Contratto progettone, confederali replicano

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- venerdì 1 luglio 2016 -
l'Adige -
Pagina: 26 -
Contratto progettone, confederali replicano: «Assemblee tutte trasparenti»
«Abbiamo sempre rispettato l’opinione
di chi non condivide il nuovo contratto
del Progettone, ma non possiamo accettare le accuse di avere commesso
irregolarità nelle assemblee dei lavoratori per le votazioni, che sono state
tutte certificate e svolte in maniera trasparente». Così i segretari di Flai e Uila
del Trentino, Manuela Faggioni (nella
foto) e Andrea Meneghelli, replicano
alle accuse del Comitato dei lavoratori
del Progettone (l’Adige di ieri). «Non
pretendiamo che tutti si convincano
del valore di un contratto che permette
di dare un lavoro ad ottanta disoccupati, ma non possiamo restare fermi di
fronte a chi vuole delegittimarci davanti. La verità è che questo comitato, dato
il voto positivo dell’assemblea di Trento, ha preferito sottrarsi al confronto
non partecipando alla riunione di Rovereto, mettendo in scena un ingiustificabile teatrino. Il dissenso è cosa diversa dalle intimidazioni e dagli insulti.
Flai e Uila ricordano che il nuovo contratto è una scelta responsabile, fatta
con coraggio da lavoratori e sindacati.
Se avessimo pensato solo al consenso
tra i nostri iscritti e alle tessere avremmo operato in modo diverso».
- venerdì 1 luglio 2016 -
T R E N T I N O - Pagina: 26 -
LA REPLICA
«Voto irregolare? Accuse inaccettabili»
◗ ROVERETO
"Votazioni irregolari? Insinuazioni inaccettabili“ La Flai Cgil
e la Uila per voce dei segretari
generali Manuela Faggioni e
Andrea Meneghelli, rispediscono al mittente le accuse di irregolarità nelle votazioni durante
le assemblee dei lavoratori. Lavoratori che nei giorni scorsi
avevano denunciato conteggi
volutamente errati a loro svantaggio. Ma Faggioni e Meneghelli non ci stanno: "Abbiamo
sempre rispettato e rispettiamo
- spiegano - l'opinione di chi
non condivide i contenuti del
nuovo contratto del Progettone, ma non possiamo assoluta-
mente accettare che ci si accusi
di avere commesso delle irregolarità nelle assemblee dei lavoratori per le votazioni. E' falso.
Tutte le votazioni sono state
certificate e si sono svolte in maniera totalmente trasparente.
Non pretendiamo che tutti e subito si convincano della responsabilità di un contratto che permette di dare un posto di lavoro
ad ottanta disoccupati, ma non
possiamo restare fermi di fronte a chi vuole delegittimarci davanti ai lavoratori gettando fango”. La questione è diversa: “La
verità è che questo comitato, visto il voto positivo dell'assemblea di Trento, ha preferito ancora una volta sottrarsi al con-
fronto non partecipando alla
riunione di Rovereto. Il dissenso è cosa diversa dalle intimidazioni e dagli insulti visti a Rovereto”. Flai e Uila ricordano ancora che il nuovo contratto è
una scelta responsabile, fatta
con coraggio dai lavoratori e
dai sindacati. “Se avessimo pensato solo al consenso tra i nostri
iscritti e alle tessere avremmo
operato in modo diverso – insistono -. Ma un sindacato ha il
dovere di essere responsabile e
di guardare oltre il proprio tornaconto. E' in questa logica che
continueremo a lavorare per la
tutela di tutti i lavoratori, anche
di quelli che oggi puntano il dito contro di noi”.
(pa.t.)
- venerdì 1 luglio 2016 - CORRIERE DEL TRENTINO - Pagina: 11
CONFEDERALI
Intesa sul Progettone
«Voto regolare»
Ultime code del braccio di ferro fra sindacati Flai
Cgil e Uila e il Comitato dei lavoratori del Progettone, dopo
l’approvazione del nuovo contratto da parte dell’85% dei votanti. «Inaccettabile l’accusa di
irregolarità nel voto. Tutto nella massima trasparenza»
TRENTO