Transcript STORIA DEI PIANI QUINQUENNALI

^^^*^v;^ysfe^r^^^^^- v' *
,
i
Venerdì 7 novembre 1947 — Pay.
L UMIIM
111
nel 1917
E
E
cài
O
. ZE .A. 31.
E
Otto
e 1917. Non sono
a
, p e la
e
e alla Società delle Nazioni
passate che poche
e dalla con, p e l'assenza di ogni nel cui seno continua la sua lotclusione
a dell'
- equivoco, di ogni
, di ogni ta pe la pace condannando l e
zione; il
e che è nato dalla doppio gioco.
e
i del Giappoa e
,
e ò ai suoi
i passi.
L'appello sovietico non viene ne, della
o
le
più
e
sanzioEd
ecco
che
la
paiola
pace
o e la giovane
a
o 20 milioni
so^T^^T^rìnìTo^^ t o « r i a t t o » per questo medioe- non si
o gli stati
,
suona
a il
o del cannone è
a
o
con
ini
1921
ò
o è slato tra- \ o
e volte maledetto e pe que- di uomini (invece di 10 milioni
o
e
o
i
e
il
o
della
,
ecco
tedeschi,
all'iniquo
o
di
dotto e ristamiiato net volume sta c
a
à
a > uccisi nella
a del 1914-1918
cipii della
a collettiva e
che nel segno della pace e nella
\ non c'è stato.
« 7.a
d'OVobret
,
alla
a
di
e complee nelle « piccole >
zioni iti
) contcìtinte uii*
lotta pe la pace si
o in- una
e del suo
.
a dell'indivisibilità della pace. L'oclami
vii orpantea
a d<
l
u delle
e ima finite); non
. non
a e della
o
ai
bolscevichi
i
popoli
della svia politica non cambia p e cupazione della
i fi» Lenin).
. di quella politica ino mutilati — in questa
Cina del
d da
e del Giapla vecchia
.
questo,
essa
continua
a
i
l compito più
» e immee del capitale finana
, inevitabile (se
a
e dei
o dell'eguaglianza dei pone, la
- sul
l *
o sulla pace »,
diato della
e in
a
a in si muti
o che oggi
à il capitalismo) — 60
i
i
da
o di
i delle nazioni e del
o
datto da Lenin e
o a
e demo- tutto il mondo, che fa
a un compito
e milioni di uomini (invece di 30
il
o
della
a
tutti i
i e ai popoli dei di autodecisione dei popoli.
:
e i
i dt-1 me- inevitabilmente delle nuove
e l'occupazione della zona
- milioni mutilati nel 1914-1918) ?
paesi
,
e la vo,
i \ i u completa- e
e delle
e tedena da
e e che
à ine- Anche in questa questione, la noConferenza
di
Ginevra
lontà di milioni di
, di coni da que- vitabilmente
mente,
e i
sche, l'invasione dell'Abissinia,
un
o
a
e di
e ha
tadini,
di
soldati:
*
l
o dei
sta
, du questa
. inaudito
l 1918 al 1921 u n a decina
o di
e di
c nazio- iniziato una nuova epoca nella
Soviet
e
a imme- di paesi capitalistici si scagliano solini in Spagna, l'odioso
dn qui-ito ostacolo
o nale, del saccheggio, del
i
a mondiale.
i della
diata di negoziati pe una pace
a
i
a e a ogni
- (aggio, del soffocamento delle
o il
e sovietico che li to di
o
o l'Unione
a e i
o
e (i
a e giusta. Esso consi- sconfigge uno ad uno e scaccia Sovietica accanto ai deboli e agli
so nel
o paese.
piccole nazioni deboli,
e
, i menscea
come
pace
a e
e le
e gli
i in,
o gli
noi abbiamo il
o d'es- pe
i
a di un pugno di poten- vichi e tutta la
a picgiusta
una
pace
immediata
sen.
