Transcript medici tra “Ambiente e salute”

Latina
Il giornale di
VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2016
Sezze
31
Sermoneta
IL PROGETTO DEL COMUNE DI SERMONETA
I medici tra “Ambiente e salute”
Il progetto “Ambiente e salute” avviato
dal Comune di Sermoneta insieme alla
Asl di Latina, all'Ordine dei Medici, all'Ordine dei veterinari, l'Arpa, il Registro
Tumori, la Lilt nel 2012, è diventato argomento di approfondimento anche per
tutti i medici della Provincia di Latina.
L’imponente progetto di studio, per migliorare la qualità della vita dei cittadini,
è stato infatti argomento del corso di “Educazione continua in Medicina” dal titolo "Ambiente e salute: il progetto Sermoneta" , rivolto ai medici iscritti all'albo, organizzato nei giorni scorsi dall'Ordine dei Medici di Latina. Tra i relatori
c’era anche l'Assessore alla sanità, ambiente e agricoltura del Comune di Sermoneta Annarosa Centra, che ha illu-
SEZZE
strato il progetto dal primo step ad oggi,
con anche tutto quello che l'Amministrazione guidata dal Sindaco Claudio
Damiano porterà a termine a breve. "Orgogliosa di essere stata invitata e fiera di
rappresentare il nostro Comune in un
delicato tema che abbraccia più tematiche – ha spiegato –. Se partiamo dalla
considerazione che le scelte economiche, urbanistiche e sociali di un'Amministrazione possono influenzare l'ambiente e la salute di una popolazione, è
chiaro che gli amministratori, insieme
alla popolazione, possono esercitare un
controllo sui fattori che condizionano
ambiente e salute. Ed è in quest'ottica
che va il nostro studio, abbracciando le
tematiche concernenti la salute dei cit-
tadini con programmi di screening e
progetti innovativi come "il mio cuore a
Sermoneta", tutti completamente gratuiti e che fanno della prevenzione un
pilastro di vita”. Tra gli argomenti toccati dal progetto “Ambiente e salute” c’è
anche quello della presenza del Radon
sul territorio, che sarà affrontato a breve: “Anche qui saremmo i primi a condurre uno studio molto importante per
la salute dei nostri concittadini – conclude l’assessore Centra –. Ringrazio i
Responsabili scientifici del corso Giovanni Maria Righetti, Presidente dell'Ordine dei Medici di Latina, e il dottor
Pasquale Milo per le belle parole spese
per la nostra amministrazione e per questo progetto”.
Il sindaco interviene sulla questione degli undici nuovi migranti in paese
Campoli: “Avanti con lo Sprar”
“Noi per il progetto ma al ministero spetta l’ultima parola in caso di emergenza conclamata”
di LUCA MORAZZANO
Ieri è deflagrata in Commissione Servizi Sociali la
notizia che a Sezze, lo
scorso 12 ottobre sono arrivati 11 degli oltre 100 migranti che si è ritrovata a
gestire la Prefettura di Latina in quei giorni. L’arrivo
non ha comportato un impatto particolare visto che
gli 11 nuovi ‘ospiti’ di prima accoglienza, quindi
non ancora allocati nel
progetto Sprar (Sistema di
Protezione per Richiedenti
Asilo e Rifugiati), ma semplicemente allocati altrove
dopo il loro arrivo nei centri di smistamento, sono
stati collocati nelle stesse
strutture periferiche gestite dalla cooperativa Karibu
(la coop accreditata al Ministero per gestire, oltre
g
Andrea Campoli
allo stesso Sprar anche la
procedura di emergenza
per la prima accoglienza),
usufruendo dello stesso
servizio. La scelta della
Prefettura cozza però con
la mozione votata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Sezze che lo
scorso 27 settembre scelse
di continuare il progetto
Sprar a discapito della prima accoglienza. La linea di
continuità rispetto alle accoglienze già in atto, gestite dalla stessa Cooperativa
in accordo con i Servizi Sociali del Comune, ha fatto
si che, mancando qualsiasi
forma di emergenza, non
sia stata neppure data nessuna comunicazione istantanea al sindaco Andrea Campoli. Lo stesso
primo cittadino, in tal senso specifica: “Premetto
che in ogni caso ho redarguito gli uffici competenti
in quanto ci tengo ad essere comunque informato
anche se loro hanno attuato una procedura assolutamente impeccabile. Per
quanto riguarda il pronunciamento espresso dal
Consiglio Comunale dello
scorso 27 settembre invece, il provvedimento della
Prefettura di rimpiazzare i
precedenti 20 ospiti di prima accoglienza presenti
sul territorio setino, con
undici unità, segue la direzione espressa dalla massima assise che si è detta
pronta a continuare il percorso pluriennale all’interno del progetto Sprar,
andando però ad azzerare
la prima accoglienza. E
non è poco, perché come
ricordato dallo stesso Ministro dell’Interno Angelino Alfano, in caso di emergenza conclamata, le Prefetture possono agire in
deroga a quanto predisposto anche dai Consigli Comunali, arrivando pure a
requisire le strutture necessarie”.
SEZZE SCALO
Un nuovo spazio alla biblioteca comunale
Pronta l’edizione di “Biblio Caffè Letterario”
Continuano le iniziative di
rilancio della la Biblioteca
Comunale di Sezze Scalo. Il
09 novembre, alle11, sarà inaugurato il progetto dal titolo "Biblio Caffè Letterario”. Quella 2016 sdarà la
prima edizione di un progetto che tende a creare un nuovo spazio permanente, rientrante nell’architettura dei
servizi offerti dalla Struttura
Bibliotecaria, che mira sostanzialmente a potenziare
il rapporto tra Biblioteca Comunale, Istituzioni Scolastiche, Associazioni Culturali, Case Editrici, Autori, Il-
lustratori e protagonisti della filiera del libro. Obiettivo
è la creazione di un circolo
virtuoso portatore di novità,
occasioni di incontro e stimoli, uno spazio letterario
ben definito ed unificante di
promozione del libro e della
lettura. “Biblio Caffè Letterario”, vuole racchiudere in
sé un modello innovativo di
biblioteca pubblica, strettamente legata alla funzione
di luogo di aggregazione sociale, di “salotto della comunità” dove incontrarsi, avere
occasioni di interazione sociale e riconoscersi come
parte di una comunità. Uno
nuovo spazio letterario,
quale punto di riferimento
annuale per chi produce cultura e per coloro che esprimono interessi omogenei
(Gruppi, Associazioni, Enti e
Istituzioni Culturali, etc.).
Tutte le attività di promozione alla lettura, promosse
dalla Biblioteca, confluiranno in “Biblio Caffè Letterario” con le seguenti modalità: cadenza annuale; cronoprogramma suddiviso in due
sessioni: autunnale e primaverile; ogni “mercoledì “della settimana. Il fine è quello
di rendere la Biblioteca Comunale attrattore culturale;
fidelizzare l’utenza con uno
spazio letterario definito e
permanente, in grado di
coinvolgere il maggior numero di cittadini, sia essi
protagonisti delle iniziative
programmate, sia liberi cittadini, in particolare i ragazzi, ai quali viene offerta
un’opportunità di crescita
culturale, con un comune
denominatore: “Innovazione ed inclusione”. Nel solo
mese di novembre, saranno
5 gli appuntamenti di incontri in cartellone