Nove paesi e due valli alla disfida delle polente

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
TRENTINO GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2016
Con la Sat sui sentieri di Campiglio
◗ MADONNADICAMPIGLIO
Un giovane della Sat al lavoro nella marcatura di un sentiero
Ottobre, attività lavorative in
stand by prima della stagione
invernale, è tempo di attività
sociali per la Sat di Madonna di
Campiglio, la quale per il prossimo week end ha in programma due eventi en plein air. Il
primo, è stato ideato ed organizzato in collaborazione con
l'Associazione “Amici dei Sentieri di Campiglio” dal titolo
“La giornata del sentiero”. Il
programma prevede un giro
tutto attorno al paese che illustrerà l’attività dell’associazione e quanto la stessa con il proprio operato contribuisca, in
collaborazione con altre realtà,
alla cura e all’abbellimento del
circuito sentieristico a bassa
quota. Per i bikers l’alternativa
è un circuito in bici fino alle case di Milegna. Il ritrovo per tutti è fissato alle 9.30 al piazzale
della Zangola in località Nambino, mentre l’arrivo è previsto
Nove paesi e due valli
alla disfida delle polente
Domenica a Storo la seconda edizione del “Festival” che mette in gara
le nove migliori scuole di “polenter” della zona del Chiese e di Ledro
di Aldo Pasquazzo
◗ STORO
Anche stavolta sarà una sfida
all’ultimo colpo di trisa quella
in programma domenica a Storo, in occasione del secondo
Festival della Polenta. L'iniziativa vedrà a confronto quattro
differenti specialità gastronomiche locali per la conquista
del titolo di Polenta Regina della valle del Chiese 2016.
Ebbene, la sfida coinvolgerà
gli esperti polenter di nove paesi di più valli (Chiese e Ledro)
nella preparazione di una tra
le quattro polente tradizionali
in lizza: Macafana (burro,
Spressa e cicoria selvatica),
Carbonera (cucinata tradizionalmente con salame e burro),
di patate (con cipolla e formaggio) e Cucia (burro e formaggio di monte fuso). Manca la
nuovissima Polenta delle Strie
che verrà proposta il prossimo
dicembre durante il Mercatino di Natale a Cimego.
Nella prima edizione fu la
polenta Macafana di Cimego a
trionfare nel giudizio della giuria composta da personaggi e
giornalisti
enogastronomi,
con presidente Edoardo Raspelli. Sul podio salirono poi
Brione (Carbonera) e a Praso
(Patate). Il voto della giuria popolare premiò la polenta cucinata dai Polenter di Storo (Carbonera) con uno scarto di pochi voti su Cimego (Macafana)
e Condino (Carbonera).
La sfida tra le polente non è
in assoluto una novità né in
La prima edizione è stata vinta da Cimego con la sua polenta Macafana
I padroni di casa puntano sulla Carbonera
STORO. Saranno nove la polente in lizza per il titolo 2016 in
rappresentanza dei Polenter di Storo (Carbonera), Praso (Patate),
Condino (Carbonera), Strada (Patate), Brione (Carbonera), Bondo
(Concia), Cimego (Macafana) e Roncone (Carbonera). Vi è poi la
novità dei Polenter della Valle di Ledro che parteciperanno alla
sfida proponendo la loro classica polenta di Patate. Per questo
motivo gli organizzatori della Pro Loco di Storo M2 hanno deciso di
istituire un apposito riconoscimento riservato alla migliore tra le
tre polente di patate in gara. (a.p.)
campo nazionale (zona di Verona in primis) ma certamente
rappresenta una occasione
unica per mettere in vetrina
una valle dove sono ben cinque – oltre a quella tradizionale gialla – le polente che fanno
parte del patrimonio alimentare tanto da dare vita a una produzione di farina gialla di altissima qualità. E proprio l’abbinamento tra l’eccellenza produttiva e i “giacimenti gastronomici locali” ha portato Visi-
SELLA GIUDICARIE, civica futura
tChiese a puntare negli anni
sulla promozione specifica di
questi prodotti. Ed è stata la
Pro Loco di Storo M2 a raccogliere la sfida organizzativa affiancata da Comune, Agri90 e
Consorzio Turistico valle del
Chiese.