a
anche
dopo
che
le
i
,
in
difesa
della
ed
se
di ave compiuto que- ze t più avanzate > — questo
, sedicente < socializa annessioni e senza pagamento
e
e e le
e pace, della
à e della giusta
e molto più
- blema è stato, fin dal 1914, ilsta >, di tutto il mondo)
di indennità, una pace senza con- bianche sono state espulse i ten- stizia.
mente,
,
a fondamentale di tutln nivano n
a
e della
quista di
, senza
- tativi delle nazioni
te,
, (impiantente e la politica di tutti i paesi del <
e > » della
a
e
violenta
di
popoli
- che dt
i negli
i
e (lai punto di vi-mondo E' questa una questione
guerra
a in
a civile. n
i ». Nello stesso tempo,
, dello Stato socialista non cessano
sta delle
i sulle mas- di vita e di
e pe decine di questa
a
e
il
o
sovietico
fa
e
al
e solo la
a volontà del go- Alla vigilia della seconda
Fé del popolo, sulle folle, di quan- milioni di uomini. La "questione
ta l'unica verità,
,
mondo che non
a queste
o sovietico di
e ad a mondiale l'Unione Sovietica.
- fatto n
e
to non
: nellu
- tale, nuda,
sta in questi
e — questo è
condizioni di pace come catego- ogni costo la pace
a invano pe
e ad evi- che si a
volli/ione fiancete più di centosima
a
a
—
che
ciusto
—
ma
nerità
a
le
mila
conclusione
di
un
patto di m u ,
cioè
a
e
che
es-o
è
e
nuovi
conflitti.
veptic mqne anni fa.
la
a
a sotto ai noi decli inganni sciovinisti e
tua
assistenza
con
la
n
o
p
e
esaminale
ugualdi
i e i
i
A
e dal 1921 l'Unione S o - tagna, la
i occhi, che
e dal capita- pacifisti più
.
a e la
,
mente
ogni
a
condizione
di
i (cioè i menscevietica conclude una
e di
a
e
la
collusione
dele
lismo sotto ai
i occhi —
pace.
Esso
insiste
solo
p
e
una
N
vichi e i
,
tati di pace e di
o con la
a
a con
i
i di questo tipo i t i i i i i i i i i i i i ) i i i i i i i i i i a i a i i i l l l t , i l a l l l l l l ( l l l f l l t a l l l l l t ( l l l l i l l l l | , a ( l l t l l ( i a ( i a ( l l | l l ( ( a i | l | t t t | a t a | | ( 1 | a | | ( t l | | l a | | | t i a l l l | | | t | | ( ( l l l a i l l t | | t a | | a ( 1 | | t ( l l l l l l | a | | i a ( t l l a t ( l t t l l ( a l l l t l l l t a i l l t l l t l l i t ( i a i ( i i i ) i f ( l i i i i i t M
gli Stati baltici, con la
,
a di
m e la
poeiale
) hanno detcon la
n
, con la
a di
, fi mia u n
i sciocto e dicono
lonia, con la
, con la
- patto di non
e col
h
chezze sulla questione d*>i
mania
l blocco diplomatico ed e salva così, sia
e pe poco,
a la m o n i z i o n e
e
i
economico della
a è così la pace, utilizzando questo
a e la
e «-ospezzato e nel 1922 il
o s o - ve
o p e il
o
cinlista (cioè
. La giuvietico è
o alla
a della sua difesa.
stezza della
a conce/ione del
di Genova,
e la quale
Nel 1941 le
e
e si
o su questo punto e il
pone,
e senza succes- scatenano
o l'Unione Sovieconto clic facciamo
so, il
o completo e gene- tica che vede il suo suolo invaso
za delle
i
,
e di tutte le nazioni.
e devastato, gli
i alle
sono sfati pienamente
i
,
,
Nel 1924
o e di
,
e di
e
o anni. Noi abbiala
,
a e la Svezia la sua stessa esistenza in
mo condotto la
e
25 ottobre si aprì il
. c o n o , , c o n o de Jure l'Unione S o - colo. Alla lotta pe la pace si
i furono cacciati via.
