“Patrizia nel cuore” unisce gli amici

Download Report

Transcript “Patrizia nel cuore” unisce gli amici

Cronaca
21 dicembre 2016
Solidarietà Domenica in tanti si sono ritrovati al Dam a traa per raccogliere i fondi per acquistare un defibrillatore
“Patrizia nel cuore” unisce gli amici
Un successo la serata beneica dedicata alla giornalista Guglielmi
VERBANIA - C’erano oltre
settanta persone alla serata denominata “Con Patrizia nel
cuore”, giunta alla 2ª edizione,
ospitata al Dam a traa di Suna
il 18 dicembre. Una data scelta non a caso dal momento che
domenica Patrizia Guglielmi,
giornalista di Eco Risveglio,
nonché fondatrice del presidio
di Libera a Verbania, consigliera comunale del Pd, e persona
molto impegnata nell’associazionismo, avrebbe compiuto
43 anni. La sua vita, purtroppo, si è fermata il 23 settembre
del 2013 stroncata da un tumore risultato inguaribile, quando
di anni ne aveva 40. E da allora i colleghi di Eco, i familiari,
i parenti e gli amici organizzano diverse iniziative benefiche
nel suo nome. Come quella,
appunto, di domenica scorsa,
quando solidarietà, buon cibo e
musica sono andati a braccetto.
L’iniziativa era stata voluta per
raccogliere fondi da destinare
all’acquisto di un defibrillatore da posizionare a Suna, tra il
lido e la sede dell’Associazione Sub Verbania, dove in particolar modo nel periodo estivo
i fruitori sono davvero tanti. Lo
scorso anno, invece, grazie alle
donazioni di enti e privati era
stato possibile acquistare un
Dae (defibrillatore automatico
esterno) che aveva poi trovato
posto nella parete della farma-
cia di Fondotoce, zona di Verbania che ancora risultava scoperta. Un’iniziativa riuscita anche quella di quest’anno grazie
ai contributi stanziati dall’Editoriale Eco Risveglio, dal Comune e dall’Associazione Sub
Verbania, che hanno dimostrato molta sensibilità. A dare un
apporto fondamentale sono stati anche gli “Amici del Cuore
Vco”, che nella fase organizzativa (e quando sarà il momento di installare il Dae) non hanno mai fatto mancare la propria
vicinanza.
Alla serata, dunque, erano presenti il direttore di Eco Risveglio Andrea Dallapina, che
ha ricordato «l’impegno di Patrizia come giornalista e il segno che ha lasciato con quanto fatto per il territorio», l’assessore Monica Abbiati, che
Tanti gli intervenuti. A lato i genitori di Patrizia davanti alla torta
a nome del Comune si è detta «onorata di poter contribuire
ad iniziative nel nome di Guglielmi, persona generosa ed
impegnata socialmente e politicamente». A prendere la paro-
Gli “Ants” durante la loro esibizione: tanti i brani proposti
la è poi stata Gabriella Cerni
degli “Amici del Cuore Vco”,
che anche a nome del presidente Enzo Bianchi ha voluto sottolineare «l’importanza di vedere installati più defibrillatori possibili in tutta la città perché si tratta di presidi salvavita
fondamentali». Dello stesso avviso il presidente dei Sub Verbania Nicola Miscio e Cristian
Castelli del Sublime beach che
gestisce il lido, che hanno parlato di «un’importante opportunità, quella di poter posizionare un Dae, per poter mettere ancora di più in sicurezza la
zona». Un prezioso contributo è stato poi quello degli Ants (Associazione nella tana del
suono) che hanno suonato gratuitamente per tutta la serata,
regalando ai presenti un vasto
repertorio che è passato anche
dai brani dei Rolling Stone e di
Patty Smith, per citarne alcuni.
Il momento più toccante, però,
è arrivato quando i genitori di
Patrizia, Wanda Perazzi e Miro Guglielmi hanno spento la
candelina della torta di compleanno della loro figlia, mentre i
musicisti intonavano “Tanti auguri...”.
Infine un grazie va a tutte le
persone intervenute, senza le
quali la serata non sarebbe stata possibile, a chi ha contribuito generosamente donando un
contributo, ma anche a Dino,
Laura e tutto il personale del
Dam a traa che sono stati pazienti e impeccabili.
11
Minaccia
convivente
e familiari
ORNAVASSO - Ubriaco minaccia la convivente e alcuni
famigliari. È accaduto venerdì
16 dicembre a Ornavasso: protagonista un muratore di 45 anni, B.M. le sue iniziali, che la
Polizia ha arrestato al termine
di lunghi momenti di tensione
iniziati quando l’uomo, completamente alterato, si è messo
a inveire pesantemente contro
la compagna e altri famigliari,
alternando esplosioni di rabbia
ad attimi di apparente maggiore lucidità. L’allarme è scattato verso le 13.45 con una telefonata al 113: la sala operativa ha inviato due pattuglie
mentre una terza, di passaggio
in zona, veniva fermata da un
parente della coppia. L’arrivo
degli agenti sul posto non ha
però calmato la situazione, anzi: l’uomo ha continuato a urlare frasi sconnesse ed è arrivato a brandire contro i poliziotti un coltellaccio da cucina e addirittura anche un piccone, facendo poi riferimento
