Esteriori, estate turistica tutta con il segno più

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
SABATO 8 OTTOBRE 2016 TRENTINO
storo
Dario Lonardi al comando dei carabinieri
◗ STORO
Il comandante Lonardi e Turinelli
Dario Lonardi è il nuovo comandante della stazione carabinieri di Storo. Ventisette anni,
originario di Legnano, proviene
dalla stazione altoatesina di
Monguelfo, dove ha svolto servizio in sott’ordine negli ultimi
mesi. Nel suo curriculum la frequentazione del corso triennali
marescialli presso l’Istituto di
formazione di Velletri. E’ uno
dei primi sottoufficiali ad uscire
dal corso basato sui tre anni che
dà, al termine degli studi, il conseguimento della laurea breve
in “Scienze Giuridiche della Sicurezza”. Ancor prima ha svolto servizio nelle Truppe Alpine
dell’ Esercito Italiano ad Aosta e
a Verona.
La stazione di Storo rappresenta un presidio importante
per la Val del Chiese e per tutta
la provincia trentina, essendo
la porta d’ingresso alla Lombardia. Il nuovo comandante ha
fatto subito visita al primo cittadino di Storo, avvocato Luca Turinelli, per presentarsi e iniziare
il suo nuovo incarico. Presenti
anche il comandante della Polizia locale Stefano Bertuzzi e il
presidente del consigliere comunale, nonché numero uno
Esteriori, estate turistica
tutta con il segno più
I dati alberghieri: aumento del 12% negli arrivi e del 4,4% nelle presenze
Segno positivo anche per b&b e agritur. E le Terme confermano il trend
di Graziano Riccadonna
◗ ESTERIORI
È tutta da incorniciare la stagione turistica 2016, da poco
conclusa nelle Giudicarie Esteriori. In realtà - fenomeno
quanto mai inedito - la stagione attuale non si è definitivamente chiusa perché contrassegnata da scampoli di vacanza e di presenze turistiche. «In
effetti si è trattato di una stagione davvero speciale - commenta la direttrice dell’Apt
Terme di Comano-Dolomiti di
Brenta, Alessandra Odorizzi una stagione contrassegnata
da dati tutti o quasi positivi,
naturalmente sfruttando la
contingenza internazionale
che quest'anno ha indubbiamente privilegiato le Alpi».
In attesa dei dati completi
della stagione 2016, quelli raccolti a livello valligiano confermano questa tesi, in linea d’altronde con il turismo a livello
trentino, che in questa stagione ha conosciuto un frangente
davvero fortunato, merito naturalmente non solo del tempo ma anche dell'imprenditoria locale. A fine agosto - ma il
trend è continuato anche in
settembre - i dati alberghieri
indicano un aumento del 12%
negli arrivi e del 4,4% nelle presenze. Segno che il periodo di
vacanza tende ulteriormente a
scendere (siamo lontani anni-luce dalle vacanze mensili
di una volta), mentre aumentano sensibilmente gli arrivi turistici. Scorporando il dato tra
La conca “termale” del Bleggio e del Lomaso
Fiavé, domani palafitte formato famiglia
FIAVÉ. Spazio al gioco, alla creatività e al divertimento da vivere e
condividere con tutta la famiglia domani in occasione di F@mu
Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, alla quale aderisce
anche il Museo delle Palafitte di Fiavé. In sintonia con il tema
dell’edizione di quest'anno “Giochi e gare al museo”, il museo
gestito dall’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni
culturali della Provincia proporrà attività di laboratorio, teatro e
giochi all’insegna dell’inclusione e della partecipazione assieme agli
archeologi dei Servizi educativi.
italiani e stranieri vediamo
che per gli italiani gli arrivi aumentano del 16,5%, le presenze del 5%. In lieve diminuzione il dato per gli stranieri, con
flessione negli arrivi -0,9%,
mentre aumentano seppure
di poco le presenze, +0,7%.
Analizzando invece il dato
per zona, vediamo come a Comano Terme gli arrivi aumentano dell'8%, mentre le presenze calano del 3%. A Stenico gli
arrivi aumentano del 3%, così
pure le presenze del2%. Se
estrapoliamo dai dati la zona
di Ponte Arche, il risultato è
+6,7% per gli arrivi e -1,7% per
le presenze. A Bleggio Superiore/Fiavé gli arrivi aumentano
del 20%, le presenze del 30,5%;
a San Lorenzo in Banale: gli arrivi aumentano del 27%, le presenze del 16,6%. «Crescono anche i dati di arrivi e presenze in
b&b e agritur - prosegue Odorizzi - rafforzando l'offerta turistica pura della zona. Così come possiamo affermare che
cresce il segmento di chi sceglie la zona per pura vacanza:
per camminare, per pescare,
per andare in bici».