Gli avvenimenti
più
i zata insurrezione, unica via d'u-te, diveniva condizione essenziale
ghese
a sino allh fine,
v,<
a
a ve- nel piano
so panrusso dei Soviet al quale il
? costituisce la lotta senza
- $ quest<LU115?"lt°t°
e dell'or ganizza- il 24 ottobre.
come nessun
. Noi procedia- che dettero il via per lo scoppio scita dalla situazione che
e
o
,
la
a
nuta
creando.
della
insurrezione
di
Ottobre
fucomitato
.
o
consegnò
politica
di
pace
dell
U.
S.S.,
cosi
.
,
,
.
,
24 ottobre, in tutta una serie
e
dell'insurrezione.
mo con piena coscienza,
come della
e delle masse all'ultimo sangue
o il nazie conquistato.
Alla fine di settembre ti Comi- L'organo centrale del partito, il di
i amministrazioni
sta- il
za ed inflessibilità
o la
- rono: l'intenzione del governo
i sulla politica
a smo e il fa«ci<=mo. lo
o di
e fu, dei
i del Comitato L'ispiratore
tato centrale del
bolscevi- «
luzione socialista, sapendo che es- provvisorio (dopo la caduta di
o paesi.
», seguendo le
- tali i
tutti i popoli dell'Unione Sovieo alla fine, ti C.C. del
sa non è
a da una
- ga) di far arrendere
e tica pe
e
o
- dal
o ave sventato u n a
e tutte le tive del Comitato Centrale, coco
e df
e e
.
con
alla
testa
il
compadi
i
da
e
della
glia cinese dalla
e
- i preparativi
no
con
la
forza
i
rappresentanti
del governo per ilforze del
per organizzare minciò a rivolgere frequenti apSchiacciato
il
nemico
con
la
n
, della
a e
ghese
, sapendo che suo trasferimento a
del Governo provvisorio
ottenen- gno Lenin. Vladimiro llic viveva
, la de- un'insurrezione vittoriosa. A quee
degli
i
a
l
pelli alla sollevazione
o
nella
a in cui (infindeicisione del comando
nel della Cina, l'Unione Sovietica lenti il paese del socialismo —
e di sto scopo il C. C.
e di creare pli operai e t contadini alla lotta do il risultato di trasferire le am- a quel tempo a
e
a una volta il d i notiti)
o ad
, sol- inviare al fronte tutta la guarniquartiere
di
Viborg,
in
un
allogministrazioni
nelle
mani
del
Co~
o più di ogni
o
a
un Comitato
o
alla
a di Gine- che h a
tanto
httn
à quale
decisiva.
24 sera fu chiamitato
e e di
- gio clandestino.
paese
a
causa
della
a
e
che
di
—
lasciando
gione
litare
rivoluzionario,
di
ottenere
a del 1927.
a
a una volte del compito,
a finale ha dato il cone tutto
l'apparato go- mato al palazzo Smolny, per as-ta le nazioni
e
- alla
mente elevato, noi
, così la capitale senza difesa — e,che la guarnigione di
l primo scontro
sumere
la
direzione
generale
del
più
valido —a alle
o
vernativo.
quel
giorno
tutspingono il
o sovietico.
quale
e delle
e
e infine, il lavoro febbrile del Con- rimanesse nella capitale e di cone feconde della ppce,
a
movimento.
ta
la
guarnigione,
tutti
i
regcon
il
governo
o
scontro
o che,
alla vocare il Congresso panrusso dei
Nella sua sessione del 10 d i . Chi
à
. gresso
le
sue
,
e
i del Baltico e la Guarpassarono
e 1928 il Comitato esecui noi \edianio fin
a che si testa, stava organizzando a
Soviet. Solo questo
Congresso provvisorio si ebbe in seguito alla gimenti
e
la
sua
economia,
a
e del Comitato
tivo
e
. « incaè fatto un
o
, pipan- sca la controrivoluzione.