Diverse le iniziative collaterali che si stanno mettendo a
punto anche per la giornata di
sabato e capaci di animare
quella che ormai da venticinque anni è considerata la capitale d’Italia della farina gialla.
Insomma una due giorni che
proporrà un confronto a tutto
campo sulla ruralità tra tradizione e innovazione.
“Giacimenti golosi classici
della Valle del Chiese proposti
in un confronto da leccarsi i
baffi – commenta Nicola Zontini, presidente della Pro Loco
di Storo M2 - con grande protagonista il pubblico, sicuramente interessato a gustare queste
prelibatezze dorate, in un insolito confronto in tempo reale”.
Per la degustazione delle nove polente in gara è prevista la
vendita di una tesserina del costo di 13 euro (un euro sarà devoluto alle popolazioni colpite
dal terremoto) che dà diritto
anche alle bevande e alla possibilità di votare la polenta migliore. Prevista anche la vendita di prodotti a KmZero e momenti di aggregazione per i
più piccoli, con laboratori e
animazioni. E tra le manifestazioni di contorno anche l’atteso secondo Concorso degli
spaventapasseri.
alle 12.30 presso la sede degli
alpini a Nambino (per info: Alberto 335/5253090 o Monica
331/6387229). Sabato e domenica 30 ottobre Sat Campiglio
parteciperà ad un altro evento
questa volta dedicato ai climber, denominato “Citizen
Climb in Nature”, organizzato
in collaborazione con Parco
Fluviale della Sarca. Ogni free
climber ha la fortuna di vivere
da vicino una natura che per
molti resta un mistero: quella
delle rocce in quota, delle fessure invisibili e di quel sentiero, magari percorso mille volte
che, passaggio per passaggio,
accompagna alle pareti. Una
natura che in compagnia di un
istruttore e un naturalista si
avrà modo di imparare a riconoscere, documentare per diventare parte attiva nella sua
conservazione facendo free
climbing. Il ritrovo sarà presso
Bar Ideal a Sarche, il costo di
partecipazione è di 10 euro, numero massimo 15 persone e
volendo con 5 euro è possibile
noleggiare l’attrezzatura. Per
info [email protected],
Tel. 340/5629359.
(e.b.b.)
pompieri di campiglio
Dopo 25 anni Bisti
lascia il comando
de logistica, ma anche un buon
coordinamento operativo. CoIl 30 settembre scorso l’assem- me si sentirà ora Bisti dopo tanblea dei dei Vigili del Fuoco di ti anni da comandante? “Per
Madonna di Campiglio ha no- tutti questi anni la protezione
minato il nuovo consiglio, no- civile è stata la mia famiglia –
nostante in un primo momen- dice - ora la mia famiglia con
to sembrasse che Franco Luco- due bimbe piccole, ha bisogno
ni Bisti, da 25 anni comandan- di molto più tempo, quindi rite del gruppo e da 30 da vigile mango come semplice volontadel fuoco, dovesse rimanere in rio nel gruppo e continuerò nel
carica fino a fine 2016. In realtà mio compito di istruttore alla
è stato lo stesso Bisti a rasse- Scuola Provinciale Anticendi”.
gnare le dimissioni, nel convinChe cosa è cambiato in 25
cimento che fosanni?
se giunto il mo“Praticament
mento di cedere
e tutto, oggi è tutil passo. Sarà
to molto più
dunque Emmacomplicato, c’è
nuele Cunaccia
una quantità abdi Pinzolo, per
norme di regole
anni vice comanda sapere e da ridante, ad assuspettare, le tecnimere la guida dei
che stesse sono
pompieri
di
molto diverse riCampiglio. Una
spetto a quando
scelta, quella di
ho cominciato
Cunaccia, dettaio, per questo il
ta principalmencorso è indispente dall’ esperien- Franco Luconi Bisti
sabile”.
za maturata in
Qual è il ricortanti anni di affiancamento al- do più forte di questi 25 anni,
la figura del comandante. Il oltre all’incendio al Salone Honuovo vice sarà invece Luca fer? “I 130 interventi che abbiaCeranelli di Campiglio (Ragoli mo dovuto effettuare nell’in2° parte oggi Tre Ville), mentre verno 2014 con tutta quella necapi squadra sono stati nomi- ve: è stata veramente una stanati Sem Malacarne, Davide gione che non dimentichereCollini di S. Antonio di Mavi- mo”.
