`Operazione Verità`? - i Blog de La Citta di Milazzo

Download Report

Transcript `Operazione Verità`? - i Blog de La Citta di Milazzo

‘Operazione Verità’?
Questo è il titolo che potremmo dare
all’odierna conferenza stampa del sindaco di Milazzo sulla
situazione finanziaria del comune. La mutuiamo, in realtà, da
una sua rivendicazione e per questo appare con il
virgolettato, al contrario del punto interrogativo che è una
‘licenza poetica’ di chi scrive.
Ma torniamo seri e andiamo per ordine.
A distanza di un anno e mezzo dalla sua elezione e dopo aver
adempiuto alle risultanze di cassa, il sindaco, a fronte di
una situazione debitoria di oltre 44 milioni di euro di debiti
fuori bilancio accertati e con altri 11 che si potrebbero
aggiungere di qui a poco, ha deciso di dichiarare il tanto
dibattuto, contrastato, famigerato, auspicato (aggettivi
contrastanti a seconda delle parti) dissesto economico
finanziario del Comune di Milazzo.
Formica, con l’ausilio di delibere della corte dei conti e
della relazione ispettiva del dott. Logoteto inviato dal
ministero dell’Economia, ha puntato il dito contro l’ ‘opaca’
gestione finanziaria della precedente amministrazione, prima e
dopo l’originaria dichiarazione di dissesto. Il sindaco ha
affermato, sulla base degli accertamenti riscontrati, come si
facesse ricorso sistematicamente a continue anticipazioni di
cassa, a fronte di una mancata entrata effettiva dei tributi;
ha accusato la passata amministrazione di aver declamato
falsamente un comportamento virtuoso, che in realtà era una
mancanza di responsabilità e risoluzione dei problemi
strutturali dell’ente, prima e dopo il dissesto.
Giovanni Formica ha affondato il colpo affermando che la
Giunta Pino si è inventato un avanzo di amministrazione che
non poteva esistere legalmente considerate le reiterate
anticipazioni di cassa e, cosa ancora più grave, ha rimpallato
all’amministrazione precedente di aver tenuto nel cassetto i
44 milioni di euro di debito fuori bilancio che, a suo dire,
hanno spostato, irrimediabilmente, la bilancia in favore del
dissesto dell’ente.
Sono accuse molto gravi, quelle del
sindaco, che ancora dice che il Comune di
Milazzo, stava ‘fuori da ogni regola’.
In attesa di una replica di Pino o Midili, i passaggi
successivi saranno la delibera di giunta e la successiva
presentazione di quest’ultima in consiglio comunale per la
votazione.
Una cosa è certa: l’ ‘Operazione Verità’ come l’ha chiamata
Formica antecedendo i termini ‘prima’ e ‘reale’ a un tronfio e
immaginario squillo di trombe, è la fase finale di una perenne
campagna elettorale di 5 anni, che il sindaco da capo
dell’opposizione fuori dal palazzo (lui era fuori dal
palazzo), ha portato avanti in senso opposto. Una volta eletto
si è reso conto di un deficit evidente che non ha potuto più
far finta di non vedere. Costretto, oggi, dall’incapacità
altrui, dice, a dichiarare il default, è costretto anche a
sconfessare le sue congetture negazioniste. Al momento Formica
vince il primo round perché è riuscito, nascondendosi dietro
dei documenti terzi della Corte dei Conti e di un ispettore
ministeriale, a far emergere le superficialità altrui.
Altra cosa sarà governare. Ed è questa la prova più difficile
che lo attende: adesso non ci sono più alibi.