i
». mente dalla
e con
a e fiTutto avrebbe potuto, infatti,
ereditare sospensione del «
,
ad
eccezione
di
qualche
il
o
sovietico
di con- ducia.
a
teseo — in un paese devastato.
e
del
Governo
il
giornaquesto, combinato con la crescen- il potere.
scuola di « junker» » (allievi uffie la sua politica di pace
,
o — pe la caue del Co- ciali) e della divistone delle autole fu chiuso e p e
Nel mondo
o e
o
e di
o seguendo
ò atsa della
e socialista te rovina economica e con la vo- La conquista del Soviet di
gli
appedel
,
e
mitato
fu
riaperto
con
lontà
delle
truppe
al
fronte
di
tentamente
tutti
i
tentativi
di
sca
e
di
che
erano
blinde.
comportamento
del
della società.
i si scatenano e
sigilli furo- Governo provvisorio si notò una
e la pace e di
e titi
e
e alla guerra, rese quelli che esercitavano
l'influen- atto rivoluzionario.
Concludiamo, tuttavia, sul condiventano
ogni
o più m i l'umanità in un nuovo
o
tenuto
e
o del- inevitabile una rapida e organiz- za maggiore all'intento e al fron- no strappati e i commissari go- certa indecisione. Soltanto' verso
nacciosi,
e gli Stati Uniti
una
lotta
attiva
p
e
e
menando
la
a
.
i
sera il governo fece occupare i
a
o con oeni meze questi tentativi e p e
devono
e che cosa «iponti, facendo anche a tempo a
di
e
l'umanità
al
o
zo
e la coesistenza pacifica
pnificn questo.
, a chiafarne aprire qualcuno da alcuni
dominio,
e l'incendio d i di
tutti
i
popoli
».
, deeli esempi evidenti.
battaglioni di assalto.
Comitato
vampa
a minaccioso in CiQuali
o nel 191?. in
na
ed
in
, nel Viet
o
ò
facendo
«
»
sia. le
i manifestazioni.
e
,
e
i uoavanzare i marinai e la guardia
o ave dato la sua adesione mini e
le
i
, i
i
i
o in
rossa del quartiere di Viborg, che
i
i del
?
al patto
g (agosto 1928), mano la fiaccola del nazismo, la
si impadronirono
dei ponti dopo
La
, la divisione in cel'Unione Sovietica fa s u a , nel
sola e
e
e delaver
spazzato
via
i battaglioni di
ti, la
à
, la si1931, la
a di u n a
a l'Unione Sovietica è
a e
assalto. Da questo momento si fu
nella
a agli
i e l'antuazione della donna, la
e auella del mantenimento
in aperta insurrezione.
ne.
e naz.ionnle.
no dopo
a con alcuni dei suoi della oace.
'
reggimenti ricevettero l'ordine di
dete una qualunque di queste
vicini la convenzione
a la
Nelle
i dei
i decircondare il quartiere
occupato
« stelle di Auiiin » — che. a paqualifica
.
gli
i
e
deldallo Stato
e il
. sono state lasciate in conNel suo
o al XV con- le Nazioni Unite, nelle Coniciendizioni di notevole
a in
quest'ultimo
risieo del
o bolscevico Sta- ze
, dovunque e con
tutti pli stati più
i dolin
a che la politica della la p i ù
deva il governo provvisorio.
e
a l'Unione
po il compimento della loro
Unione Sovietica è la politica Sovietica pone senza
passaggio della divisione
delle
i il
luzione
a
e cendella pace e dello stabilimento di
autoblinde dalla parte del Comia della pace: m a le sue
to venticinque. duecentocinqunnta
i
i con tutti i iniziative e le sue
Stalin
tato
(24 ottobre, a
e (ime più anni fa
Q in
di Viborg
ricoprirono paesi: « Questa politica di pace
notte inoltrata) affrettò la vitto- dia
.
a le
, quelle
ì —
e una qualunque di
o a
a con t u t - della
e
e degli
un ruolo di primo piano nell'in- noi
ria
dell'insurrezione.
