Transcript Presentazione - Piattaforma Nazionale Educazione Stradale

Saper leggere le situazioni
Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti sviluppare
le abilità cognitive
Progetto di Educazione Stradale
per le Scuole secondarie di primo e secondo grado
Saper leggere le situazioni: dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti
sviluppare le abilità cognitive
Questa è l’illustrazione del Progetto Saper leggere le situazioni: dalle conoscenze
agli atteggiamenti corretti, sviluppare le abilità cognitive.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana
Pallacanestro e il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste ed
è già stato ampiamente sperimentato toccando tutto il territorio nazionale.
I destinatari sono gli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Per la fascia di età più giovane, pur mantenendo gli stessi contenuti didattici, si è
ritenuto opportuno adattare il progetto semplificando la struttura complessiva e
introducendo termini di uso corrente, evitando il più possibile un vocabolario
specialistico o tecnico, non alterando il contenuto specifico degli strumenti
didattici che è rimasto invariato.
L’obiettivo è quello di fornire elementi utili ad accrescere la conoscenza e la
consapevolezza della percezione dei rischi stradali vista la notevole distanza che
esiste nei giovani tra la percezione della pericolosità e la pericolosità effettiva di
determinati comportamenti in strada. Inoltre promuovere la cultura della
cooperazione e della responsabilità rispetto agli altri, attraverso il così detto
“gioco di squadra” così come avviene nello sport.
Sono previsti 4 interventi di circa 2 ore ciascuno ad una distanza, consigliata, di
una settimana l’uno dall’altro.
Nel primo incontro, Modulo A1 – La conoscenza dei rischi stradali, si introduce
lo schema dinamico “percezione-riconoscimento-decisione-azione”, ogni
comportamento che prevede un’azione passa per queste fasi. Attraverso video e
giochi di osservazione si sollecita l’attenzione e la riflessione sulle difficoltà del
nostro sistema cognitivo rispetto ad una molteplicità di stimoli. Si passa poi ad
applicare questo concetto generale alle problematiche della circolazione stradale
analizzando anche delle ricostruzioni di incidenti realmente accaduti forniti
dalla Polizia Stradale.
Durante il secondo incontro, Modulo A2, si affronta il tema dell’alcool e guida
utilizzando come motivatore emozionale un video di sette minuti con una serie di
spot e filmati sull’argomento allo scopo di stimolare la discussione. Al termine è
prevista una uscita all’esterno dell’edificio scolastico con lo scopo di osservare e
analizzare dal vero la circolazione stradale ed aumentare così la consapevolezza
dei rischi.
Il terzo incontro, Modulo B –Le abilità, è a cura dell’insegnante di Educazione
Fisica, in eventuale collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro.
Percepire il movimento del corpo, le direzioni e le distanze in relazione sia allo
spazio che al tempo, dimostrare capacità di attenzione, comprendendo
l’importanza di coordinarsi e contribuire a creare una strategia comune, questi
sono gli scopi delle attività e dei giochi in palestra. Sottolineando, in questo modo,
le analogie tra la pratica sportivo/agonistica e comportamenti da tenere nella
circolazione stradale. Sono previste due attività: “Conoscere per giocare” e “Io e
gli altri cosa fare”
L’ultimo incontro, Modulo C – Gli atteggiamenti, prevede la visione di alcuni
spezzoni tratti dal film “Il sapore della vittoria” ambientato nel mondo dello
sport. L’obiettivo principale è quello di evidenziare la relazione tra cooperazione
e prevedibilità, sottolineando come i valori di un comportamento solidale e
partecipativo nella società civile facilitino un ambiente “strada” prevedibile e
quindi più sicuro.
Da ultimo si ricorda che la presentazione per i docenti, posta all’interno della
versione per la scuola secondaria di secondo grado, vale come guida anche per la
versione per la scuola secondaria di primo grado.