase di avvio o stanno maturando piani e programmi di
investimento infrastrutturale e tecnologico, strumenti di incentivazione, politiche
ambientali, industriali e dell'innovazione. Si tratta di azioni che, insieme ad una
funzione sempre più efficace della regolazione economica e della regolamentazione
tecnica, possono aprire nuove prospettive di sviluppo basate sulla collaborazione tra
industria e trasporto ferroviario.
“La cura del ferro che abbiamo impostato per il rilancio del trasporto merci – ha
commentato il ministro delle infrastrutture e trasporti Graziano Delrio - trova oggi
molti strumenti nuovi per la sua attuazione. In particolare, una pianificazione e
programmazione nazionale da Nord a Sud, dai valichi ai porti, sostenuta da forti
risorse, il robusto piano industriale di Fs, e ora Mercitalia. Questo grazie a una
profonda condivisione, tra Governo, operatori e territori, perché una logistica
efficace, che connette l’Italia, rappresenta un vantaggio economico e sociale, per la
crescita del Paese”.
Il Ministro Delrio ha poi precisato come nella nuova legge di bilancio ci saranno
ulteriori tre miliardi e mezzo per il rinnovo del parco autobus e del parco mezzi del
trasporto pubblico locale, al fine di stimolare la politica industriale. Oltre alla
ristrutturazione, da fare “In tempi più veloci possibili”, il Ministro ha parlato anche di
digitalizzazione, dove verranno messi a disposizione quasi 200 milioni di euro per
incrementarla ulteriormente: "Uno dei mezzi che abbiamo per vincere la sfida è
digitalizzare il più possibile le procedure”.
“Riconoscere l’indissolubile relazione tra industria e logistica e l’importanza di
aggregare i flussi logistici nel nostro Paese, che ha infrastrutture abbondanti ma
frammentate, è un fattore di sviluppo fondamentale - ha affermato Guido
Ottolenghi, presidente del Gruppo Tecnico Logistica, Trasporti ed Economia del
Mare di Confindustria. Potremmo essere la porta di ingresso dell’Asia in Europa,
mentre oggi molte merci transitano dal Nord Europa anche per venire in Italia. La
logistica ferroviaria può svolgere un ruolo chiave per invertire questa tendenza e
può diventare uno degli elementi di traino sia per la competitività che per la crescita
economica
e
industriale
del
Paese”.
Secondo Nereo Marcucci, presidente di Confetra "la cura del ferro, come la definisce
il ministro Delrio, sarà un valido e indispensabile ricostituente non solo per la
logistica ma in generale per l'economia del Paese. Forniremo al Ministro, insieme a
Confindustria e alle Associazioni di rappresentanza del settore – ha assicurato
Marcucci - il nostro contributo concreto, attraverso la declinazione delle azioni da
compiere sul breve e lungo periodo, sia sul piano infrastrutturale che su quello
organizzativo”.
“Storicamente la relazione tra industria e ferrovia è sempre andata ben oltre il
canonico rapporto cliente/fornitore – ha dichiarato il presidente di Assoferr Guido
Gazzola. Infatti la ferrovia rappresenta la naturale estensione della filiera produttiva
fino
a
quella
distributiva.
Il rilancio dell’Industria Italiana, quindi, non può che passare anche attraverso
l’efficienza logistica, in particolare quella basata sulla ferrovia, dove oggi grazie alla
“cura del ferro” messa in campo dal Governo ci sono condizioni di mercato ed
infrastrutturali assolutamente favorevoli”.
LO STAZAZIONE DELLA SUPERSTRADA A PEDAGGIO
PEDEMONTANA VENETA (NOVEMBRE 2016)
Lo stato di realizzazione della superstrada a pedaggio Pedemontana veneta
La relazione conferma le criticità riscontrate lo scorso anno, quali, fra le altre:
l’estrema lentezza dell’iter dell’opera; i costi della struttura commissariale che si
sovrappongono a quelli degli organi ordinariamente deputati alle stesse funzioni; le
carenze progettuali; la portata di alcune clausole della convenzione; le difficoltà
inerenti all’esecuzione dell’opera; l’esistenza di clausole contrattuali
particolarmente favorevoli al concessionario; gli oneri e le penali e la loro rilevanza
per i bilanci pubblici; le problematiche di ordine ambientale rilevate dal Ministero
competente; il lievitare dei costi.