» stalle di Aueia e
e
e COn t u t
e
ìic
l e n os c
mamenti
e
della
e
della
,
*
"
.
!
*
e d'Ottobre. Grazie alx
che noi le abbiamo
e comirti v i t t o r i a
n
e e della utilizzazione
la
straordinaria
bravura
di
que-^^:
n o nc
^ ee "pletamente. n poco più di* dieci
in L J
-i
.
. . . .
lice di *°\
suolo
o ma non
« »f- ... i_
a atomica pe scopi di
settimane — dal 7
e (25
25 ottobre ali alba, dopo il stl uomini ,1 compito della guar- ^ ^
„u n polllce d e l
) si
o
o la
) 1017. allo scioglimento
bombardamento
del
d J n - ' n i g i o n e di
fu limitaa p o - stenza accanita e il sabotaggio
o
o
Ecco ì a
dell'Assemblea
Costituente
o e dello Stato
e ta ad un'opera di appoggio m o - j , i t i c a
. si
a di
- ganizzato degli Stati Uniti e d e l gennaio
) — abbiamo fatto in
.
dopo vari conflitti a fuoco fra
e e, in parte, di sostegno m i . ' i - J ] a j n a v
e con tutta l'ostiquesto campo mille volte più dei
di prima nazione che
a i bolscetruppe del Soviet e gli * junker» » j tare dei combattenti
a nella sua lotta pe la pace
i e
i
i
davanti al
Ut linea.
vichi ».
l'Unione Sovietica non è più sola.
(cadetti* e dei
i piccoO 1917 - a g u a r d i a r o t t a p r e s i d i a
palazzo Smolny
governo provvisorio si arrese.
|
E
N
Nel 1934 l'Unione Sovietica ade- Essa ha accanto a se tutta una
i (menscevichi socialie di paesi che si sono libe) negli otto mesi
i del fascismo e dello
del
o
.
tamento capitalistico, una
e di
Questi vili, questi
di paesi dove il popolo è al goni, questi
i
i di
o e la
a non è una
FC stessi, queste
e amletiche.
a vuota di senso. Queste n a minacciavano con spade di
zioni amanti della pace c o tone e non hanno
e di- Al
.
quanto
a
- stituiscono con l'Unione Sovietica
Nelllmmedlato dopoguerra c o - aiuto aono «tate
in funzioe della
a 14-1 «
o dì
e
o tutta la
a eco- fi era
o la
' Noi abbia- subito dopo la
e blocco che
e colti- un solo e
, nel 1947 la
o Quinquennale ne
a 800
. 11
o sea
a civile e nomica, a ba^e
, come livello
o minciò il nuovo
, in una
mo spazzato \ i n tutto il
si
oppone
al
blocco
della
,
vata
è
aumentata
di
8
milioni
di
eU
o
o
o in
- potente
, tutti i paesi ad eco- (1946-50) destinato a
e del secondo anno del
o
a
e tale n tutti i
me
o come nessun
o sia.
della
violenza
e
della
.
a della giovane
- da
nomia
capitalisticaNel
1940,
alle
paese
e
m
e
in
senso
o
ha
o nuovi successi La cae
S un paese potenaveva mai fatto. Noi non abbia- pubblica sovietica
l
o
o di tutta la zione.
