Caro premier, avanti sul Bisagno ma non si tagli sulle infrastrutture

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Giovedì
06/10/2016
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Massimo Righi
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• LA LETTERA Toti scrive
al presidente «Bisagno ok, ma
niente tagli sulle
infrastrutture»
LA LETTERA DI TOTI AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO «Caro premier, avanti
sul Bisagno ma non si tagli sulle infrastrutture» «Inaccettabile la decurtazione di 189
milioni dai fondi Fse»
GENOVA. «Caro presidente, sulla
prevenzione del dissesto
idrogeologico non abbiamo perso
neanche un secondo. Ma la
Liguria ha bisogno di andare
avanti anche sulle infrastrutture e
l'ambiente e di non vedere ridotti i
fondi per lo sviluppo e la
coesione». Giovanni Toti ha
accolto Matteo Renzi con una
lunga lettera che ripercorre e
approfondisce i tanti temi toccati
nel suo intervento. Ma uno è il
punto cruciale: sui 240 milioni di
fondi Fse spettanti alla Liguria
pergli interventi da finanziare sino
al 2020 non si può accettare,
secondo il governatore, che 189
milioni siano scomputati perché
facenti partedel piano di "Italia
sicura". Il ragionamento di Toti
parte proprio dal Bisagno:
«l'Accordo di Programma, che
prevede il finanziamento di
quattro interventi per la messa in
sicurezza del bacino del Bisagno,
con uno stanziamento di 275
milioni, è stato firmato a Palazzo
Ghigi il 4 novembre del 2015 e da
quel momento non è stato perso
neanche un secondo. - scrive Toti
con un riassunto di tutti gli
interventi previsti e le tempistiche
nel programma Italia sicura. «In
soli 10 mesi dalla sottoscrizione
dell'Accordo di Programma siamo
quindi riusciti ad
con un richiamo ai risparmi (40
milioni) «Abbiamo fatto una gara
che ha ottenuto un risparmio
importante e ci auguriamo che
venga reinvestito nell'area della
Città Metropolitana di Genova».
Poi il governatore, nel testo, passa
a ricordare il tema cruciale, (anche
secondo l'intervento di Marco
Doria) delle infrastrutture. «La
Liguria è parte importante non
solo dello sviluppo di sé stessa ma
di un'intera area produttiva
italiana, anzi la principale, con al
centro il Porto di Genova vero e
proprio "Porto d'Italia". Stiamo
costruendo l'Autorità di sistema
portuale, è stato finanziato il IV
lotto costruttivo
valorizzazione del patrimonio
ambientale e culturale, lo
sviluppo spstenibile dell'isola
di Palmaria. «Investimenti già
cofinanziati in modo
significativo - dice Toti Ritengo in primo luogo che le
risorse di Italia Sicura siano da
iscrivere a un'emergenza
nazionale, che oggi anche
grazie al Tuo Governo stiamo
risolvendo, e non debbano
pertanto essere portate in
deduzione della quota di Fse
spettante alla Liguria». E.ROS.
del Terzo Valico, di cui Ti
rendiamo merito, e siamo certi che
non Ti sfuggirà l'importanza di
altre importanti infrastrutture tra
cui: la Gronda autostradale di
Genova, il completamento del
Nodo ferroviario di Genova, gli
Giovanni Toti
interventi del Blueprint e il
potenziamento della viabilità
autostradale a Savona». E poi gli
interventi inseriti nella
programmazione regionale,
dall'acquisto di 12 nuovi treni agli
Erzelli, dove «le coperture
finanziarie attualmente individuate
sono pari a 153 milioni di euro, di
cui 40 2020». Segue la richiesta di
affidare il progetto a un
Commissario di Governo,
condivisa dal Comune. E poi
ancora la protezione dalle frane, la
avviare il cantiere. Un tempo
veloce a fronte di procedure
estremamente complesse. La
fine dei lavori è prevista nella
primavera 2020», ricorda Toti
Presidenti Regioni
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