Il ricorso al partenariato pubblico-privato non ha portato i vantaggi ritenuti suoi
propri, rendendo precaria ed incerta la fattibilità dell’opera stessa. Appare evidente,
infatti, la difficoltà a far fronte al closing finanziario, ricorrendosi, in contrasto con i
principi ispiratori della finanza di progetto, all’intervento di organismi pubblici, al
fine di superare le criticità dell’operazione, dovendosi valutare anche la traslazione
del rischio di mercato sul concedente, in contrasto con la ratio del ricorso alla
finanza di progetto.
A poche settimane dalla fine del mandato del commissario delegato, istituto sul
quale il Dipartimento della Protezione civile ha avanzato perplessità, circa la futura
titolarità della competenza alla continuazione dell’opera, si profila una situazione di
incertezza.
Non è ancora chiara la realizzabilità di molte strutture viarie funzionalmente
connesse alla realizzazione dell’opera principale.
Solo a seguito dell’intervento della Corte è stata intrapresa, da parte degli organi
competenti, una più approfondita attività di controllo sulla gestione dell’opera.
E’ necessario provvedere ad una rapida definizione delle procedure espropriative.
Delibera
Carta del Docente, le novità per ottenere i 500 euro per l’aggiornamento
professionale
Notizie - Pubblicato il: 14/11/2016
Dallo scorso anno gli oltre 740.000 docenti di ruolo della scuola italiana hanno a
disposizione 500 euro da spendere per l’aggiornamento professionale. Un bonus
che nella sua prima erogazione è stato assegnato eccezionalmente con accredito
sullo stipendio. Quest’anno cambia il sistema di erogazione, come annunciato nel
Piano di formazione degli insegnanti: come per i 18enni, i 500 euro che saranno
assegnati attraverso un ‘borsellino elettronico’. L’applicazione web “Carta del
Docente” sarà disponibile all’indirizzo www.cartadeldocente.istruzione.it che
sarà attivata entro il 30 novembre. Attraverso l’applicazione sarà possibile
effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i
servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma.
Cosa acquistare
Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni
di spesa” per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, per:
l’acquisto di pubblicazioni e di riviste utili all'aggiornamento
professionale;
l'acquisto di hardware e software;
l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle
competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero
dell'Istruzione;
l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico,
inerenti al profilo professionale;
l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
l’acquisto di biglietti di musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal
vivo;
iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano
triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.
I buoni di spesa generati dai docenti daranno diritto ad ottenere il bene o il
servizio presso gli esercenti autorizzati con la semplice esibizione.
Come fare per ottenerli Per l’utilizzo della “Carta del Docente” sarà necessario
ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati e
successivamente ci si potrà registrare sull’applicazione.
Il nuovo sistema che parte quest’anno consentirà ai docenti di avere uno
strumento elettronico per effettuare e tenere sotto controllo i pagamenti. E alle
scuole di essere alleggerite dalla burocrazia e dalle procedure di rendicontazione.
Sarà possibile spendere i 500 euro a partire dall’attivazione della Carta.
Selezione e raccolta di articoli di stampa di interesse
del DIPE
Per la visualizzazione collegarsi ai siti delle testate
giornalistiche
MF
La Corte dei Conti boccia la Pedemontana Veneta: closing a
rischio
Il Foglio
La linea è disturbata (CIPE)
Il Messaggero
No al potenziamento del piano Juncker
Corriere della Sera
Draghi: la stabilità? Essenziale per le riforme
La Repubblica
Lo spread vola, svolta nella Ue: meno austerità
Il Messaggero
Richiamo Ue sulla manovra, referendum lo spread sale
La Stampa
Spread a 180 punti, ora aumenta il rischio per Renzi e le
banche
La Ue scavalcata delle scelte di Trump approva un piano per
la difesa comune
Corriere della Sera
Prima intesa per la difesa comune europea
La linea anti Ue del premier convince due elettori su tre
L’Eco di Bergamo
Renzi: serve un’Europa dell’anima
Corriere della Sera
Manovra, torna il Ponte sullo Stretto
Il Mattino
Appalti, duello Cantone – De Luca
Delrio: anche per gli interporti serve una nuova governance
La Stampa
Nel piatto della missione siciliana 500 milioni di opere
pubbliche
Corriere della Sera
All’Italia 4 premi per la tutela del patrimonio
Precariato, nuovi poveri è necessario un piano Ue
Il Messaggero
Neoassunti, sgravi al Sud si blocca il decreto fiscale
Gozi: ma alle spese per migranti e sisma non rinunciamo