L’analisi della direttrice Apt
si diffonde quindi sul tema delle agevolazioni per turisti: «In
quest’ottica è stata molto apprezzata la Trentino Guest
Card Comano ValleSalus che
si è rivelata un vero e proprio
plus della vacanza in zona». Infine, per quanto riguarda il dato termale, al 31 agosto si registra una sostanziale tenuta delle visite mediche. Crescono di
un 5% i clienti nuovi segno che
le azioni promozionali messe
in campo stanno dando i loro
frutti. Come anticipazione si
può dire che settembre si è
chiuso in positivo (+6% per
quanto riguarda le visite mediche) e anche ottobre si presenta con un buon andamento.
Tutti dati che servono a rimodellare il turismo in zona, con
in archivio una stagione veramente positiva.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
della locale Associazione Carabinieri in congedo ed ex comandante della Stazione, cavaliere
Angelo Rasi. oltre allo stesso capitano Marcello Capodiferro. Il
sindaco, dopo il benvenuto, ha
illustrato le esigenze e le peculiarità del territorio, di contro il
maresciallo Lonardi ha espresso la massima disponibilità per
tutte le esigenze, con grande attenzione alla collaborazione
con le altre Istituzioni del territorio. Il sindaco ha salutato così il nuovo sottufficiale: «Desideriamo porgere un sentito benvenuto al nuovo maresciallo, certi
che nella nostra comunità si potrà sentire apprezzato ed accol-
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to, nel pieno rispetto del suo
ruolo e per l’importante servizio svolto da lui e da tutti i militari in servizio. Assicuriamo la
massima collaborazione delle
autorità locali, della polizia locale e delle istituzioni del luogo,
consci dell’importante presidio
svolto dalla locale stazione carabinieri per il nostro territorio.
Desidero manifestare apprezzamento per l’impegno profuso
dall’Arma e in particolare dal
Comandante della Compagnia
di Riva del Garda, che ha assicurato in tempi rapidi un nuovo
presidio alla caserma, garantendo sempre massima presenza
alla nostra comunità».
(a.p.)
pinzolo
Il consiglio si anima
per Binelli leghista
nato è una lista civica che incarna anime diverse. «La cifra di 3
Il risveglio delle minoranze in milioni, peraltro errata per diconsiglio comunale ha un sapo- fetto - ribatte il sindaco - si rifere squisitamente politico a giu- risce al “fondo perequativo” stadicare dalla piccata interroga- bilito dalla Provincia a sostegno
zione che il consigliere Luciano dei Comuni più poveri». In ultiCaola ha presentato alla giunta ma istanza Cereghini informa
e al sindaco mercoledì sera. che la sezione locale della Lega
Nell’interrogazione si chiedeva Nord, usando per prima il caconto infatti delle parole che pannone, si è accollata il costo
l’assessore Diego Binelli (Lega del collaudo della struttura, faNord) ha pronunciato dal palco cendo risparmiare l’amminidi Pontida lo scorso 25 settem- strazione comunale. E se la dibre, quando, sescussione in sede
condo Caola, Bidi consesso rimanelli avrebbe dine pacata, l’attenchiarato che a
zione al dibattito
Pinzolo la sinisu internet è forstra è stata sconte e resta il fatto
fitta grazie alla
che la presenza
presenza di Salvifrequente di Salni e il paese si savini a Pinzolo carebbe «tinto di
talizza l’attenzioverde». Altra afne e questo non è
fermazione che
certamente gradiha infastidito Cato a chi ha posiola, quella che Bizioni politiche dinelli avrebbe fatverse, ma tant’è.
to sempre a Pon- A destra il sindaco Cereghini
Sulle altre due
tida lamentando
interrogazioni
scarsità di risorse comunali a presentate dal consigliere di micausa di «3 milioni di tasse dei noranza Valter Vidi in merito
cittadini che il Comune deve all’istituzione del doppio senso
versare a Trento per mantenere di marcia su via Cima Tosa a
i finti profughi». Colore politi- Campiglio, che Vidi considera
co, si diceva, ma nemmeno inutile e pericoloso, il vice sintroppo, perché l’interrogazione daco Albert Ballardini risponde
prosegue chiedendo conto del- che si tratta di un esperimento,
le spese per il capannone della mentre sulla individuazione di
Festa delle Giovenche, dove pri- due posti auto comunali davanma della festa Salvini ha tenuto ti all’Apt, Ballardini ammette:
il proprio comizio.