a a
. Sul temente
f della
, la
e l'economia
. l
o a t - pacità della
e
e
, capace di
, mai
mo lasciato
a «n
S è
, nel
o di quee del 1920
a
a pesante sovie- tuale
e la
e com- è
e la sua indipendenza con- totale
i
a di mese in rmse:
di lotta
Trent'anni
tone su mattone all'edificio seco- va la settima
sto attuale e
o
o Quine di quanto ave- o chiunque e in
a di dodici volte quel- pleta delle zone devastate, jl
o di elimina- tica
,
.
i a coke
e delle caste (i paesi più avan- va
e più de- Nell'Unione Sovietica e nei paeo nel 1913. un, anno
a e definitivamente l'influenza degli la del 1913, la
e
a giungimento e il
o del
i in pochissimo tempo assi- quennale. con tono
zati come
. la
- dell'inizio delle ostilità: la
ciso
e
o
Alla
base
di questo si a
a
a non
- clementi capitalisti e dì
a
e
di
ben
17
milioni
di
e una
livello economico
. 11
o la continuità e il oolenziacia, la
a non si sono an1
cigantesco
sfoi^o
di
vi
è
nessuno
che
voglia
la
tonnellate
alla
e
del
1913
a
a appena i b 3 - e «jiida pe
e di
o anno ha dato già i suoi
- mento della
, il bacino
a
i fino a oepi dei - zione
a
poiché
nessuno
ne
e
e
le
comunicazioni
avevano
_
,
c'è
la
volontà
del
popolo
sovietico
la metà della
e d'ante- j u n a 5 0 ^ * 3 socialista, n
o
ti. La
e
a
sti del
e di casta .
giunto uno sviluppo sei volte più bellica in
del
z
già i d u i Je d e l
. vantaggio. L'Unione Sovietica non
o socialista
,
già
bassissima
e
i
j
p
i
Quinquennale
fu
o
a
di
pace
ha
fato
Noi abbiamo dato a tutte le naha colonie da tene soggiogate,
e
di
quello
o
venti„
battono
della
e
a
che
o e
o
i
o
i quasi
, d e l t e m p o fissata, j n
to
e
S una
à non
e le
o
e ti
nell'Unione
Sovietica non vi è
sette
anni
.
ul
tomate
in
oiena
attivi'à
le
c
o
n
J
t
j
p
^
jj
,
nicn e p £
apSce e
soc a
zione civile
e del 25 pe
anni e e mesi. Fu una
e vite o
i autonome, * nessun uomo che vive dello
l sistema della pianificazione fu cento a quella del 1945. n un solo
lis^no
i
e d?l
a t tona pe
e le popolazioni delFu nel 1930 eh* la
a noi. in
. non esi«te queltamento di
i paesi, nessuno
messo
alla
a
dalla
,
e
e
le
i
e
dZaoo!
L.
Y
lanciò il
o
o pe
i
S e ssegnò il
o del sistel'ignominia.
, quelche specula in
, nessuno che
e tutto il conflitto il popolo
ficazione
o
> che
- ma dell'economia pianificata.
la viltà che è la negazione totale
si
e
del
e e del
sovietico
ne
ò
a
una
deva lo spunto dalle enunciazioni
o
e dei
i alle donne,
sangue
di
i
uomini.
Tutto
ciò
i
vantaggi.
n
e
tempo
volta
e di Lenin
Il secondo « piano >
indegna
a del
che
negli
i
paesi
conduce
alfu
possibile
e
o
l'est
zazione e
. base maCon il Secondo
o (1933-1937)
vaggio e del medioevo,
a
la
,
tutti
o
che
la
una
n
e
delle
e
mie pe l'edificazione socialista
S si
e di
e al
dalla cupida
a e dalla
a
vogliono
e
o
dai
nacciate
da
vicino
dalla
a
e
o il livello -maximum», della
n sei anni fu
e tecpiccola
a imbecille e tii di cannoni ai
i
il sistema pianificato si
ò
economico
, non sol- nica jn tutti i
i
dell'economia
, in tutti, senza nessuna
i e ai
i
i
da
o
di
i
ecotanto senza aiuto ma combattendo e di
e da uno a due il lieccezione; i paesi del globo
, tutta questa gente è
o
invece
o le influenze del ca- vello della consumazione. Anche nomiche pacifiche in
.
