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3.5.16
Per Internet e Facebook
OLTRE SEICENTO PERSONE HANNO VISITATO IN QUATTRO GIORNI LA MOSTRA DEL
TRENTENNALE DELL’UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’ DI ARONA. PRESENTE
GUSTAVO CUCCINI, PRESIDENTE NAZIONALE UNITRE E QUATTRO SUOI
CONSIGLIERI. SONO INTERVENUTE LE REALTÀ ANALOGHE DEL NOVARESE E VCO.
Nei primi quattro giorni di apertura è stata visitata da oltre 600 persone la “Mostra delle opere dei
Laboratori” dell’Università delle Tre Età di Arona. La rassegna, allestita nelle sale dello Spazio
Moderno di via Martiri della Libertà, è concisa quest’anno con il Trentennale dell’accademia di
Umanità. E’ stato presente anche il presidente nazionale Unitre Gustavo Cuccini, già docente
all’Università di Perugia, ora, direttore dei corsi dell’Università delle Tre Età del capoluogo umbro.
Cuccini ha fatto convergere ad Arona altri quattro componenti il Consiglio Nazionale provenienti
da tutto il Nord Italia. Nell’occasione hanno voluto celebrare il traguardo raggiunto dalla realtà
aronese anche rappresentanti delle Unitre di Baveno, Domodossola, Omegna, Verbania, Novara, e
Borgomanero. A livello nazionale erano presenti i vertici delle Accademie di Meda (MI),
Piossasco (TO), Sesto Calende (VA) e Perugia.
Sabato all’inaugurazione è intervenuto il sindaco, Alberto Gusmeroli, che ha sottolineato l’impegno
dell’Associazione a favore della città. Il parroco, don Claudio Leonardi, ha benedetto i lavori degli
allievi; a lui è stata donata una immagine di Papa Francesco disegnata dall’artista Maurilio
Franzosi. Dello stesso autore a tutti gli iscritti e docenti Unitre quest’anno è stato offerto un
“Attesto di partecipazione” con il simbolo dell’Accademia e il sigillo del Trentennale, sul fronte
opposto un’immagine del campanile di Arona, visto da via Bottelli. Nella giornata del 1° maggio
l’Amministrazione comunale di Arona era rappresentata dal vicesindaco Federico Monti,
dall’assessore Marina Grassani e dalla presidente del Consiglio Comunale Monia Mazza:
<Riconosciamo all’associazione aronese un ruolo importante nel campo sociale, non solo di
intrattenimento, ma di formazione e motivazione per coloro che hanno lasciato il lavoro.
Apprendiamo che aderiscono anche persone giovanissime per arricchire il loro bagaglio pratico e
culturale> queste le parole dei rappresentanti del governo cittadino. <Ringraziamo coloro che si
sono adoperati per l’allestimento della mostra e per l’accoglienza degli autorevoli ospiti e per i loro
interventi le autorità cittadine, il Parroco e il Presidente nazionale Cuccini che ha voluto onorarci
della sua presenza con quattro stretti collaboratori> hanno sottolineato dal Consiglio Direttivo dell’
Unitre di Arona.
Sessantacinque tra corsi e laboratori promuove il sodalizio aronese, sono condotti da settantatre
docenti. Gli iscritti sono passati dai 250 del 2008-09 ai 515 del 2014-15 e ai 586 di quest’anno.
Provengono, non solo da Arona, ma anche dal Varesotto, dal Vco e dal Borgomanerese. Le ore di
lezione sono state 1.468, di queste 72 nel laboratorio di intarsio ubicato nella falegnameria Diana di
Lesa.
La mostra, allestita nelle sale dello “Spazio Moderno” di via Martiri della Libertà, rimarrà aperta
sino a domenica 8 maggio con orari, feriali, dalle 15.30 alle 18.30 e sabato e domenica dalle 10 alle
12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. L’ingresso è libero.