Layout 1 (Page 1)

Download Report

Transcript Layout 1 (Page 1)

Analisi d’autore sui premi Nobel per la letteratura
Menestrelli
e giullari di talento,
da Fo a Dylan
l’arte cambia così
9
771660 968900
39
GAA 6600 LOCARNO –– N. 39
In edicola Fr. 2.- / € 1,85 Anno XVIII • Numero 39
Copia in omaggio (in edicola Fr. 2.-/ € 1,85)
DI STEFANO, MARTINONI
e ROCCHI BALBI
ALLE PAGINE PAGINA 24 e 25
Il dossier
Il fenomeno
Elvetici negli Usa
a caccia di successi
qui lo sport
è di un altro pianeta
Allo stadio sorvegliati
da mille occhi hi-tech
ALLE PAGINE 40 e 41
SCHIRA A PAGINA 43
16 ottobre 2016
caffe.ch
[email protected]
091 756 24 00
Settimanale di attualità, politica, cultura e sport
www.caffecarlito.com
IL COMMENTO
Perché sveliamo
le menzogne
del leghismo
LIBERO D’AGOSTINO
IL PIZZINO
C
Se questa
è la “Porta
del Ticino”
chissà
il resto
onfessiamolo.
Abbiamo
avuto forti dubbi sul pubblicare o meno le liste della
Commissione paritetica per l’edilizia e il genio civile, da cui si vede
che la Bilsa, l’impresa di Attilio
Bignasca, coordinatore della Lega, continua ad assumere frontalieri e lavoratori italiani distaccati, quelli che possono lavorare in
Ticino solo per 90 giorni.
Abbiamo avuto dei dubbi perché per noi ogni imprenditore, Bignasca compreso, deve avere la
libertà di assumere chi vuole,
sempre nel rispetto delle regole
vigenti. Sacrosanto cercare di dare lavoro alla manodopera residente, ma questo è più che altro
un problema di sensibilità sociale,
perchè non è con le leggi, e relativi obblighi, che si creano nuovi
impieghi. Altrettanto giusto sanzionare, moralmente e amministrativamente, chi usa la manodopera d’oltre confine per fare
pressing salariale, perché tutti i
lavoratori siano essi frontalieri,
distaccati o residenti, hanno diritto alle stesse tutele. Detto ciò, ci
siamo decisi a pubblicare quelle
liste perché, come già avevamo
fatto nel 2014 con quelle dei “padroncini”, esse svelano la Grande
Bugia su cui i leader della Lega
hanno costruito la loro fortuna
elettorale.
In questi giorni si è molto discusso dell’inviato delle Iene che
ha colto Attilio Bignasca in flagranza di bugia, sui metodi “cafoni” - così sono stati definiti - della
trasmissione di Italia1, ma è il solito guardare al dito e non alla luna. E la luna ha il faccione rubizzo
di Attilio Bignasca che “Prima i
nostri” o no, che iniziativa contro
l’immigrazione di massa o no,
continua ad assumere manodopera d’oltreconfine. Ha la faccia di
quella Lega, che assieme all’Udc,
ha fatto dei frontalieri, dei lavoratori distaccati e dei “padroncini” il
nemico numero 1 del Ticino. Deformando con le loro forsennate
campagne anti-italiani la realtà
vera del mondo del lavoro e delle
imprese in Ticino. Al punto che
oggi sotto la pressione di questa
offensiva si stanno introducendo
nel cantone misure protezionistiche e d’inedita ingerenza statale
che minacciano pesantemente la
libertà d’impresa e la stessa libertà contrattuale degli imprenditori. I capisaldi su cui storicamente si è fondata la crescita economica della Svizzera.
Ma questo è solo un capitolo
della Grande Bugia leghista. Una
narrazione menzognera della realtà che ha visto un movimento
che era contro le tasse, tassare
con i suoi ministri persino posteggi e spazzatura, che era contro i
radar e ora li usa senza riguardi
per fare cassa, che si batteva contro l’ipertrofia della pubblica amministrazione, ma che oggi ha i
suoi “fuchi di Stato”.
[email protected]
LA GRANDE
BUGIA
LE CONTRADDIZIONI DEL LEADER LEGHISTA
ECCO QUANTI FRONTALIERI E “PADRONCINI”
AL SERVIZIO DI BIGNASCA DAL 2012 AL 2015
D’AGOSTINO e SPIGNESI ALLE PAGINE 16 e 17
con un intervento di ALBERTO SICCARDI
Il caso di Lucia che fa il bis dopo la fuga choc
LE ANALISI
L’allarme
Prendi i figli e scappa di casa
in Svizzera 50 i bimbi“rapiti”
La zona euro rischia
una crisi di fiducia
Sono oltre 400 i reati
di pedofilia
negli ultimi 15 anni
LORETTA NAPOLEONI
L
’8 novembre sarà una data
importante, non perché sapremo finalmente chi abiterà alla Casa Bianca, ma perché gli
occhi del mondo smetteranno di
essere puntati sugli Stati Uniti e
torneranno a guardare al Vecchio
Continente. segue a pagina 21
Se l’incapacità
sta aiutando Putin
GUENZI e PIANCA ALLE PAGINE 2 e 3
LUIGI BONANATE
L’inchiesta del Caffè
La storia
Wireless libero?
Nei centri sì,ma...
“Nata in un giorno
che non esiste”
SPIGNESI A PAGINA 6
A PAGINA 19
N
el suo squallido bunker
Assad tace, Putin invece
parla a voce alta, mentre
Hollande non se la sente di cantargliele chiare e Obama, infine,
si è ormai rinchiuso in uno sdegnoso silenzio.
segue a pagina 5
PAGINA 10 e 11
Lisa Bosia Mirra
“Le foglie di fico
del nostro governo”
A PAGINA 15