a già da tempo dal paemidabile
p*T
il
soddisfacimento
delpitale
. A questo
- questo piano fu
o
a
del
socialismo.
se
Tutto ciò e il contenuto della to
le
nuove
esigenze
poste
dalla
e
e che i paesi
- del
e Ci s^ può
e un'idea
a
- ehesì
.
o le
i
i
La
a dell'Unione Sovietica
o molto più tempo dell'entità dei
i
i dal e
se. Centocinquanta e duccentoo bellico
o cui si
più
a che nella sua
S a
su i
o lio e da] secondo piano
i fa. i capi più a^an- velli economici
a
la
,
il
piano
sua
potenza
e
nella
dezza.
nella
:
la
e invando soltanto che, nel
dati di tale
e (di t a ' ;
e
a le sue spese anche
sua compattezza, più
a che
,
o l'aiuto dei mie
S
e
il
- quelle
i se si \ u o |
e di lioni
e alla
pel suo sistema economico che
, ci mi*e otto anni, mo
a e il secondo nel
o in
ogni
a nazionale di nn uni- la
, delle zone devanon teme
, e nel fatto che la
a dieci anni e
- mondo. Nel 1937 l'80 ^ di tutta la in" piena
co tipo
) hanno
o
state. A questo scopo lo Stato stansua politica è la politica dei l a a — che aveva iniziato
a
e
e usci dalle of- ziò e spese —
"al popoli di
e l'umanità di
o lo stato di
i di tutto il mondo, ingleo della stia economia
ficine
«
dalle
e
e
dai
i medtoevali. dnll'ine- molto tempo
a —, 75
i di
. Fu
si ed
i
, la p o a
S—
i piani quin- pe questo che alla fine del conflite i due
guaelianza della donna, dai van- non
litica di tutti
o che voglioe mai il livello dele an- to mondiale più di un
t a s s i concessi dallo stato a que*
o delle
no la pace e la
, che
a e nel 1929 si dibatteva quennali.
che
la
e
a
fece
dei
sta o a quella
e (o alla
zone
e
o
già
non
vogliono
più
,
più
dia nella
.
paisi avanti
,
« idea
a >. alla *
o
a posto in questo
, più lutti.
, con l'aiuto di mezzi e
tà > in
, dall'ineguaglianIl « Piano 1928-32 o 85.000 «colcos-, 3000 depoi di vita dell'Unione
sistemi
, il sistema
- siti di
za delle nazioni.
o
i e macchine
Sovietica
i di lotta p e
Lanciato in pieno sulla
a
o in le, 70.000 scuole,
o e
so. ma non hanno mantenuto. della
a 6 000 ospela
, p e la giustizia, pe il
il popolo sovie- tivo
, impian- dali.
Non hanno potuto
e tico iniziò nel 1928 i
o
anche 17
e dei popoli.
i
i pe il un metodo
ò sono stati ostacolati dal
milioni di
i
i per abidi lotta
o e alla
o
o Quinquennale. Alla tato su basi collettivistiche.
«
o > pe la t
a
- base del
e e 1-260 000 case
.
i di lotta pe U
o
o ci fu il
ò al
o
o Quin- tazioni civili
E si
tà
a >. Nella
a
- biema di
d'abitazione
nei
i eh* erano
socialismo e la pace.
e tutto
pae- quennale (1938-1942) che fu
zione proletari» questo maledttgvUuppo della produzione
agricola dell'
culla via d«Ui tecnica raodarna,
o dall'afgresaiooc tadejca eba «tati occupati dal nemico.
O
E
di
m/mi
' i\
O
P
/ giorni dell'insurrezione
STORIA DEI P I A N I Q U I N Q U E N N A L I
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