GARES – FORCELLA CESURETTE P.SO ANTERMARUCOL – COL

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Avvicinamento: Da Dosson e poi da Monigo, si segue la SS Feltrina fino
Domenica 21 Settembre 2014
GARES – FORCELLA CESURETTE
P.SO ANTERMARUCOL – COL ALTO
Proposta da: Renzo Serafin – Luciano Dierico - Vittorino Favaro
Tel. 348.9151872
Partenza:
Domenica 21 Settembre 2014
ore 6,15 dal parcheggio della palestra di Dosson
ore 6,30 dal parcheggio dello stadio di rugby di Monigo
Rientro previsto: ore 19,00
Difficoltà:
E Percorso di medio impegno su sentiero ben
tracciato. La pendenza è sostenuta nel tratto iniziale
per diventare poi più leggera e graduale. Nella parte
dentro il bosco presenza di radici e tratti fangosi.
Lunghezza: 13,5 km
Dislivello:
1070 m
Quota massima: 2407 m ( Col Alto )
Tempi:
6,5 ore
Equipaggiamento: Completo da alta montagna con buoni scarponi
pile, giacca a vento, berretto, guanti, occhiali da sole,
crema solare, indispensabili i bastoncini. Bevande e
pranzo al sacco, non ci sono rifugi sul percorso.
Cartografia: Tabacco 22 Sentieri: 756 - 761
Costi auto: A/R 250 km x 0,20 € = 50,00 €
a Quero, la si lascia per proseguire verso Busche, Agordo, Cencenighe
(sosta colazione). Qui si svolta a sinistra imboccando la SS 346 che sale a
Falcade. Arrivati a Canale d'Agordo si gira a sinistra seguendo le
indicazioni per Gares, alla fine della strada asfaltata si arriva all'ampio
parcheggio di Capanna Cima Comelle, punto di partenza dell'escursione.
Tappe del percorso: Capanna Cima Comelle 1333 m – Forcella
Cesurette 1801 m – Passo Antermarucol 2334 m – Col Alto 2407 m –
Malga Valbona 1783 m - Capanna Cima Comelle 1333 m.
Escursione: Dalla Capanna Cima Comelle, imbocchiamo il sentiero CAI
n° 756 che, attraversati i prati del Pian delle Giare, inizia a salire con
numerosi tornanti in mezzo al bosco le propaggini sud-orientali del Sasso
Negro. La ripida ma comunque agevole traccia, conduce al bivio a 1620 m,
dove inizia l’anello alto dell’escursione; a destra prosegue il segnavia n°
756, mentre noi prendiamo sulla sinistra il n° 761 che sale alla Forcella
Cesurette 1801 m, fra rigogliose piante di sorbo e lamponi. Giunti alla sella
compare la Casera Campigat in bellissima posizione con vista su Cima
Pape, Pale di S. Lucano, Civetta e Moiazza; luogo ideale per una prima
sosta. Si prosegue quindi attraversando un prato ed un torrentello e
risalendo la comoda mulattiera militare sino al pianoro di Campo Boaro
2200 m. Si attraversa tutta la bella conca erbosa in costante ma regolare
salita fino ad accostare i pendii rocciosi che scendono dalle Pale dei
Balconi; la mulattiera prosegue ora con tratti arditi scavati nella roccia,
aggira un ampio vallone e porta alla poco marcata insellatura del Passo
Antermarucol 2334 m, compresa tra il Col Alto e il Marucol; possiamo già
vedere, al di là del profondo solco della sottostante Valle delle Comelle le
appuntite cime del settore occidentale delle Pale. A questo punto si lascia
la mulattiera per proseguire in leggera salita verso Nord Ovest inoltrandosi
nelle ondulazioni dell'altopiano in ambiente straordinario e quasi lunare, fino
ad arrivare sul punto più elevato, il Col Alto 2407 m, contrassegnato da un
grande ometto. Su questa piatta cima il panorama diventa completo e le
Pale di San Martino appaiono in tutta la loro bellezza. In lontananza
possiamo chiaramente distinguere i più importanti gruppi dolomitici:
Costabella, Marmolada, Fanes, Lagazuoi, Tofane, Cristallo, Sorapiss,
Civetta e Moiazza. Sotto di noi, a est, il Sasso Negro con le sue verticalità
nere di basalto contrasta piacevolmente col verde intenso dei prati di
Campo Boaro. Dopo la sosta per il pranzo al sacco inizia il percorso di
rientro; tornati al Passo Antermarucol, si imbocca il segnavia n° 756 che
scende con una fitta serie di tornati il ripido vallone detritico fino a rientrare
nel bosco e incrociare la traccia n° 756A proveniente dal Viaz del Bus. Si
prosegue a destra per raggiungere in breve Malga Valbona 1783 m e, dopo
un’ultima sosta, si continua in moderata discesa fino al bivio incontrato
all’andata. Non resta che affrontare l’ultimo ripido tratto in discesa nel bosco
e sbucare nel grande prato di Pian delle Giare dove termina l’escursione.
Grafico del percorso:
Cartina: Scala 1:25.000
N
Escursionando con… La Soldanella
Curiosità, aneddoti, leggende e tradizioni dalle montagne
LE MINIERE DI GARES
Nell'area compresa tra l'alta Valle di Gares e la Valle di San Lucano si
ritrovano rocce in cui in tempi geologici si depositarono solfuri di
ferro e di rame. Questi minerali, presenti in modeste proporzioni,
furono tuttavia in passato oggetto di interesse estrattivo. Gli scavi
minerari furono realizzati poco sotto la Casera Cesurette, sulle
pendici del Sass Negher, un massiccio di roccia vulcanica ben visibile
dal centro abitato. Dalle miniere di Gares in attività dal 1450 al 1748
venivano estratti minerali come ferro, rame e mercurio. Furono di
proprietà della famiglia Remondini di Bassano del Grappa.
Le miniere di Gares pur essendo un complesso di modeste
proporzioni, sono state di fondamentale importanza per favorire
l'economia del paese e tra l'altro resero possibile la costruzione della
chiesa. Le miniere consistevano di due gallerie principali. Una
galleria ha uno sviluppo di 60 metri e l'altra di 25. Anche se probabili,
altre gallerie non sono state accertate. In fondo alla galleria più
profonda sono presenti antichi ponteggi in legno risalenti all'ultimo
periodo estrattivo, che quindi risultano avere circa 250 anni. La
roccia nella quale sono scavate le gallerie è assai solida e compatta, e
non si notano segni di cedimento o parti friabili. Al giorno d'oggi le
miniere di Gares sono in uno stato di completo abbandono. Le
entrate delle gallerie principali sono nascoste dalla flora circostante e
la loro ubicazione non è nota ai più. La galleria mineraria localizzata
a quota 1880, sul versante occidentale del Sasso Negro, presso Malga
Valbona, è stata esplorata da esperti nell'estate del 2010.
Prossima escursione: Domenica 5 Ottobre 2014
CALAITA – CIMA FOLGA – MALGA GRUGOLA
Proposta da: Tiziano Michielin / tel. 347.9587156
Presentazione: Giovedì 2 Ottobre 2014 ore 21,00