Progetto studente lavoratore Raffi

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Transcript Progetto studente lavoratore Raffi

PROGETTO INTERDIPARTIMENTALE
Titolo: PROGETTO STUDENTE LAVORATORE
Settimane di svolgimento: 2 settimane tra gennaio e febbraio e 2 settimane al termine della scuola
Totale ore: 80 ore
n° studenti totali: 8
Orario di svolgimento: 9-13 da lunedì a venerdì per il periodo tra gennaio e febbraio; 9-18 per il
periodo da fine scuola.
Luogo di svolgimento: Dipartimento Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria”
Referente/Tutor del progetto: Alessandra Raffi - Dipartimento Scienze Giuridiche “Cesare
Beccaria”
Descrizione del progetto
Il progetto mira a formare gli studenti di scuola media superiore alle diverse possibilità di primo
ingresso nel mondo del lavoro, che per molti giovani avviene in concomitanza con l'avvio del
percorso di studi universitario: il classico "lavoretto" per avere qualche disponibilità economica in
modo da pagare l'affitto della stanza, i libri oppure qualche svago e le vacanze estive.
Soprattutto in passato, queste prime occupazioni lavorative (cameriere nei ristoranti o nei pub, baby
sitter, lezioni private, hostess o steward nei congressi, ...) non venivano formalizzate in alcun modo
e costituivano ipotesi di "lavoro nero". Da alcuni anni, i datori di lavoro si avvalgono, con sempre
maggiore frequenza, per regolare queste prestazioni della disciplina del c.d. "lavoro accessorio": si
tratta di una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di regolamentare
quelle prestazioni lavorative, definite appunto "accessorie", che non sono riconducibili a contratti di
lavoro in quanto svolte in modo saltuario, e tutelare situazioni non regolamentate. Il pagamento
avviene attraverso "buoni lavoro" (voucher), la cui disciplina - introdotta nel 2003 e poi più volte
modificata - verrà probabilmente significativamente innovata nelle prossime settimane alla luce di
alcuni abusi che sembrano emergere dall'analisi empirica dei dati sull'utilizzo dei voucher.
Più in generale il progetto potrebbe affrontare altre ipotesi di rapporti di lavoro in cui sono più
frequentemente coinvolti studenti lavoratori (quali i contratti di lavoro a tempo parziale, i c.d.
"contratti week-end", i contratti di lavoro stagionale), prendendo in esame anche le specifiche tutele
che la legge ed i contratti collettivi riservano agli studenti-lavoratori.
Da altro punto di vista, si potrebbe poi approfondire la disciplina dei tirocini formativi o stage, sia
curriculari che extracurriculari, ricordando che il tirocinio formativo consiste in un periodo di
formazione utile all'acquisizione di competenze da utilizzare per inserirsi nel mercato del lavoro e
non è assimilabile in alcun modo ad un rapporto di lavoro subordinato.