Transcript Lago di Calaita 1600m – Cima Folga 2436 m

sOsat
http://www.sosat.it
CAI – SAT
38122 Trento, Via Malpaga, 17 -
Calaita_604.doc
Proposta da:
Antonio Zanetti
 3298624207
 [email protected]
 0461.98.66.99
Lago di Calaita 1600m – Cima Folga 2436 m
DAI PRESS I DELLA FORCELLA GRUGOLA SI GODE DI UNO DEI PIÙ SPETTACOLARI PANORAMI S ULLE DIRIMPETTAIE PALE DI
SAN MARTINO, DAL CIMON DELLA PALA (M. 3185) ALLA PALA DI SAN MARTINO, ALLA C IMA DELLA MADONNA E SASS
MAOR. A SUD-EST LE DOLOMITI FELTRINE CON L'IMPONENTE SASS DE MURA (M.2550) E LE VETTE FELTRINE CON I
GEOMET RIC I P ROF ILI DE L PAV ION (M.2334).
Gita Base
DOMENICA 2 ottobre 2016
ORE 6.30 fun. Sardagna
Rientro in accordo con
l’accompagnatore di gita
ZONA / GRUPPO: Lagorai orientale
Quota massima: m. 2436
Gita Breve
Ore: 6
Ore: 4
m.: 860
m.:200
m.: 860
m.: 200
E-EE
E
Percorso Base:
Dai parcheggi (m.1600) nei pressi del lago di Calaita si percorre per poche centinaia di metri la stradina di malga Grugola.
Prima di un ponticello, verso destra parte il sentiero 347 che, poco dopo aver guadato un torrentello, sale il ripido risalto che
conduce alla conca superiore della valle Pisorno. Dopo il bosco il panorama si apre verso le Pale e le Dolomiti Bellunesi e si
raggiunge il minuscolo laghetto dell'Agnellessa Bella. Alto sul ramo di destra del vallone si trova il laghetto Pisorno. Verso
sinistra (senso di marcia) con ripidi tornanti si guadagna la forcella Grugola (m.2297). Si può decidere per la salita alla cima
Folga (m.2436) massima elevazione meridionale della catena orientale (Tognola) del Lagorai. Dalla forcella si traversa (ripida
discesa e poi risalita) la parte alta del vallone Grugola per toccare forcella Folga (m.2196). Non attraversare lo spartiacque ma
scendere il vallone sottostante alla volta del lago Giarine e malga Grugola (m.1783). Dalla malga si segue la stradina forestale
per tornare al punto di partenza.
Difficoltà E, EE per la salita alla cima.
Percorsi Brevi:
Si può compiere un anello a malga Grugola (m.1760) e proseguire fino anche al minuscolo laghetto di Giarine e
alla forcella Folga (m.2125). Tre, quattro ore tra andata e ritorno a seconda dell'itinerario percorso. Con una facile passeggiata si
può giungere a malga Scanajol (m.1745), passando dapprima per forcella Calaita e quindi seguendo un tratto del sentiero per
San Martino di Castrozza. Servono due-tre ore tra l'andata ed il ritorno.
Salita sulla cima del Col Santo:
Percorrere la stradina sterrata in direzione nord, costeggiando il lago e
attraversando la vasta torbiera, fino a giungere alla forcella Calaita. Svoltare a destra ad una sella, sempre in vista della valle di
Calaita e con a nord squarci tra il bosco verso le Pale di San Martino. Si compie una specie di giro di boa della torbiera e
giungendo ben presto ad un altro bivio, le indicazioni segnano la ripida discesa (sinistra) verso Siror, ma continuare diritti
Ricordarsi di verificare in caso di maltempo la regolare effettuazione della gita.
sOsat
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Proposta da:
Antonio Zanetti
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sull'ampia dorsale del Col Santo. La salita prosegue pressoché diritta nella dorsale boscosa, senza segnali, ma la traccia è ben
evidente, segno di una notevole frequentazione.
Dopo il lungo tratto in falsopiano inizia la salita che verso la cima del colle che si fa più ripida, il dislivello è di 150 metri.
Attraversate alcune tracce di trincee si giunge sulla cima .Il dosso di cima è caratterizzato da un masso di porfido e, soprattutto, da
numerosi larici devastati dai fulmini, segno evidente che si tratta di una altura isolata. Il ritorno avviene per il medesimo percorso
dell'andata. Facile passeggiata di circa 5 km. tra l'andata e il ritorno, con 200 metri di dislivello, fattibile in un paio d’ore.
Cima Folga - Catena dei Lagorai –
La Cima Folga è la più meridionale del sottogruppo Scanaiol/Tognola nel Lagorai sud
orientale.
La nostra escursione ad anello si partirà dal Lago di Calaita (1621 m.) L'itinerario proposto consente di compiere la traversata di
Cima Folga con salita per la Val Pisorno e discesa per la Val Grugola. Partiremo poco prima del lago e risalendo giungeremo al
laghetto Pisorno (2014 m). Da qui la valle si apre e continuando su sentiero raggiungeremo F.lla Folga (2197 m), da qui per tracce
risaliremo il fianco meridionale fino alla Cima Folga (2436 m). Dopo una sosta rigenerante per gli occhi e non solo, ritorneremo
alla F.lla Folga da dove scenderemo per la Val Grugola in direzione del Lago Giarine (2124 m) e in seguito per M.ga Grugola
(1782 m) fino ad arrivare al nostro punto di partenza. Il tutto lungo un itinerario dai molteplici spunti fotografici e panoramici.
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Difficoltà: E (Escursionistico)
Tempo di percorrenza: 5 ore
Dislivello: 850 metri
Ricordarsi di verificare in caso di maltempo la regolare effettuazione della gita.