«Non sapevamo fossero di proTutte affermazioni che il sin- prietà privata, li abbiamo candaco Michele Cereghini rispedi- cellati». Anche sul cambio di
sce al mittente rispondendo viabilità di un paio di strade a
punto per punto, rivendicando Pinzolo c’era una interrogaziola libertà di tutti i cittadini (as- ne, alla quale Ballardini risponsessori compresi) ad una pro- de giustificando le motivazioni
pria collocazione politica, in del cambio con la presenza
quanto il gruppo da lui capita- dell’uscita delle scuole. (e.b.b.)
◗ PINZOLO
Domani Giornata Paesaggio storo
dedicata alla noce del Bleggio Al Festival della Polenta in azione anche tre scultori
◗ ESTERIORI
Giornata del Paesaggio speciale domani nelle Giudicarie
Esteriori. Grazie a un accordo
raggiunto i mesi scorsi,
quest’anno la Giornata del Paesaggio indetta a livello nazionale come “Giornata del camminare” avrà un risvolto particolare localmente. Infatti le tre associazioni dell’Ecomuseo della Judicaria dalle Dolomiti al
Garda, l’Apt Terme di Comano-Dolomiti di Trenta e la Confraternita della noce del Bleggio organizzano la giornata dedicandola alla noce del Bleggio
e alle erbe officinali. Denso il
programma della Giornata,
che inizia di buon mattino: alle
8.30 ritrovo presso la piazza
della chiesa di Cavrasto e inizio
camminata con momenti di
approfondimento dedicati alla
noce del Bleggio in compagnia
di esperti e produttori locali.
Quindi visita alla Pieve di Santa Croce e alla cripta paleo-cristiana, proseguimento fino a
Quadra e ritorno tra i noceti a
Cavrasto, dove è allestito il
pranzo. Alle 14 ripartenza per
Fiavé, dove al Maso Pacomio
di Curé viene presentata l'iniziativa dedicata alle erbe officinali, a cura di Gtv e Why onlus.
Infine alle 17.30 il rientro dei
partecipanti fino a Cavrasto, regno dei noceti moderni. (g.ri.)
◗ STORO
Saranno gli scultori Mario Brugnoni di Storo, Giovanni Leonardi di Praso e Antonella
Grazzi di Praso a dare inizio al
secondo Festival della Polenta
in valle del Chiese. Anteprima
effettivo della rimpatriata dei
polenter sarà poi il convegno
“L’Oro di Storo, recupero della Storia. Un’esperienza nazionale” in calendario oggi pomeriggio alle 18.00 ad Agri ’90 a
Cà Rossa: fino a domenica lavoreranno in piazza Europa,
nel centro di Storo, per ricavare due statue e un bassorilievo
da tronchi di cirmolo alti due
metri. Sino a domenica sarà
così possibile seguire passo
per passo la realizzazione delle loro sculture. Sempre Brugnoni assieme a Giovanni Moneghini è all’opera per realizzare il Trofeo perenne del Festival della Polenta, che domenica verrà assegnato dalla giuria, composta da giornalisti gastronomi, esperti e amministratori.
Il Festival della Polenta
2016 coinvolgerà gli esperti
polenter di otto paesi della
Valle del Chiese e della Valle di
Ledro: Cimego all’opera in via
Armando Diaz con la polenta
“macafana”, Storo in piazza
Lucillo Grassi (carbonera),
Praso in piazza Europa (pata-
te), Condino in piazza Francesco Cortella (carbonera), Strada in piazza Unità d’Italia (patate), Brione in piazza Malfer
(carbonera) e Bondo nella
piazza New Store (concia). Vi
è poi la novità dei polenter della Valle di Ledro che proporranno la loro classica polenta
di patate. Fuori gara vi sono
poi altre due polente: quella
con la farina gialla di Storo
Agri ’90 e il formaggio gorgonzola cucinata dal Circolo pensionati del Voi in piazza Malfer. Stavolta manca invece la
nuovissima “polenta delle
strie” che verrà proposta da
Graziano Tamburini a dicembre durante il Mercatino di
Natale a Cimego.
Nella prima edizione la giuria tecnica decretò la vittoria
della polenta “macafana” di
Cimego davanti a Brione (carbonera) e a Praso (patate). Il
voto popolare premiò la polenta cucinata dai Polenter di
Storo (carbonera) con uno
scarto di pochi voti su Cimego
(macafana) e Condino (carbonera). «Nell’intento di valorizzare le differenze culinarie noi
come organizzatori - dice Nicola Zontini numero uno dell'
ente Pro loco - abbiamo istituito quest’anno anche un ulteriore riconoscimento riservato alla migliore tra le tre polente di patate in gara».
(a.p.)