ad una pistola che aveva in casa. Alla fine, in un momento in
cui aveva posato il coltello, è
stato immobilizzato e arrestato: coltello e piccone sono stati
sequestrati e così la pistola trovata nel garage, che si è poi rivelata un’arma giocattolo fedele riproduzione di una vera ma
col tappo rosso. L’accusa per il
45enne è resistenza e minaccia
a pubblico ufficiale, aggravata
l.man.
dall’uso di armi.
T. Amodei-P. Salari
Colpi L’incursione più grave ai danni dell’ex vicesindaco Luca Caramella: «Rubati anche i valori affettivi»
Arona
Aronese colpito dai topi d’appartamento
49enne investito Viene colpito
sulle strisce
da bottiglia
ferito lievemente fuori da un locale
ARONA - Ladri scatenati
nell’Aronese. Nei giorni scorsi sono stati presi di mira appartamenti e villette sia nelle
frazioni che in città. Ad Arona
si è registrato il furto di un’auto e i topi di appartamento si
sono introdotti in alcune residenze di via Monte Nero ed in
via XX settembre. Molti danni, tanto disordine, ma magro
bottino. E’ andata sicuramente meglio ai ladri che intorno
alle 18 si sono infilati in una
villa in via alla Rocca. Dopo
aver infranto una vetrata hanno arraffato preziosi e ricordi di famiglia dei residenti per
un valore di circa 3.000 euro.
Il derubato è Luca Caramella, ex consigliere regionale ed
ex vice sindaco di Forza Italia,
I condomini di via alla Rocca visitati dai soliti ignoti
che spiega: «L’allarme è suonato subito ed i carabinieri sono giunti sul posto dopo pochi
minuti, ma i ladri sono scappati dal bosco che circonda la
Rocca. Hanno portato via va-
lori affettivi e qualche gioiello,
hanno messo tutto a soqquadro
ed hanno spaccato una vetrata.
I carabinieri hanno poi trovato
la loro auto, che è risultata rubata a Brescia, piena di arnesi
Indagini in corso
Donna svenuta
al bancomat
Disagi nel Novarese per la nevicata
CUREGGIO - Appena cade un po’ di neve si registrano disagi sulla salita della provinciale 142 in territorio di Cureggio (foto). Nel curvone che
porta al Piano Rosa un camion è finito per traverso bloccando la circolazione nella tarda mattinata di lunedì 19 dicembre. Sul posto la Stradale e
la municipale, che insieme hanno regolato il traffico e ripulito la strada.
DIVIGNANO - Intorno alle 13 di
venerdì 16 dicembre una signora
di mezza età residente a Divignano è stata trovata a terra davanti al
bancomat del paese. Nessuno ha
visto quanto accaduto e la vittima
non ricorda nulla. Subito sono stati chiamati i carabinieri e l’ambulanza che ha trasportato la signora
all’ospedale Santissima Trinità di
Borgomanero. I militari, che mantengono l’estremo riserbo sull’accaduto, stanno analizzando i video
per capire se c’è stata un’aggressione. Nel frattempo i cittadini lamentano la scarsa sicurezza quando si va a prelevare al bancomat.
da scasso. Le telecamere esterne hanno ripreso due figure incappucciate, all’interno hanno
staccato i fili della videoregistrazione. Sicuramente erano
dei professionisti e non dei ladri improvvisati. Sono veramente amareggiato - conclude
Caramella - per alcuni ricordi
dei miei genitori che mi sono
stati sottratti». E nella stessa
via, sempre all’imbrunire, due
appartamenti sono stati visitati
dai ladri. Altri furti si sono registrati nella zona di San Carlo
e a Paruzzaro, mentre a Meina
sono stati rubati il portafoglio
e alcuni oggetti dall’abitazione
del parroco don Franco Giudici, mentre era a celebrare la
messa vespertina.
Maurizio Robberto
ARONA - Se la caverà con una
settimana di prognosi l’uomo
di Oleggio Castello, classe
1957, che giovedì 15 dicembre, intorno alle 18, è stato investito sulle strisce pedonale
di via Liberazione, ad Arona,
le stesse dove 15 giorni prima
una donna di 54 anni di Dormelletto era stata investita da
un’auto riportando la frattura di una gamba. L’investitore
era alla guida di una Opel Corsa e provenendo da via Gramsci ha effettuato una svolta a
sinistra, proibita dalla segnaletica, non accorgendosi dell’uomo che stava attraversando la
strada per raggiungere il vicino supermercato.
I fatti
ARONA - Colpito da una bottiglia mentre si trovava fuori dalla discoteca “La Rocca”
è finito in ospedale ferito, ma
anche ubriaco. Il protagonista
del fatto è un giovane residente a Meina, classe 1989, che alle 4 del mattino di sabato 17
dicembre è stato soccorso dai
mezzi del 118. Ai sanitari che
l’hanno provveduto a prestargli le cure del caso l’uomo, in
evidente stato di ebrezza, ha
riferito di essere stato colpito
da una bottiglia lanciata nella
sua direzione da persone sconosciute. Per lui, alla fine, una
ferita che è valsa la prognosi
da parte dei sanitari di meno di
una settimana.