Avviso 2016.11.06 - Parrocchia Madonna di Rosa

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Transcript Avviso 2016.11.06 - Parrocchia Madonna di Rosa

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PARROCCHIA-SANTUARIO
MADONNA di ROSA e SANTO STEFANO
DOMENICA XXXII DEL TEMPO ORDINARIO
06-11-2016
Ufficio parroco tel. 0434.82195 - Cell. 333.9441105
E-mail: [email protected]
Brutta fotografia del Censis: Vangelo dimenticato
Quelli che dicono di amarlo non lo conoscono, quelli che sostengono
di disinteressarsene lo citano: magari a sproposito, ma lo citano.
L’80% degli italiani - secondo un rapporto del Censis - non ha confidenza con il Vangelo. E’ presente in 70 famiglie su cento. E’, con
molta probabilità, il libro più regalato, ma anche il regalo meno apprezzato. “Un libro da comò”: meglio da scaffali alti, poco visitato.
De Rita, presidente del Censis, dice con un po’ di benevola ironia:
“Non siamo una religione del libro”. In effetti, a quale libro ci rifacciamo? Un libro che il 51% degli italiani non ha mai aperto? Che al
21% proprio non gli interessa né di averlo, né tanto meno di leggerlo?
Un terzo di coloro che vanno a messa non lo conosce. Se si chiede
di citare una frase del vangelo appena il 20,9% riesce a dirne una.
Quella più citata è: “Beati i poveri in spirito’ o ‘Ama il prossimo tuo
come te stesso’ o ‘chi è senza peccato scagli la prima pietra’. Non
tanto di più.
Gran parte degli italiani vive solo di reminiscenze, di spigolature ricevute dal catechismo, o richiamate da opere d’arte, tipo l’ultima cena,
presepio, crocifissione. Il 38% non sa quanti siano i vangeli; l’8% tira
a indovinare.
Se è una “buona notizia” è probabile che non sia ancora riuscita a
trasmettere la gioia che contiene. O che abbia ancora la possibilità di
entrare nei circuiti della nostra società, lì dove è cresciuta la disperazione, l’odio, il non senso e il disprezzo della vita.
Qualcuno ha citato, Claudel, celebre scrittore francese, per rendere
quasi garbato un rimprovero che potrebbe essere più severo “I cattolici mostrano un così grande rispetto nei confronti delle Sacre Scritture che se ne stanno il più lontano possibile”.
Qualcuno tira qualche conclusione?
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Leggiamo la Bibbia assieme
46 sono i libri dell’Antico Testamento. e 918 i capitoli. Abbiamo letto 3 libri
del primo blocco: del Pentateuco. Libri fondamentali della storia e della riflessione religiosa del popolo di Israele e non solo! E cioè: la Genesi,
l’Esodo e i Numeri. Abbiamo evitato il libro del Levitico (lo leggeremo con il
profeta Ezechiele).
Del quinto libro, il Deuteronomio, leggiamo per ora soltanto il terzo discorso che fece Mosè al popolo prima di morire. E questo ci introdurrà
alla lettura del libro di Giosuè. In quaresima leggeremo i primi trenta
capitoli dello stesso libro.
Deuteronomio: significa ‘secondo libro della legge’ Sono discorsi di Mosè
che aiutano a interiorizzare tutta l’esperienza dell’uscita dall’Egitto e della
Alleanza attraverso la legge.
Il cap. 29 apre con il terzo discorso di Mosè: richiama la grande esperienza
dei benefici di Dio e la sua sollecitudine nell’accompagnare il popolo e nel
legarsi ad esso. Guai al popolo se si allontana dall’Alleanza: andrà in esilio.
Cap. 30: ma il Signore farà ritornare dall’esilio il suo popolo, perché lo
ama. Questi due capitoli sono stati scritti dopo l’esperienza di esilio che
Israele subirà qualche secolo più tardi: ma la cosa viene messa sulla bocca
di Mosè, presentato come profeta e difensore dell’alleanza del Sinai.
Il cap. 31 espone gli ultimi atti di Mosè. Investe Giosuè come guida per il
popolo verso la nuova terra. Fissa ogni sette anni l’obbligo di leggere la
Legge durante la festa delle Capanne. Giosuè riceve il compito da Dio
stesso. Dio detta anche il cantico che dovrà essere lasciato a Israele perché
non abbandoni la
legge,
pena
l’abbandono da parte di Dio. Il bellissimo cantico si trova
al cap. 32, con
l’aggiunta delle benedizioni di Mosè
alle tribù di Israele
nel cap. 33 e il racconto della morte di
Mosè al cap. 34.
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APOCALISSE
IL DRAMMA DELLA
STORIA
L’AGNELLO
O IL DRAGO?
COMINCIAMO
MARTEDI’ 8/11/2016 ALLE ORE 20.30
in Centro Pastorale di Madonna di Rosa
ogni martedì: dall’8 novembre al 13 dicembre 2016
Non è il più difficile fra i libri , ma è senz’altro fra i più interessanti.
Mettete insieme Antico Testamento, Vangeli, s. Paolo:
mescolate e chiedetevi:
“E adesso? Come finiranno le cose?”
L’Apocalisse vi prenderà per mano!
Portate la Bibbia di Gerusalemme se l’avete
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Avvisi della settimana 06÷13 nov. 2016
Domenica 6/11: parte ufficialmente l’attività Scout.
Martedì 7/11: ore 20.30 iniziano gli incontri sull’Apocalisse.
Mercoledì 8/11: ore 18.30 S. Messa per i nostri sacerdoti defunti della forania, presso l’Abbazia di Sesto al Reghena.
Domenica 13/11: con la messa delle ore 18.30, con le parrocchie
dell’Unità Pastorale, celebreremo la chiusura della Porta Santa:
rimane sempre aperta la porta della Misericordia.
Altri avvisi e opportunità per
la crescita e la maturità cristiana
1. In Centro Pastorale a Madonna di Rosa tutti i martedì di novembre e i primi due martedì di dicembre incontri di accostamento all’Apocalisse: una sfida per una lettura biblica che
sembra impossibile, ma che si rivela feconda e consolante
(vedi pagina precedente per altri dettagli)
2. Calendario di inizio degli itinerari di preparazione al Matrimonio Cristiano
 dal 13 gennaio 2017 a Zoppola
 dal 24 febbraio 2017 a Bagnarola
 dal 28 aprile 2017
a Madonna di Rosa
 dal 2 ottobre 2017
a San Vito al Tag.to (Duomo).
3. Preparazione alla Cresima per giovani e adulti
 Dal 10/2 al 7/4/2017 presso la parrocchia di Ramuscello.
4. Disposizioni pontificie sulla cremazione
Sono uscite le indicazioni della chiesa nei confronti della cremazione. Nonostante sia una pratica che si diffonde, rimane proibita
qualora la si scelga come rifiuto della dottrina cristiana sulla risurrezione. Qualora si scelga la cremazione le ceneri siano conservate nel cimitero o in aree ove sia possibile pregare per loro
da parte di parenti o della comunità cristiana. Non è consentito
conservare le ceneri nelle case. Le ceneri non si possono dividere fra i vari nuclei familiari. Non è permessa la loro dispersione
nell’aria, in terra o in acqua o in gioielli.
Queste sono le indicazioni in termini riassuntivi. Le motivazioni
che sorreggono queste indicazioni sono nel documento originale.
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