Pinerolo: slot spente per 16 ore al giorno

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Venerdì 7 ottobre 2016 - Anno 28° - n. 38 - 1,00
il
0
Settimanale del pinerolese
www.settimanalemonviso.it - Per inserzioni: [email protected]
Per segnalazioni: [email protected] - Tel. 0121 70.400 Fax 0121 39.76.23 - ISSN 2282-5541 - DCB-NO/TORINO n. 38/2016
Ved. alle pagg.
3 e 19
Ettore
Bassi,
carabiniere
mascherato
Pinerolo: slot spente Discorso del Papa
ai giornalisti:
per 16 ore
“diffondete la verità”
al giorno
Articolo a pag. 3
Prima del ponte sullo stretto Domenica si va a votare
vogliamo quello sul Lemina ma gli elettori non votano
Da decine di anni è “provvisorio” Strana democrazia: per la Città Metropolitana
alle urne solo sindaci e consiglieri comunali
La lenta morte
Ha avuto ben poco
spazio sui media la notizia
dell’ennesimo suicidio di un
imprenditore, vittima di
quella crisi economica che
secondo il governo sarebbe
ormai superata. Giuseppe
Pensierini, 61 anni, di
Carrara, operava nel settore
edile. Ai bei tempi occupava
una
cinquantina
di
dipendenti. Ma il settore era
quasi fermo ormai da anni,
mentre non si sono fermati
nè i creditori nè Equitalia.
Inutili anche i tentativi di
lavorare con l’estero. La sua
villetta era stata pignorata e
venduta all’asta proprio
poche ore prima del
dramma. Ad acquistarla era
stato il suo migliore amico,
per lui un altro schiaffo
insopportabile.
Nell’ultima lettera alla
moglie, dice di “star
morendo lentamente”.
Parole che noi allarghiamo
all’intera nazione. Ci sembra
che l’Italia intera stia
morendo lentamente, come
un
malato
cui
si
somministra un brodino
mentre avrebbe bisogno di
un trapianto di cuore (e di
entusiasmo).
Silvio Mondino
Se a Renzi piace giocare
con i ponti e non gli basta costruire quelli con il Lego, potrebbe cominciare a cimentarsi con qualcosa di un po’
meno impegnativo di quello
sullo Stretto di Messina. Ne
abbiamo un esempio proprio
qui a Pinerolo. Tra viale Castelfidardo e via Tabona ce n’è
uno, sul torrente Lemina, che
è “provvisorio” da qualche decina di anni. Nessuno ricorda l’anno esatto della sua
costruzione che risale quanto meno agli anni ‘50. Poteva
essere una valida alternativa
per entrare e uscire dalla città evitando l’intasatissima via
Saluzzo. Invece ha una portata massima di 12 tonnellate, vi può transitare un solo
veicolo alla volta, tanto che
esistono i segnali di senso
unico alternato, ed è fatto di
ferro ormai da tempo arrugginito. Da anni, tutti i programmi di tutti i candidati a sindaco di Pinerolo ne hanno promesso la sostituzione con
uno più moderno ed efficiente, ma nessuno ha mai neppure tentato di intervenire.
E allora, caro Renzi, invece di lanciarti in opere faraoniche e costosissime, comincia a darci una mano aiutandoci a rifare il nostro piccolo
ponte e quelli di tante altre cittadine italiane che hanno problemi analoghi. Poi magari
potrai cominciare a pensare
più in grande.
s.mo.
Il voto libero, segreto e
paritario è uno dei cardini delle moderne democrazie. Domenica 9 ottobre si vota nel
nostro territorio per una delle
istituzioni locali più importanti: la Città Metropolitana di
Torino. Erede della vecchia
Provincia, ne ha acquisito tutte le competenze in materie
importanti quali le strade, i
trasporti, l’edilizia scolastica,
la pianificazione ecc.
I cittadini comuni però non
votano: bisogna essere sindaci o almeno consiglieri comunali. E in più il voto dei comuni del pinerolese conta poco
o nulla, perchè viene “pesato”
in base al numero di abitanti.
Ciò significa che Torino Città
ha di fatto il monopolio sull’intero ente, tanto più che il
suo Sindaco diventa automaticamente il Presidente della
stessa città metropolitana. In
conclusione, è un ente non
democratico perchè non eletto direttamente e con voti di
diverso spessore. E in ultimo,
i fondi statali sono stati drasticamente diminuiti e la Città non è in grado di far fronte
ai suoi impegni. Si parla già,
in segno di protesta, di dimissioni di massa dei consiglieri
Vedere a pag. 10
Trattori contro auto:
due incidenti simili
Quattro in tutto i feriti
appena eletti.