gnola e Max Boroni di BocenaE il suo rammarico più grango. Segretaria del gruppo è Ro- de? “Una fatica improba a reberta Bonapace e cassiere Ga- clutare i giovani, a Madonna di
briele Simi. Inutile dire che il Campiglio ce ne sono ormai
corpo e la comunità campiglia- pochissimi. Chi è fuori a studiana sono grati a Franco Bisti per re, chi a lavorare, molti sono
il lungo lavoro svolto, un per- all’estero e chissà se tornerancorso durante il quale il grup- no e questo è motivo di grande
po ha raggiunto un buon livel- preoccupazione per una localilo in termini di dotazioni: l’au- tà come la nostra, una comunitoscala, la piazzola per l’elicot- tà che rischia di rimanere
tero, una nuova e moderna se- senz’anima”. (e.b.b.)
◗ MADONNA DI CAMPIGLIO
pastorale delle giudicarie
«La nostra proposta merita risposte serie» Domenica il pellegrinaggio giubilare
◗ SELLAGIUDICARIE
Si accende la polemica politica
sulla disponibilità o meno ad
ospitare dei terremotati a Sella
Giudicarie. Al sindaco Franco
Bazzoli, che nei giorni scorsi
aveva accusato l'opposizione
di strumentalità, risponde il
gruppo "Civica Futura".
"Ci rincresce apprendere dal
giornale la posizione del sindaco soprattutto perché anziché
costruttiva sembra distaccata e
volta a scaricare su altri enti il
tentativo di rendersi utili verso
dei connazionali in difficoltà"
scrivono Ivan Bazzoli e compagni. "La questione - proseguono - proprio perché delicata e
drammatica, non doveva essere strumentalizzata e certamente è triste leggere che una
nostra proposta seria venga
evasa con superficialità come
una provocazione. Provocazione non era e speriamo possa
comunque esser discussa democraticamente in consiglio
comunale come dovuto". Perentorie le conclusioni: "Abbiamo le strutture, è così scandaloso pensare di metterle a disposizione e lasciare ai diretti interessati valutare il se? Lasciamo
a loro almeno la possibilità di
scegliere se usufruirne o meno,
certo finché non si offre non
potranno scegliere! Non dovrebbe essere una proposta da
criticare, ancor più che già altri
Comuni si sono prodigati in tal
senso, il che significa che la cosa può esser utile! Capitasse alla nostra comunità un evento
catastrofico non potrebbe essere che qualcuno abbia piacere
nel poter staccare il tempo necessario ad un minimo di ricostruzione? Non potrebbe anche solo esser di sostegno il sapere che molti 'estranei' sarebbero disposti ad accoglierci? Se
non era abbastanza chiaro nella nostra proposta cercheremo
di esser più diretti ora: di fronte
ad un problema si può proporre o attendere, la nostra era una
proposta con intenti propositivi e positivi"
(s.m.)
◗ GIUDICARIE
Il pellegrinaggio dell’anno scorso
Domenica le Comunità religiose della Zona pastorale delle
Giudicarie, organizzano il Pellegrinaggio Giubilare alla Madonna di Campiglio e la Giornata della Misericordia e del
Perdono.
Alle 8 i pellegrini, che intendono incamminarsi a piedi
verso la Madonna di Campiglio, si riuniranno alla chiesa
San Vigilio a Pinzolo. In caso di
maltempo il cammino a piedi
verrà annullato.
Questa proposta, diramata
da parroci e catechisti, ha raggiunto gli scout e tutti i giovani
e ragazzi delle Giudicarie che
«avranno l’occasione per stare
con i coetanei e con i compagni della Catechesi».
L’appuntamento per fedeli
e pellegrini è poi alle 14 nella
chiesa di Santa Maria nuova
per le confessioni, alle 14.30
inizia la recita del Santo Rosario e alle 15 viene concelebrata
la Santa Messa. Le offerte raccolte in questa occasione saranno devolute al Centro Missionario Diocesano per i rifugiati in Giordania. L’occasione
è l’incontro delle catechiste e
dei catechisti della Rendena,
che riceveranno il mandato
pastorale per avviare la Catechesi parrocchiale in tutta la
Valle.
(w.f)