Si parla tanto di riforme:
ebbene, questa è decisamente sbagliata: era meglio prima.
A pag. 6 pubblichiamo sull’argomento anche una interssante lettera del sindaco
di Pinasca .
s.mo.
Droga negli slip
ma il cane
la scopre
La Guardia di Finanza ha
effettuato centinaia di controlli
notturni nelle principali aree di
ritrovo
giovanile
del
pinerolese. E andata male in
particolare al 25enne S. V.,
di Pinerolo, che aveva
nascosto della marijuana
negli slip. Purtroppo per lui
Jane, pastore tedesco dal
fiuto infallibile, l’ha scoperta
e per lui non è rimasta altra
alternativa che consegnarla ai
finanzieri onde evitare dei
controlli più .... invasivi e
approfonditi.
Per lui sequestro della
droga, ritiro della patente e
segnalazione al Prefetto.
Fi.Vì.
Roberto Prina,
campione di trial
Roberto Prina, su Beta, ha visto sempre protagonista.
dell’AMC Gentlemen’s di Pi- Aveva iniziato con un terzo
nerolo ha vinto il titolo di Cam- posto a Spoleto per chiudere
poi al quarto a Garessio. Non
bene nella prima prova di Santo Stefano d’Aveto dove è riuscito a concludere solo al
sesto posto. Si è però poi rifatto nella seconda dove ha
chiuso terzo assoluto. Ora il
successo di Torrebelvicino
davanti a Philippe Bontemps
e Nobili Gierri Riciard lo incorona al Top davanti a Giorgio
Donaggio e a Philippe Bontemps.
Prina, quarantenne, ha iniziato a correre nel 1983 nella
categoria cadetti 50. Negli
anni ha fatto parte del Team
pione della TR 4. A Torrebelvi- Italia, ha vinto dei campionacino, in provincia di Vicenza, to regionali juniores e tre Trodove si è concluso il Cam- fei delle Regioni. Negli anni
pionato Italiano Trial 2016 si 2011, 12 e 15 si è imposto
è aggiudicato la settima ed nel Master Beta.
ultima prova. Prina ha così
concluso una stagione che lo
Roberto Goitre
Foto LinoGandolfo
Foto Agenzia A.F.P.
Giovedì scorso intorno alle ore 11 spettacolare incidente
stradale tra Cumiana e Piscina all’altezza del viale alberato
che conduce all’Istituto Don Bosco. Sono stati coinvolti due
trattori, un furgone e un monovolume Hyundaj.Uno dei mezzi
agricoli, insieme al suo carico, è finito fuori strada insieme
all’auto, rovesciandosi in una scarpata. Fortunatamente i feriti,
tre in tutto, non hanno riportato grossi traumi ma solo lievi
ferite. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 con
l’elisoccorso, i Vigili del Fuoco di Pinerolo e i Carabinieri
della Compagnia di Cumiana che stano indagando sull’esatta
dinamica di quanto accaduto.
Il giorno successivo, un trattore che procedeva verso
Pinerolo ha imboccato contromano la rotonda della Porporata
e si è scontrato con un’auto che procedeva in senso contrario.
Per fortuna le rispettive velocità non erano elevate e solo il
conducente del trattore è rimasto leggermente ferito. Ha
dichiarato di avere avuto un malore a causa del quale aveva
sbagliato l’ingresso nella rotonda.
Questi due incidenti dimostrano una volta di più la difficile
coesistenza sulle strade tra auto e trattori.
Cristina Zanon
Beve detersivo al posto di acqua:
pinerolese è in gravi condizioni
Lunedì scorso a Pradleves
in alta valle Grana in provincia
di Cuneo un ragazzo di 27
anni, Mario Spavone, durante
la sua pausa di lavoro ordina
un bicchiere d’acqua in un
bar. La cameriera si sbaglia
e gli versa del liquido per
lavastoviglie. Ne beve solo un
sorso e si sente subito male.
Il giovane è dipendente della
Prime Work, una società di
Chieri che offre servizi per
onoranze funebri nel
Piemonte. Alle ore 15 iniziano
le esequie di un’anziana
signora nella chiesa
parrocchiale. I “portantini”
durante la messa si
allontanano dalla chiesa per
una pausa, entrano nel bar di
un albergo ristorante sulla
piazza del Municipio e
chiedono sei caffè e due
bicchieri d’acqua al bancone.
Il primo a bere è Spavone che
dopo il primo sorso si sente
male, la lingua e le labbra
diventano rosse fuoco e il viso
pallido. I colleghi lo
Segue a pag. 4